Val Gardena - Info e News

... all’ ovovia Dantercepies é stata trovata la carta di credito del Sig. M.G. di Nazionalitá italiana.

... puó ritirare la carta di credito presso il nostro ufficio.

Cordiali saluti
Associazione Turistica Selva Gardena



Circa un mese fa ho perso la chiave dalla mia macchina (penso in cortile...):(, la neve è sciolta, ma non la trovo lo stesso :-?
 
Circa un mese fa ho perso la chiave dalla mia macchina (penso in cortile...):(, la neve è sciolta, ma non la trovo lo stesso :-?

:WHOO E oggi ho trovato: le chiavi sono stati sempre da polizia municipale fra "oggetti smarriti". :??? ma perchè l'idea di guardare li non mi è venuta subito?!.. :bla
(loro hanno ancora tanta roba da ritirare:HIP)
 
Però c' è il Sassongher :D
Si è vero. Non sono andata ancora in estate da queste parti, è piu facile vedere/"visitare" le montagne "lontane" sciando :HIP

Sassongher Val scura, foto di Cristian Cogoli
75287-sassongher-val-scura-cristian-cogoli.jpg

da web
 
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NIZZA. La gardenese Carolina Kostner è medaglia d'oro ai Mondiali di pattinaggio di figura che si sono conclusi a Nizza, in Francia. Si tratta del primo titolo mondiale ( in 102 edizioni della rassegna) nella storia del pattinaggio artistico italiano.


Brava Carolina! :WHOO :premiato:
Ci sarà la festa in Val Gardena :CHIT

Oggi è stata Gardenissima, sono andata sulla Seceda a vedere la partenza di un paio di amici - è una bella gara, vorrei un giorno partecipare :HIP, magari in un'inverno piu nevoso :MONKEY:D

GARDENISSIMA 01.04.2012
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E adesso allo stadio do ghiaccio la squadra di hockey di VG sta combatendo contro Milano per il titolo di campione di A2 :crossed:
 
Lavori alla pista Cir, la Commissione respinge il progetto

Gli interventi, nella zona di Selva Gardena, ritenuti invasivi Allargamento esagerato e troppo vicino al Parco naturale

SELVA GARDENA. Allargamento e prolungamento? Non se ne parla. La stagione sciistica è finita da poco, ma sci, e impianti sciistici, sono sempre d’attualità. In particolare a Selva Gardena. Questo perchè il progetto per l’allargamento della pista da sci Cir, appunto nel Comune di Selva, ieri è stato esaminato e respinto dalla seconda Commissione provinciale tutela paesaggio, presieduta dall’architetto Adriano Oggiano. La pista Cir, nell’area della Dantercepies, è una delle più amate dagli sciatori. Ieri dunque la Commissione ha in pratica chiesto la rielaborazione del progetto.

Quello respinto, prevedeva l'ampliamento, spianamento e riporto di materiale lungo la pista. I movimenti terra previsti, ha spiegato Oggiano, sono pari a 41.000 metri cubi, la superficie interessata è di 10.600 metri quadrati. Gli interventi erano suddivisi in due parti: nella zona “canalone” interessavano un tratto di 660 metri e nella zona “S” uno di 480 metri. Tutti gli scavi in progetto per allargare la pista prevedevano di fatto uno spostamento della sede della pista esistente a monte, a nord nella zona “canalone” e a valle, a sud nella zona “S” in un'area caratterizzata da pinete e pareti rocciose.

Si trattava, qui sta il punto, di movimenti di terra in alcuni casi di oltre 35 metri di larghezza e 10 di altezza, con sbancamenti anche in roccia. In un punto, l'attuale larghezza di 35 metri della pista sarebbe giunta addirittura a 85 metri.

La pista corre lungo il confine del Parco naturale Puez Odle e della Zona Natura 2000 Gardena - Valle Lunga - Puez nel Parco Puez - Odle. Come ha sottolineato l’architetto Oggiano, per la seconda Commissione l´intervento proposto non appariva sostenibile dal punto di vista paesaggistico per la delicatezza della morfologia del terreno e per la zona di alta sensibilità naturalistica.

I lavori di movimento terra e quindi di ampliamento della pista, secondo la Commissione, debbono essere ridotti in dimensioni contenute ed evitando gli sbancamenti che nel progetto presentato creavano scarpate al di fuori del sedime della pista necessaria.

Il progetto invece deve consentire un allargamento con interventi più mirati e puntuali, contenuti nei limiti imposti dalla conformazione rocciosa del terreno e dal piano di settore degli impianti di risalita e delle piste da sci.
Lavori alla pista Cir la Commissione respinge il progetto - Cronaca - Alto Adige
1755-pista-cir-gardena.jpg


Personalmente mi sembra già bella così :)
 

.

Non capisco quale sia la zona canalone e non capisco il motivo dell'opera. Se è per la mesa in sicurezza di qualcosa allora se ne può discutere ma se è solamente per "banalizzare" la pista no. La Cir è una tra le più belle delle Dolomiti e la S dopo i tre cambi di pendenza è bellissima!

Mamma mia!!! Come resisteremo fino a dicembreeee :FRU

Cambi di pendenza pista Cir
13-cambi-pendenza-cir.jpg
 
Funicolare Rasciesa in estate

· aperta:
Rendiamo noto che la funicolare del Rasciesa riapre per la stagione estiva sabato 26 maggio 2012.

Orario: da sabato 26 maggio 2012 fino a sabato 2 giugno 2012 (per una settimana) dalle ore 09.00 alle ore 12.00 - pausa pranzo - poi dalle ore 13.00 alle ore 17.00. Da sabato 2 giugno 2012 dalle ore 08.30 fino alle ore 18.00 ininterrottamente tutti i giorni fino a fine stagione.
 
Secondo me è una bella rossa lunga con uno/due muretti di difficoltà leggermente superiore.

Come pendenza media è una rossa e come massima riesce ad entrare tra le nere (opinione soggettiva)
 
Sì della Commissione e due piste gardenesi si faranno un “lifting”

Via libera agli interventi sulla Rasciesa e sulla Panorama In entrambi i casi i lavori saranno controllati dalla forestale

ORTISEI/SELVA GARDENA. Pronti per nuove discese sugli sci. Sci estivo? No, sci futuro, ma evidentemente se ne parla già adesso, perchè questo “sci futuro”, sotto forma di progetti di modifica di alcune piste gardenesi, ha compiuto un importante passo avanti verso la concretizzazione, passando il severo giudizio della seconda Commissione provinciale per la tutela del paesaggio. Si parla, nello specifico e per quanto riguarda questa nostra parte di territorio, di progetti per piste da sci in val Gardena a Ortisei e a Selva, progetti che come detto sono stati esaminati ed accolti dalla seconda Commissione provinciale per la tutela del paesaggio, riunita l’altro giorno, presieduta dell’architetto Adriano Oggiano.

Ma veniamo al dettaglio, partendo dal fatto che si parla della pista Rasciesa, una delle principali nel comprensorio sciistico che rientra nell’area comunale di Ortisei, e della pista Panorama, che rientra nella, per così dire, area sciabile che fa capo al territorio comunale di Selva Gardena.

Partiamo dal via libera dato alla pista di Ortisei. Potrà infatti essere migliorata la pista da sci Rasciesa, sulla base del progetto presentato a suo tempo dalla società gestrice dell’impianto di risalita Sessellift Rasciesa Srl, progetto che è stato approvato dalla Commissione, con alcune precise condizioni da rispettare. Dunque, gli interventi previsti sono localizzati in cinque piccole aree, lungo la pista, per complessivi 3500 metri quadrati circa; vi sarà, inoltre, un allargamento verso valle della pista nel tratto finale, per una lunghezza di 65 metri.

Va evidenziato che la pista Rasciesa corre al bordo del confine del Parco naturale Puez - Odle e del biotopo Palusc Col Cianacei e quindi questo pone precise condizioni di “attenzione”: così al termine dei lavori, le aree interessate dagli interventi dovranno essere rinverdite. Ma non solo: confermando l’attenzione all’ambiente che caratterizza tutto il nostro territorio, la Commissione tutela paesaggio ha anche disposto che a compensazione dell'intervento, inoltre, in accordo con l´Ufficio provinciale ecologia, dovrà essere realizzata a valle della pista una superficie di almeno 50 metri quadrati di area umida, che raccolga le acque provenienti dalla zona del biotopo soprastante. Ultima disposizione infine, praticamente una costante: come richiesto dalla Commissione, i lavori dovranno eseguiti con l'assistenza della Stazione forestale. Dovrà essere versata, inoltre, una cauzione di 10.000 euro a garanzia del rispetto delle prescrizioni.

Spostiamoci ora sul territorio di Selva. Qui potrà essere adattata e allargata la pista da sci Panorama. A questo proposito la Commissione ha approvato con condizioni il relativo progetto che era stato a suo tempo presentato dalla società gestrice dell’impianto di risalita, la Seilbahnen Danterceppies Spa. Gli interventi prevedono il riporto di 1500 metri cubi da monte per migliorare una superficie della pista di 4300 metri quadri. Su indicazione della Commissione i lavori dovranno essere eseguiti con l'assistenza della Stazione forestale. Sempre per questa pista è stato anche approvato il progetto per la realizzazione di un pozzetto per tubazioni per l’innevamento artificiale.
Si della Commissione e due piste gardenesi si faranno un “lifting” - Cronaca - Alto Adige
L' intervento della Rasciesa era quasi scontato visto che ha un fondo molto sconnesso ed è senza innevamento artificiale (questo inverno non è stata sempre aperta), per la pista panorama sinceramente non ho capito cosa vogliono fare...
 
L' intervento della Rasciesa era quasi scontato visto che ha un fondo molto sconnesso ed è senza innevamento artificiale (questo inverno non è stata sempre aperta), per la pista panorama sinceramente non ho capito cosa vogliono fare...

Spero non vogliano "spianarla", sarebbe un delitto :evil:
 
Karl Unterkircher Award: ecco le nominations | Montagna.TV
SELVA DI VAL GARDENA, Bolzano – E’ tutto pronto, a Selva di Val Gardena, per la seconda edizione del premio alpinistico dedicato a Karl Unterkircher, che quest’anno si svolgerà venerdì 6 luglio. Le ascensioni che hanno ottenuto la nomination al premio sono la prima invernale al GII di Moro, Urubko e Richards, le big wall della Groenlandia salite da Sean Villanueva, Nicolas e Olivier Favresse e Ben Ditto, e la via nuova aperta da Marina Kopteva, Galina Chibitok e Anna Yasinskaya sulla Torre Grande di Trango.

Le salite sono state selezionate dal Gruppo Rocciatori Catores e del Gruppo Guide Alpine Val Gardena. Ad eleggere il vincitore sarà una giuria presieduta dall’alpinista e medico svizzero Oswald Oelz e composta da grandi nomi dell’alpinismo come Silvio Mondinelli, Christoph Hainz, Ivo Rabanser, e dal giornalista Carlo Caccia.

La premiazione avverrà durante la serata finale del Karl Unterkircher Award, che si svolgerà venerdì 6 luglio nella Casa della Cultura “Owald von Wolkenstein” di Selva, con inizio alle ore 21. Ospiti d’onore saranno Kurt Diemberger e due sherpa nepalesi – Temba e Subin – amici di Karl, che presenteranno il centro sanitario a Thulopakar (Nepal) nel corso della serata.

L’invernale al Gasherbrum II (8.035 metri) realizzata da Simone Moro, Denis Urubko e Cory Richards il 2 febbraio 2011 è la prima di tutti gli ottomila del Karakorum. Da molti è stata definita l’impresa alpinistica più importante degli ultimi decenni.

L’arrampicata in Groenlandia di Villanueva, i Favresse e Ditto, è stata premiata proprio quest’anno con il Piolet d’Or. Il gruppo ha aperto nove vie nuove sulle big wall di Cap Farewell, sulla costa sud e ovest della Groenlandia, quasi sempre iniziando la scalata dal ponte della propria barca. La via più rilevante è stata Devil’s Brew, una salita di 10 giorni.

La salita alla Great Trango Tower (6286 m) in Pakistan della cordata di donne russe ha ricevuto invece l’Asian (Russian?) Piolet d’or. Le tre alpiniste hanno aperto una via nuova sulla Nordovest della montagna, battezzandola “Parallel World” (grado VI+ 7b, 2580 metri di lunghezza). Per compiere l’impresa sono rimaste in parete 38 giorni, dal 22 luglio al 9 agosto 2011...


Io vado a vedere ragazze russe-ucraine Great Trango: girls trio 2011 - intervista e foto.
 
Karl Unterkircher Award: ecco le nominations | Montagna.TV
SELVA DI VAL GARDENA, Bolzano – E’ tutto pronto, a Selva di Val Gardena, per la seconda edizione del premio alpinistico dedicato a Karl Unterkircher, che quest’anno si svolgerà venerdì 6 luglio. Le ascensioni che hanno ottenuto la nomination al premio sono la prima invernale al GII di Moro, Urubko e Richards, le big wall della Groenlandia salite da Sean Villanueva, Nicolas e Olivier Favresse e Ben Ditto, e la via nuova aperta da sulla Torre Grande di Trango.

Le salite sono state selezionate dal Gruppo Rocciatori Catores e del Gruppo Guide Alpine Val Gardena. Ad eleggere il vincitore sarà una giuria presieduta dall’alpinista e medico svizzero Oswald Oelz e composta da grandi nomi dell’alpinismo come Silvio Mondinelli, Christoph Hainz, Ivo Rabanser, e dal giornalista Carlo Caccia.

La premiazione avverrà durante la serata finale del Karl Unterkircher Award, che si svolgerà venerdì 6 luglio nella Casa della Cultura “Owald von Wolkenstein” di Selva, con inizio alle ore 21. Ospiti d’onore saranno Kurt Diemberger e due sherpa nepalesi – Temba e Subin – amici di Karl, che presenteranno il centro sanitario a Thulopakar (Nepal) nel corso della serata.

L’invernale al Gasherbrum II (8.035 metri) realizzata da Simone Moro, Denis Urubko e Cory Richards il 2 febbraio 2011 è la prima di tutti gli ottomila del Karakorum. Da molti è stata definita l’impresa alpinistica più importante degli ultimi decenni.

L’arrampicata in Groenlandia di Villanueva, i Favresse e Ditto, è stata premiata proprio quest’anno con il Piolet d’Or. Il gruppo ha aperto nove vie nuove sulle big wall di Cap Farewell, sulla costa sud e ovest della Groenlandia, quasi sempre iniziando la scalata dal ponte della propria barca. La via più rilevante è stata Devil’s Brew, una salita di 10 giorni.

La salita alla Great Trango Tower (6286 m) in Pakistan della cordata di donne russe ha ricevuto invece l’Asian (Russian?) Piolet d’or. Le tre alpiniste hanno aperto una via nuova sulla Nordovest della montagna, battezzandola “Parallel World” (grado VI+ 7b, 2580 metri di lunghezza). Per compiere l’impresa sono rimaste in parete 38 giorni, dal 22 luglio al 9 agosto 2011...


Io vado a vedere ragazze russe-ucraine Great Trango: girls trio 2011 - intervista e foto.

Le ucraine-russe hanno vinto! :WHOO :premiato: meritano :xaaa



In un’intervista a Russian climb, Marina e Galina hanno detto di aver scelto il loro obiettivo in primo luogo per....ragioni di prezzo, avendo saputo che le autorità pakistane avrebbero fatto uno sconto sui permessi per le cime di meno di 6500 metri e poi dopo essersi consultate con Vladimir Mogila che aveva già scalato appunto la Great Trango Tower. La Nameless tower è stata esclusa perché già salita da un team tutto femminile sloveno.

“Abbiamo scalato 4/5 lunghezze al giorno, eccetto nei giorni di cattivo in tempo in cui salivamo 1/2 lunghezze soltanto. Mentre due di noi lavoravano al tiro successivo, una stava nel portaledge, si riposava o lo trasportava al nuovo posto di bivacco. Alternandoci in questo modo, una di noi poteva “riposare”. Al 20° giorno abbiamo cominciato a lavorare ogni giorno, come si va in un ufficio ogni mattina.”

Le condizioni meteo sono state spesso molto difficili e non sono mancati problemi logistici. "Quando siamo arrivate al campo base eravamo al limite delle forze" hanno detto Marina e Galina.



+ Trango 01 - YouTube
 
Le ucraine-russe hanno vinto! :WHOO :premiato: meritano :xaaa



In un’intervista a Russian climb, Marina e Galina hanno detto di aver scelto il loro obiettivo in primo luogo per....ragioni di prezzo, avendo saputo che le autorità pakistane avrebbero fatto uno sconto sui permessi per le cime di meno di 6500 metri e poi dopo essersi consultate con Vladimir Mogila che aveva già scalato appunto la Great Trango Tower. La Nameless tower è stata esclusa perché già salita da un team tutto femminile sloveno.

“Abbiamo scalato 4/5 lunghezze al giorno, eccetto nei giorni di cattivo in tempo in cui salivamo 1/2 lunghezze soltanto. Mentre due di noi lavoravano al tiro successivo, una stava nel portaledge, si riposava o lo trasportava al nuovo posto di bivacco. Alternandoci in questo modo, una di noi poteva “riposare”. Al 20° giorno abbiamo cominciato a lavorare ogni giorno, come si va in un ufficio ogni mattina.”

Le condizioni meteo sono state spesso molto difficili e non sono mancati problemi logistici. "Quando siamo arrivate al campo base eravamo al limite delle forze" hanno detto Marina e Galina.

"Karl Unterkircher Award 2012", la foto da montagna .tv
Karl Unterkircher Award: vince la Trango Tower di tre alpiniste russe | Montagna.TV

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