Forze dell'ordine per soccorso pista, sono veramente così utili?

bandit

New member
Pensando a tutti i problemi di sicurezza che abbiamo nelle nostre città, non sarebbe meglio affidare il soccorso piste ad altri soggetti?
Penso al soccorso alpino o alla Croce Rossa o a personale pagato dai gestori degli impianti, in modo da liberare uomini delle ff oo per servizio di controllo del territorio, tra l'altro mi piacerebbe sapere che tipo di addestramento al primo soccorso può avere un appartenente a polizia o altro corpo che per 8 mesi all'anno fa tutt'altro...
 
Le forze di polizia non solo sono utili, sono INDISPENSABILI!
Voi non avete presente le grane che succedono quotidianamente in una stazione sciistica. Gente sclerata che litiga in coda, risse, stranieri ubriachi che fanno le peggio cose, il soccorso piste è solo una delle mansioni che svolgono, e la sicurezza di una stazione non potrebbe essere affidata al soccorso alpino, che c'è e deve occuparsi di mettere in sicurezza i pendii a rischio, recuperare eventuali infortunati in zone problematiche, coadiuvare la polizia in soccorsi particolarmente delicati.
Inoltre, nel caso qualcuno fossa da sanzionare, o semplicemente per il ritiro di uno skipass, servono le forze dell'ordine, in quanto per legge nessun'altro potrebbe prendere determinati provvedimenti.

Le forze pubbliche poi devono esserci, anche perchè oltre ad operare sulle piste controllano la stazione, si occupano di piccoli furti, pattugliano le strade di sera, controllano i locali notturni... il loro lavoro è preziosissimo.
Infine, di norma non tolgono risorse dalla città, in quanto chi è di stanza nei comuni montani si occupa d'inverno anche di quello.

Quanto alle competenze, per svolgere il servizio piste devi fare un corso specifico, e quindi chi opera sulle piste è competente al pari se non più di uno del soccorso alpino, ad eccezione dell'attività di monitoraggio neve e recuperi con corde.
 
Pensando a tutti i problemi di sicurezza che abbiamo nelle nostre città, non sarebbe meglio affidare il soccorso piste ad altri soggetti?
Penso al soccorso alpino o alla Croce Rossa o a personale pagato dai gestori degli impianti, in modo da liberare uomini delle ff oo per servizio di controllo del territorio, tra l'altro mi piacerebbe sapere che tipo di addestramento al primo soccorso può avere un appartenente a polizia o altro corpo che per 8 mesi all'anno fa tutt'altro...

No no......se liberiamo le forze dell'ordine dal soccorso, ce li troviamo tutti sulle piste alla disperata ricerca di qualche grammo d'erba......HIHIHIHIHIHI

A parte gli scherzi, sul discorso primo soccorso, chi presta soccorso sulle piste è assolutamente addestrato al primo soccorso.......quindi da quel punto di vista direi che dovremmo (condizionale d'obbligo) poter stare tranquilli........oltretutto non è che sulle piste accadano solo ed esclusivamente incidenti sciistici: possono esserci molte situazioni di pubblica sicurezza in cui le forze dell'ordine sono indispensabili.......
Il fatto è che i carabinieri e la polizia esistono (per fortuna) anche nei paesi di montagna.......e in fondo credo che siano utilizzati molto meglio così, piuttosto che lasciarli a scaldare una sedia dietro una scrivania tutto il giorno......i piccoli paesi di montagna non sono come le città: le forze dell'ordine non è che abbiano molto da fare........ed è innegabile che in questi paesi d'inverno i "centri nevralgici" da cui possono derviare situazioni in cui le forze dell'ordine sono o possono essere utili, sono proprio le piste da sci......

Questione soccorso alpino: il soccorso alpino ha già il suo bel da fare con quello che succede dovunque in montagna; eviterei di rifilargli anche il soccorso sulle piste......
 
Inoltre in caso di incidente con responsabilità altrui, in sede legale per l'accertamento della responsabilità (pagamento danni) serve un rapporto della forza dell'ordine, tale e quale in caso di incidente stradale.
 
non si scherza...

No no......se liberiamo le forze dell'ordine dal soccorso, ce li troviamo tutti sulle piste alla disperata ricerca di qualche grammo d'erba......HIHIHIHIHIHI

A parte gli scherzi, sul discorso primo soccorso, chi presta soccorso sulle piste è assolutamente addestrato al primo soccorso.......quindi da quel punto di vista direi che dovremmo (condizionale d'obbligo) poter stare tranquilli........oltretutto non è che sulle piste accadano solo ed esclusivamente incidenti sciistici: possono esserci molte situazioni di pubblica sicurezza in cui le forze dell'ordine sono indispensabili.......
Il fatto è che i carabinieri e la polizia esistono (per fortuna) anche nei paesi di montagna.......e in fondo credo che siano utilizzati molto meglio così, piuttosto che lasciarli a scaldare una sedia dietro una scrivania tutto il giorno......i piccoli paesi di montagna non sono come le città: le forze dell'ordine non è che abbiano molto da fare........ed è innegabile che in questi paesi d'inverno i "centri nevralgici" da cui possono derviare situazioni in cui le forze dell'ordine sono o possono essere utili, sono proprio le piste da sci......

Questione soccorso alpino: il soccorso alpino ha già il suo bel da fare con quello che succede dovunque in montagna; eviterei di rifilargli anche il soccorso sulle piste......
L'erba deve essere sempre cercata, chi fuma erba in pista deve essere privato dello skipass e messo sulla blacklist per almeno un anno. <la seconda volta tre anni e alla terza radiato da tutte le piste. Questo per chi si droga, sia fumando erba o facendosi di altro, non c'è differenza e anche per chi va in pista ubriaco
 

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Pensando a tutti i problemi di sicurezza che abbiamo nelle nostre città, non sarebbe meglio affidare il soccorso piste ad altri soggetti?
Penso al soccorso alpino o alla Croce Rossa o a personale pagato dai gestori degli impianti, in modo da liberare uomini delle ff oo per servizio di controllo del territorio, tra l'altro mi piacerebbe sapere che tipo di addestramento al primo soccorso può avere un appartenente a polizia o altro corpo che per 8 mesi all'anno fa tutt'altro...

Importantissime!!!
(anche per controllare il nero di voi vicentini...)

;)
bepi
 
L'erba deve essere sempre cercata, chi fuma erba in pista deve essere privato dello skipass e messo sulla blacklist per almeno un anno. <la seconda volta tre anni e alla terza radiato da tutte le piste. Questo per chi si droga, sia fumando erba o facendosi di altro, non c'è differenza e anche per chi va in pista ubriaco

Era una battuta la mia.....sul forum c'è una discussione sulle forze dell'ordine che fanno controlli a tappeto sulle piste per sequestrare irrisori quantitativi di cannabis......pur essendo un assuntore di cannabis, sono cmq contrario al suo utilizzo mentre si scia (o si fa un qualsiasi altro sport)
 
Ultima modifica:
In Italia esiste la FISPS: http://www.fisps.it/

Un'associazione che raccoglie pattugliatori (volontari e non). Al momento ci sono 700 pattugliatori attivi sparsi in 50 località Italiane.

In Lombardia abbiamo l'Akja: http://www.akja.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1&Itemid=10
Associazione interamente composta da volontari che però opera principalmente sui comprensori bergamaschi.

Aderire a questa associazione come volontario richiede un anno e mezzo di formazione, dopo aver superato un'attenta selezione....

Nei link che ho messo trovate tutte le info.
 
"Lieto fine per un bimbo che, sulle piste dell'Alta Badia, aveva perso di vista i genitori. Nel pomeriggio di ieri, a Corvara, una pattuglia di carabinieri sciatori ha notato un bimbo sudafricano di 9 anni che, visibilmente spaventato, aveva perso il contatto con i propri genitori e vagava smarrito sulla pista. Il bambino è stato rassicurato dai militari, che, dopo aver effettuato alcuni giri alla ricerca dei genitori senza trovarli, hanno accompagnato il minore in caserma, per tranquillizzarlo e rifocillarlo. Contemporaneamente è iniziata una serrata ricerca in tutti gli esercizi ricettivi della zona, fin quando, ad Arabba, non sono stati individuati i genitori del piccolo. Alla fine, con estremo sollievo per tutti, il bambino ha potuto riabbracciare in caserma il papà e la mamma." http://altoadige.gelocal.it/
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Io parlo x quel che conosco: nel comprensorio che frequento c'è un servizio di soccorso piste della MRSki. In aggiunta ci sono agenti di P.S. anche per il soccorso piste, ma il loro compito principale è il controllo dell'ordine pubblico, come in centro a Milano o la pattuglia che ti ferma sulla provinciale.

:pOL:
 
Diciamo che in un mondo "perfetto" le attività di soccorso a persone in pista e fuori dalle piste dovrebbero essere effettuati da personale sanitario professionista. Vedi Ski Patrol in Usa ed in altri paesi. Ma siccome in Italia si ha la pessima abitudine di demandare queste questioni a enti che in ottica di bilancio costano meno che un servizio qualificato e professionale ci ritroviamo le forze dell'ordine che mettono a disposizione personale LAICO (come si dice in gergo) addestrato a prestare soccorso in pista così come nella quotidianità ci sono associazioni di volontariato che sempre con personale LAICO e volontario addestrato fanno soccorso a persone.
Però, tutte quelle manovre avanzate che può garantire personale medico ed infermieristico in pista c'è le possiamo scordare. Perché sulle piste da sci non ci sono solo traumetti, ci sono anche traumi importanti, ci sono problemi cardiaci e neurologici ad esempio che necessitano di diagnosi precoce e di una precoce impostazione di una terapia farmacologica perché sono eventi tempo dipendenti e devo essere opportunamente indirizzati verso centri di trattamento specifici per la risoluzione del problema entro un determinato lasso di tempo (GOLDEN HOUR).
Considerate che un Laico non ha capacità di diagnosi e di manovre assistenziali avanzate.
 
....Talpino...mi permetto di consigliarti di stare attento a quel che affermi con tanta superficilità...parlare x slogan preconfezionati è molto facile...andare poi in Tribunale con una denuncia per diffamazione-calugna è una cosa seria. Un conto è criticare liberamente questo o quel poliziotto per comportamenti sbagliati che potrai aver rilevato ma affermare che tutte le forze dell'ordine sono sul libro paga della mafia del dolomiti s.s. è a mio parere una vile affermazione...oltre che un reato contemplato dal codice penale.
Se hai rilevato comportamenti sbagliati o reati di qualche esponenete delle forze di polizia o di fantomatici mafiosi del dolomiti s.s., vai nelle sedi opportune e da libero cittadino denuncia gli interessati ma non sparare nel mucchio


:shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock:

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Giusto per famigliarizzarti con l'uso delle faccine. :D
 
Diciamo che in un mondo "perfetto" le attività di soccorso a persone in pista e fuori dalle piste dovrebbero essere effettuati da personale sanitario professionista. Vedi Ski Patrol in Usa ed in altri paesi. Ma siccome in Italia si ha la pessima abitudine di demandare queste questioni a enti che in ottica di bilancio costano meno che un servizio qualificato e professionale ci ritroviamo le forze dell'ordine che mettono a disposizione personale LAICO (come si dice in gergo) addestrato a prestare soccorso in pista così come nella quotidianità ci sono associazioni di volontariato che sempre con personale LAICO e volontario addestrato fanno soccorso a persone.
Però, tutte quelle manovre avanzate che può garantire personale medico ed infermieristico in pista c'è le possiamo scordare. Perché sulle piste da sci non ci sono solo traumetti, ci sono anche traumi importanti, ci sono problemi cardiaci e neurologici ad esempio che necessitano di diagnosi precoce e di una precoce impostazione di una terapia farmacologica perché sono eventi tempo dipendenti e devo essere opportunamente indirizzati verso centri di trattamento specifici per la risoluzione del problema entro un determinato lasso di tempo (GOLDEN HOUR).
Considerate che un Laico non ha capacità di diagnosi e di manovre assistenziali avanzate.

Quando le tempistiche di trattamento sulle piste sono molto strette, le forze dell'ordine (o i laici in genere) si limitano a "stabilizzare" il più possibile l'infortunato e chiamano immediatamente un elicottero o cmq personale più qualificato.......
Pensare di avere il soccorso "perfetto" sempre e cmq è un'utopia, specie in tempi di crisi, in cui lo Stato deve (o dovrebbe) tirare la cinghia e non può certo permettersi di disseminare le piste di ogni località italiana di personale iper qualificato.......
Secondo me il lavoro delle forze dell'ordine sulle piste è idoneo al suo scopo: le diagnosi e le terapie verranno successivamente impostate da personale qualificato, in posti qualificati ed idonei. E ribadisco, quando si tartta di traumi importanti, problemi cardiaci e neurologici ecc ecc ecc, si mette in moto una "macchina" (fatta di mezzi e di persone) di livello superiore ai 2 semplici carabinieri che ti caricano sul toboga e ti portano in fondo alla pista.....
 
My 2 cents:

1) Nei grossi comprensori sarebbe bene ci fosse almeno una minima presenza di forze dell'ordine (2 persone) per svolgere funzioni di polizia e non di soccorso.

2) Mi risulta (diciamo che sono abbastanza sicuro di ciò anche se non ho mai visto materialmente i contratti) che attualmente le forze dell'ordine siano PAGATE con opportune convenzioni per fare soccorso pista. Non lo fanno insomma gratis come servizio statale.

3) Il CNSAS non dovrebbe fare soccorso piste (cosa che invece avviene in certi comprensori) non è il suo lavoro.

4) Forze dell'ordine e CNSAS che svolgono (dietro convenzione e quindi pagate) soccorso piste tolgono risorse e posti di lavoro alle cooperative locali che potrebbero dare lavoro a gente del posto opportunamente addestrate. Personalmente la vedo come una sorta di "distorsione del mercato". I corpi dello stato devono svolgere le funzioni che sono loro attribuite dallo stato/regioni e farlo con fondi appositi, non mettersi (o essere costrette a mettersi) sul mercato a far concorrenza a ditte/cooperative private (che sono parte del settore privato dello stato e quindi, non dimentichiamolo, un pilastro importante della nostra società).

ciao!
 
Ultima modifica:
Se potessi riderei, ma ridere di un problema così serio lo trovo molto patetico. Purtroppo molti giovani, ma anche non più giovani, sono un pericolo pubblico sulle piste. Questi sono i veri problemi, non la tragica caduta da una seggiovia, purtroppo mortale ma episodica e sicuramente dovuta a una cattiva educazione

Lo sono molto di più gli ubriaconi dei fumati... ma guardacaso si perseguono gli uni e non gli altri...
 
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