La cascata fa troppo rumore! Multiamo il Comune ! Solo in Italia succede ...

No quello dice il diritto e basta.. il buon senso secondo me dice che:

1) se non volevi rischiare di sentire rumore non compravi casa vicino ad una cascata.

Non possiamo conoscere tutte le motivazioni di chi, ipoteticamente, si è venuto a trovare in questa situazione.

L'inquinamento acustico può, per esempio, iniziare dopo che il proprietario abbia acquistato casa nel luogo sottoposto a turbative; oppure le turbative in questione, già presenti durante l'acquisto, possono essere aumentate col passare del tempo, rendendo non più tale una situazione che prima era tollerabile (ricordiamo che non possiamo parlare di turbative meramente naturali)


2) se aumentano la portata ogni tanto sara' per qualche caz*o di motivo e non per gioco
Questa non è una regola.
Per quanto riguarda al proprietario, potrebbe essere anche per gioco. Lui osserva (giustamente) i suoi interessi ed ha diritto a richiedere tutela giurisdizionale come tutti se ritiene i suoi stessi interessi lesi.
3) se e' un'attrazione turistica e hai preso casa vicino ad una cascata che fa anche da attrazione turistica sapendo che una cascata non e' silenziosa, non rompi le balle rischiando che, per non avere altre storie di quell tipo, la chiudano o la modificano con conseguente perdita di interesse e mancati guadagni
Vale il discorso che ho fatto precedentemente.
4) come caz.zo fai solo a pensare di chiamare dei tecnici per multare il comune per del rumore causato dalla cascata??!!! se fossero dei ragazzini che fanno la gara su motorini truccati ti do tutte le ragioni che chiami qualcuno, ma vivi di fianco ad una cascata, cosa pensavi che c'era il silenziatore?
Anche qui, ognuno può richiedere tutela giurisdizionale per le ragioni che più ritiene opportune e non è tuo compito sindacare su questo diritto previsto dalla Costituzione.
questo secondo me e' buon senso!
Questo è il TUO buon senso.
 
Anche qui, ognuno può richiedere tutela giurisdizionale per le ragioni che più ritiene opportune e non è tuo compito sindacare su questo diritto previsto dalla Costituzione.

Questo è il TUO buon senso.

Ma dai caz.zo.. ha denunciato il comune perche' una cascata fa rumore!!! che cosa voleva tutelare e ottenere'? Va be ci rinuncio.. se vuoi torna sui libri e sulle tue certezze date dal diritto.. io torno a ragionare con il resto del mondo :HIP (spero che mai mi dovro' trovare a che fare con questioni legali se si ragiona in questo modo :PAAU:PAAU:PAAU )

fatto sta che tutti hanno capito che era una colossale cazzata quella denuncia..
 
se dobbiamo dare degli indennizzi cosi a caz.zo come in questo caso allora anch'io ora voglio un'indennizzo perche' mi sono entrati in casa due volte I ladri visto che non e' possibile controllare casa per casa!! ma dai ma davvero ragioni cosi??? :shock::shock:


"Davvero ragiono così???" Ma come ti permetti? Credi che il mio ragionamento sia così spartano soltanto perché non riesci a comprenderlo?

Riguardo al furto in casa, è stato violato un tuo diritto soggettivo e hai pieno diritto all'ottenimento di un risarcimento (non un indennizzo).
La persona materialmente responsabile (civilmente e penalmente) sono i ladri e non lo Stato.
Se conosci l'identità di questi delinquenti, hai facoltà di querelarti, costituirti parte civile e chiedere un risarcimento.
Se non conosci l'identità, ti limiterai a fare una denuncia contro ignoti senza poter chiedere - per il momento - alcun risarcimento o indennizzo.

Non ti devo però spiegare che il tuo furto in casa ed un eventuale provvedimento amministrativo lesivo di qualche interesse legittimo sono due cose differenti, ci arrivi da solo vero?
 
Già, voi siete i buoni e io faccio parte dei cattivi.

Io ho 24 anni; tu, per curiosità, quanti ne hai?

28 e non vedo il senso di questa domanda.. cmq non sto dicendo che fai parte dei cattivi ma non capisco come fai a non vedere l'assurdita' di questa multa.. dai davvero io chiudo perche' sta diventando paradossale anche questo topic
 
Trattiamo casi uguali in maniera uguale e casi diversi in maniera diversa. ;)


La consuetudine infatti, è fonte del diritto.
Il diritto stesso fa parecchi rimandi a criteri ampi e generali come la "buona fede", utilizzata in alcuni casi per colmare alcune lacune che la forma giuridica da sola non può riempire.

Non sono soltanto gli esperti a decidere su importanti questioni che mettono in gioco il vivere comune, poiché esistono istituti di partecipazione diretta quali i referendum (nonostante la loro efficacia sia limitata).
Tuttavia è bene che, soprattutto nelle decisioni che riguardano interessi importanti, si adottino scelte basate su un metodo scientifico e razionale chiamato diritto (non per questo infallibile, ma più affidabile della volontà spesso distorta di un'indeterminata massa di persone).
Il diritto è sì razionale, ma non è scientifico. Il metodo scientifico spiega e dimostra, il diritto regola, sulla base di ragionamenti sì razionali, ma che a monte hanno principi culturali, perciò non oggettivi e universali. Tant'è che esistono tanti tipo di diritto diverso (vedi sharia). E per i musulmani radicali, la Sharia è fonter di verità assoluta come lo è per te il diritto italiano. Sia chiaro non sono anarchico e riconosco l'importanza del diritto. Ma non si può certo pensare che sia infallibile, perfetto o anche banalmente "scientifico". In base a ogni criterio epistemologico, non lo è...
"Razionale" non è sinonimo di "scientifico"
 
i forum sono fantastici, quando serve rialzare l'autostima basta dare un'occhiata alla rete per vedere che c'è in giro gente con problemi più grossi.
ma lo avete letto questo intervento?

http://www.resegoneonline.it/artico...na-multa-per-la-cascata-dell-Orrido-20141009/

"Nessuna multa a carico del Comune di Bellano per l'eccessivo rumore provocato dalla cascata dell'Orrido. La notizia, che ha avuto echi anche sulla stampa nazionale e internazionale, si sgonfia così come si era esplosa. Dopo la parziale retromarcia di Arpa, che nella giornata di martedì ha precisato di aver solo effettuato i rilievi fonometrici su richiesta di un cittadino, ma di non aver titolo per elevare sanzioni, ieri si è tenuto un vertice tra le parti in Prefettura. Dall'incontro è emersa una molteplicità di soggetti interessati nella gestione della cascata: dal 1953 il ministero dell'Istruzione la considera di grande interesse pubblico; la Regione è responsabile della disciplina della caduta delle acque; il Comune ha in essere una convenzione con l'azienda Hydro Energy per lo sfruttamento energetico. "Con questa molteplicità di soggetti coinvolti - commenta la Prefettura - è anomalo ritenere il sindaco responsabile"

direi che questo chiude la discussione sugli aspetti giuridici di una cosa mai avvenuta e potrebbe, se ne avete voglia, aprire la discussione su "esiste ancora il senso critico ai tempi di internet?"
 
28 e non vedo il senso di questa domanda.. cmq non sto dicendo che fai parte dei cattivi ma non capisco come fai a non vedere l'assurdita' di questa multa.. dai davvero io chiudo perche' sta diventando paradossale anche questo topic
Ma se abbiamo appena scoperto che non c'è stata alcuna sanzione amministrativa (non multa, che vuol dire altro).

A voi dispensatori di buon senso può andar bene che io la pensi diversamente ritenendo un ipotetico provvedimento di questo tipo plausibile?

Magari qualche argomento ce l'ho anche io (forse più dei vostri).

Se devo venire sottilmente insultato per queste ragioni la chiudiamo qui che è meglio. ;)
 
Tu lo avresti ritenuto plausibile, il Prefetto lo ha ritenuto perlomeno "anomalo"; forse anche lui ha qualche argomento giuridico forte da far valere. Penso che, anche senza esser Prefetti o perfetti, tutti noi lo abbiamo ritenuto anomalo...
 
@code
Possibilmente filosofi, epistemologi. Perché se sono avvocati, per quanto autorevoli, non hanno esattamente il compito di stabilire cosa è scientifico e cosa non lo è. In ogni caso amo leggere, e se mi consigliassi qualche lettura in tal senso te ne sarei grato.
 
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