dunque, nel fine settimana ho provato sulle nevi gardenesi i miei Raptor con: 1) solettina sottile aggiuntiva ; 2) riduttori di calzata Celso sport.
direi che l'effetto c'è e si sente bene; avendoli provati insieme, non so esattamente quale dei due interventi 'pesi' di più, ma credo si tratti del riduttore di calzata, sia per la forma in sè (avvolge tutto intorno al perimetro del piede, non è solo uno spessore alla base), sia perché avevo avuto questa impressione calzando gli scarponi "a secco" prima con la sola soletta, poi con soletta+riduttori.
difetto del riduttore: praticamente avvolge la caivglia, ma non tallone e parte anteriore del piede, e questo un po' si sente.
devo ancora affinare la regolazione degli scarponi con questi inserimenti (il destro sembra ora più strettino: come sappiamo, non abbiamo i due piedi uguali), ma li ritengo positivi. ovvio, meglio che lo scarpone sia "giusto" di per sé, ma insomma è meglio di prima.
credo che prenderò un altro paio di riduttori di calzata, e forse ferma talloni, per vedere di "recuperare" i miei precedenti scarponi Fischer, nei quali ormai "ballavo" un po' anche stringendo a tutta, e che ho portato a Milano per uscite estemporanee. ecco, penso che in casi come questo, riduttori e a ffini siano ottimali: con una spesa relativamente contenuta, si rimettono in condizioni d'utilizzo valide scarponi che ormai erano sfondatelli. sempre senza la pretesa di renderli nuovi o che queste cose sostituiscano lo scarpone con la calzata 'giusta' di per sé.