duckstance, qualcuno ha provato?

Mod On: Luca, per evitare i famigerati "3 click" e comodità di condivisione contenuti, provo a metter giù questa idea, dimmi se ti va bene:

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Comunque, totalmente d'accordo sul discorso piastra (fulcro sul Ball Point, e quindi indicativamente ok per il soffietto come riferimento), e furba la faccenda dell'inversione degli sci! ;)

Ottimo contributo, thanks.

ps. Sbaglio o gli sci son dei White Dot? ;)
 
Ultima modifica:
Paolo Zoller, prima di farsi operare ad un ginocchio poche settimane fa, ha adattato una delle sue piastre (quelle che scivolano avanti e indietro) così da poterle far ruotare lateralmente. la sua prima prova con 3° gradi non lo ha stupito. ha percepito grande presa dell'interno la anche una difficoltà a gestire l'esterno. gli sembrava partisse per la tangente. ora paolo è convalescente ma presto lo affiancherò per fare altre prove. se vi interessa il nostro parere vi faremo sapere, qui sul forum ... e sul mio sito con un video

Dove ha ruotato l'attacco? perché la faccenda è tutta li, pena la perdita del grip di una delle due lamine - naturalmente.
L'idea è quella di trovare 'dove' fai pressione (e a telemark c'è anche differenza tra anteriore e posteriore), e ruotare l'attacco intorno a quel punto.
Il tutto è descritto in uno dei link che avevo messo all'inizio 3D.
 
Che cosa ti ha convinto cosi tanto?

La sensazione di controllo, il miglior trasferimento degli impulsi, la riduzione dei dolori alle ginocchia - come era scritto nel post ..
Peraltro, ho sciato ancora ducstance, e sono ancora più convinto. Unico problema, per me: il switch riding. Diventa difficile sciare indietro, ma non è - sempre nel mio caso - così rilevante (come freestyler sono un incapace assoluto)
 
Dove ha ruotato l'attacco? perché la faccenda è tutta li, pena la perdita del grip di una delle due lamine - naturalmente.
L'idea è quella di trovare 'dove' fai pressione (e a telemark c'è anche differenza tra anteriore e posteriore), e ruotare l'attacco intorno a quel punto.
Il tutto è descritto in uno dei link che avevo messo all'inizio 3D.

a suo tempo, io feci questo schizzo... non so se si capisce qualcosa.. :DDD

2a9tc2p.png


tralasciando il Middle Point (non ricordo perchè finì lì.. ), il concetto è quello del BP...
 
Aloha!

arrivo da un wend di pow pow, usati i Belafonte montati Axl con il metodo "duck dei puer", ovvero seguendo l'idea di Luca, semplicemente invertendo gli sci, in attesa di trovare tempo/modo di montare definitivamente duck...

Che dire, per come giro io (male), primo beneficio è un maggior "svincolo" dell'interno, che peraltro non sembra mai incrociare o "ritardare", anzi.. grandi anticipi, soprattutto nello stretto/"ripido" (max 40).

Confermo che, in pista, l'esterno va un pò gestito: forse tocca stargli un pò più "sopra", non saprei come descrivere la faccenda... per inciso, "pista" oggi era un concetto relativo, e imho se siete con sci montati duck, significa che state cercando beneficio soprattutto in offpiste.. non credo sia sensatissimo come discorso sulla "pista" nell'accezione comune del termine... almeno per me.

Morale, se penso che ho girato "fuori asse" il giusto (per il discorso che crei una rotazione effimera, sulla pinline e quindi un pò sbilanciata), per me il gioco pare valere la candela...

Prossimo giro faccio il giochino con i Comi, e quindi da 106 passiamo a 132... e vi aggiorno. ;)
 

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Aloha!

arrivo da un wend di pow pow, usati i Belafonte montati Axl con il metodo "duck dei puer", ovvero seguendo l'idea di Luca, semplicemente invertendo gli sci, in attesa di trovare tempo/modo di montare definitivamente duck...

Che dire, per come giro io (male), primo beneficio è un maggior "svincolo" dell'interno, che peraltro non sembra mai incrociare o "ritardare", anzi.. grandi anticipi, soprattutto nello stretto/"ripido" (max 40).

Confermo che, in pista, l'esterno va un pò gestito: forse tocca stargli un pò più "sopra", non saprei come descrivere la faccenda... per inciso, "pista" oggi era un concetto relativo, e imho se siete con sci montati duck, significa che state cercando beneficio soprattutto in offpiste.. non credo sia sensatissimo come discorso sulla "pista" nell'accezione comune del termine... almeno per me.

Morale, se penso che ho girato "fuori asse" il giusto (per il discorso che crei una rotazione effimera, sulla pinline e quindi un pò sbilanciata), per me il gioco pare valere la candela...

Prossimo giro faccio il giochino con i Comi, e quindi da 106 passiamo a 132... e vi aggiorno. ;)

Mi permetto una considerazione 'generale': invertire gli sci - IMHO - non è una buona idea. la stance è mal determinabile, e il punto di rotazione è certamente errato - ovvero la peggior cosa fattibile montando duckstance!

Posso invece confermare che dopo 5gg di sci fuoripista su powder (Stubai) con stance a 1.9° (ovvero il massimo possibile sugli sci che avevo, dato il punto di rotazione e la lunghezza dei miei scarponi), e 3 giorni 70/30 con off-pist su fresca ma 'piuttosto pesante' (Senales) con stance a 3°:
- il controllo dello sci posteriore migliora incredibilmente, l'ingaggio della lamina (o meglio area coinvolta nel vincolo) avviene semplicemente pensandolo :)
- il trasferimento degli impulsi è 'migliore' (ok, attributo poco espressivo), o per lo meno è più facile aumentare-diminuire la pressione sugli attrezzi (articolazioni che lavorano meglio? non so)
- i dolori alle ginocchia spariscono del tutto, pur sciando tanto, in condizioni variabili ed a discreta velocità
- una stance più aperta 'amplifica', almeno secondo me, le sensazioni 'differenziali' tra sci esterno ed interno, forse a causa della differenza del CP sullo scarpone tra il piede anteriore ed il posteriore (però, facendo due prove e due conti, il delta sul piano frontale è proprio piccolo)

tra poco, spero, proverò a montare a 2° un paio di sci piuttosto comuni tra i telemarker (Gotama), e fornirò feedback
 
Grazie telis, ovviamente l'inversione è un ripiego, un "pour faire".... non l'ho però trovato così traumatico come potevo pensare su carta, ti confesso... anzi.

sarà che, di cu...o, la larghezza (106) dello sci permette comunque di sentire poco il "fuori asse" come lavoro del piede, o chissà... sta di fatto che ci ho girato un giorno intero sans probleme.. ;)

Detto questo, tienici aggiornati, anche se resto dell'idea che anche parlare di gradi nello specifico, possa essere "fuorviante": se ci pensi, io sono 190cm, ed ho certe leve. Se, per dire, un amico di 170 girasse con i miei sci con uguale grado di duck, non pensi cambierebbe la sensazione risultante?

Punchline: la gradazione è universale, o va comunque "calata" rispetto al singolo? (tralasciando l'aspetto rotazione su BP, che ovviamente cambierebbe da skier a skier).
 
Grazie telis, ovviamente l'inversione è un ripiego, un "pour faire".... non l'ho però trovato così traumatico come potevo pensare su carta, ti confesso... anzi.

sarà che, di cu...o, la larghezza (106) dello sci permette comunque di sentire poco il "fuori asse" come lavoro del piede, o chissà... sta di fatto che ci ho girato un giorno intero sans probleme.. ;)

Detto questo, tienici aggiornati, anche se resto dell'idea che anche parlare di gradi nello specifico, possa essere "fuorviante": se ci pensi, io sono 190cm, ed ho certe leve. Se, per dire, un amico di 170 girasse con i miei sci con uguale grado di duck, non pensi cambierebbe la sensazione risultante?

Punchline: la gradazione è universale, o va comunque "calata" rispetto al singolo? (tralasciando l'aspetto rotazione su BP, che ovviamente cambierebbe da skier a skier).

Si, penso te abbia ragione, è cu.. :) BTW, alzi un problema non banale: la determinazione della stance. Non mi azzardo a pensare ad una risposta 'seria' - ci vorrebbe un medico sportivo, o forse un ortopedico. Girando per la rete quello che si capisce è che la stance è strettamente individuale (considerazione empirica). Sempre dalle informazioni disponibili (mi riferisco principalmente a plywood, a qualche forum oltre oceano e ad hendryx/luttkens) mi pare di capire che dipenda dalle caratteristiche dell'articolazione del ginocchio.

Personalmente ho fatto col metodo gruviera: tanti fori e giravite .. sperimentalmente ho visto che (con sci diversi, in range 90-110 mm al pattino) ottengo ottimi effetti sciando con 2° di duckstance.
 
Si, penso te abbia ragione, è cu.. :) BTW, alzi un problema non banale: la determinazione della stance. Non mi azzardo a pensare ad una risposta 'seria' - ci vorrebbe un medico sportivo, o forse un ortopedico. Girando per la rete quello che si capisce è che la stance è strettamente individuale (considerazione empirica). Sempre dalle informazioni disponibili (mi riferisco principalmente a plywood, a qualche forum oltre oceano e ad hendryx/luttkens) mi pare di capire che dipenda dalle caratteristiche dell'articolazione del ginocchio.

Personalmente ho fatto col metodo gruviera: tanti fori e giravite .. sperimentalmente ho visto che (con sci diversi, in range 90-110 mm al pattino) ottengo ottimi effetti sciando con 2° di duckstance.

ai tempi (che furono) dello snowboard, provai un metodo alquanto banale: piastre lasciate un pelo lasche, due o tre curve, mi fermavo e serravo... "magicamente" di norma ci azzeccavo abbastanza, perchè in quelle due o tre curve l'attacco si posizionava nel punto più "naturale" rispetto al movimento... trasporre questo concetto sullo sci, non sarebbe malaccio imho.. ;)
 
Scusate l'intromissione ma , visto che lo state provando anche con attacchi fissi , se non sbaglio un pò di tempo fa la Fisher aveva fatto degli scarponi "appositi" , cioè , scafo dritto x attacchi montati standard ma con scarpetta "ruotata" x un appoggio plantare in duckstance ... funzionavano ?
 
Oggi per la prima volta ho provato a mettere gli sci al contrario (DX al posto del SX) e posso confermare che le ginocchia ringraziano. La sciata l'ho trovata più facile sotto certi aspetti ma tutto sommato non puo essere una soluzione definitiva ( almeno secondo il mio modestissimo parere). Comunque questo "duck stance" è una cosa molto interessante.
 
..scusa la mia ignoranza ma quando parli di mettere gli sci al contrario cosa vuoi dire ?

I miei Twin Tip non hanno un senso
 
...non avevo capito sorry.....in questo modo anche se di poco cambia visto che gli attacchi hanno il senso dx e sx !!!

Tra l'altro io mi sono accorto dopo aver forato che le papere avevano il senso.....!!
 
...non avevo capito sorry.....in questo modo anche se di poco cambia visto che gli attacchi hanno il senso dx e sx !!!

Tra l'altro io mi sono accorto dopo aver forato che le papere avevano il senso.....!!

esatto.. :D

Solo che, di fatto, scambiandole ottieni un duckstance "finto", perchè fuori asse di rotazione (che invece andrebbe preso come fulcro sul ball point, ad es.).

Per Balkan, sicuramente così è "Posticcia", e imho può essere utile giusto per capire di cosa si parla in termini di sensazione.

In generale, la vedo bene per sci usati in powder, e comunque larghi (anche perchè se no hai poco spazio per "disassarli"). ;)
 
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