Affrontare muri con pochi cambi e bassa velocita' ? Ma come fate !! :)

Qui la discussione si fa sempre più interessante e costringe a ragionare. Dencal ha lincato un ottimo video: perché il maestro francese dice di “voler piegare ma senza piegare” l’esterno sul ripido ghiacciato?

Ciao Nitrato, guardandomi un po' il video e leggendo quello che annota, il maestro francese dice di fare una minima piega (è solo quasi l'intenzione di piegare, senza flettere volontariamente) perché (da quello che dice), su nevi dure e "accrocheuses" se lasci troppa pressione sul ripido lo sci morde troppo e ti gira di colpo (come si vede nel rallenty sul muro dove un ragazzo praticamente si gira a causa di questo errore). Lui dice che "l'idea di piegare" fa togliere la pressione eccessiva su nevi dure e difficili e ti permette di fare curve arrotondate e più morbide. Almeno questo è il messaggio che ho capito io.
 
Si , scusate se non ho fatto una minima traduzione di quello che dice il maestro Francese, dove, tirando le somme, dice di avere come l'intenzione di flettere la gamba esterna PROGRESSIVAMENTE da centro curva a fine curva.
Se tieni troppo rigido l'esterno, accumuli molta neve sotto (grip) e lo sci si "accroche" , si incastra , per poi disincastrarsi velocemente e perdere lo sci verso valle.

Mi chiedo, per flettere la gamba , si fa tirando su la gamba ,dunque alleggerendo la pressione,ma mantenendo la necessaria pressione muscolare,giusto?
Praticamente si va a caricare un po piu' lo sci interno alla curva.

Dal minuto 7:06 con la sua mimica fa capire quello che succede e perche' evitarlo.
 
per flettere la gamba , si fa tirando su la gamba ,dunque alleggerendo la pressione,ma mantenendo la necessaria pressione muscolare,giusto?
Praticamente si va a caricare un po piu' lo sci interno alla curva.

Da quello che dice basta l'intenzione di flettere che automaticamente si scarica in po' di peso dall'esterno (quando dice che il movimento c'è ma non si vede)
 
... il maestro francese dice di fare una minima piega (è solo quasi l'intenzione di piegare, senza flettere volontariamente) perché (da quello che dice), su nevi dure e "accrocheuses" se lasci troppa pressione sul ripido lo sci morde troppo e ti gira di colpo (come si vede nel rallenty sul muro dove un ragazzo praticamente si gira a causa di questo errore ...

a me sembra che spieghi che, se sul ripido duro si da' troppa pressione sullo sci esterno nella curva, questo scivola, derapa verso valle...

il piegamento che fa sulla gamba esterna non mi sembra solo un accenno... soprattutto nelle sequenze rallentate si vede che e' un piegamento abbastanza mercato

ottimo consiglio comunque, come sempre per sciare bene bisogna piegarsi e faticare... intere generazioni di maestri non hanno fatto altro che ripeterlo per decenni...:D
 
Ma il ragazzino nel video non perde lo sci esterno semplicemente perché ce l'ha completamente scarico?
Prima che lo sci inizi ad aprirsi, non si vede come sia tutto sull'interno, mentre l'esterno parte perché lo spinge come a puntellarsi, ma senza averlo carico?
 
https://youtu.be/29hR3wMRV0g

Una vecchia storia, una vecchia tecnica , un vecchio modo
di sciare.....Non si scia più così.

ed anche...
https://www.youtube.com/watch?v=7U2Xm0niMJo

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Ma il ragazzino nel video non perde lo sci esterno semplicemente perché ce l'ha completamente scarico?
Prima che lo sci inizi ad aprirsi, non si vede come sia tutto sull'interno, mentre l'esterno parte perché lo spinge come a puntellarsi, ma senza averlo carico?
A detta del maestor, lo sci esterno accumula carico e neve sotto lo sci fino al punto che "scavalla" e parte via..
 
Chiedo venia perché ho riguardato il video e in effetti la prima volta non avevo seguito bene cosa diceva il maestro. Non entro nel merito del suo insegnamento perché lui è lui è io non sono nessuno, ma già in questo post si vede che quello che dice si presta facilmente a malintesi. Attutire l’impatto non significa assolutamente scaricare l’esterno. Uno sci scarico scappa via, come si vede nell’esempio che mostra lui. L’altro sciatore derapa perché non sta sopra l’esterno con il peso, non perché ha la gamba tesa.
 
Ma il ragazzino nel video non perde lo sci esterno semplicemente perché ce l'ha completamente scarico?
Prima che lo sci inizi ad aprirsi, non si vede come sia tutto sull'interno, mentre l'esterno parte perché lo spinge come a puntellarsi, ma senza averlo carico?

si, penso che occorra avere lo sci esterno carico ma non verso valle nella parte terminale della curva, ma ben verso il suolo sotto di sé
 
ah no...? e sul ripido duro come si scia..?

https://www.youtube.com/watch?v=jSxu2GOiBO0
tanto siete poliglotti , ormai francese , inglese , con contaminazioni coreane..sto forum ha visto di tutto.....
ma nelle sue parole , che poi corrispondono al pensiero odierno Jam e di Valerio in particolare , ci sono le risposte......bisogna resistere .....non assorbire....devi stare su di giri con le caviglie
e permettere alla grande massa di seguire la direzione degli sci....ovvero trasformare la pressione in direzione per non subire schiacciamenti a fine curva , specie sul duro che poi porta a ragionare come il francese...che non mi piace per niente.....
su come fare a tenete poi le code , e quindi non darapare , tecnicamente il discorso si allarga alle gestioni muscolari....tanto più sul ripido e duro.
 
Ma infatti io all’inizio pensavo che il francese intendesse di far finta di cedere con l’esterno per portargli sopra il bacino, invece dice proprio di piegarlo. Che poi lo dice ma non lo fa.
 
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