Abbiamo salito la cresta, per la prima volta mi sono fidato di chi l'ha vista di fronte (6 persone diverse, tra cui 3 guide) senza salirci dentro e ci é andata bene per un soffio. C'era vento agli 80km/h e sulla cresta affilatissima con la tavola in spalla no é stata proprio una passeggiata, ma ambiente grandioso. Diversa gente é salita dopo di noi, ma penso che il vento abbia ricoperto tutto. Il giorno prima 4 spagnoli avevano fatto la traversata ma abbiamo dovuto rifare la traccia. 2 sono saliti dalla nord mentre scendevamo e ce ne hanno tirata qualcuna dietro. Penso che la traversata sia in ottime condizioni. La nord era dura ventata la prima parte prima di entrare nel couloir ma liscia, quindi tuttosommato abbastanza divertente, mentre nel couloir, la parte piu' ripida c'era ghiaccio sotto 5-10cm di fresca (200m circa), quindi la classica sudatina fredda e poi sotto spettacolo, soprattutto all'uscita del corridoio a destra.
La scelta della linea perche' penso sia la piu' estetica della parete, diretta tra il seracco e la nervatura rocciosa, la cosiddetta "via Neruda". Ci é andata anche bene perche' nonostante il vento fortissimo NW é abbastanza protetta dalla nervatura rocciosa. é una parete bellissima di gran classe e ambiente, é sempre stata il mio sogno, la mia idea di BIG MOUNTAIN riding.
Ricambio i saluti di Enrico dal Nanga Parbat, un'altra montagna bellissima...
Goditi l'India che se la sai prendere ti sa dare sempre emozioni forti.
Ci tenevo a precisare che scrivo qui queste cose perche' non ho ancora un sito mio in cui poterlo fare, ma soprattutto per condividere le bellissime esperienze che vivo in montagna, perche' credo che qualsiasi esperienza, per forte che sia, vada persa se non condivisa. Non ho bisogno della gloria ma, come diceva qualcuno nella storiella del surfista, soltanto di un'altra montagna.
Dedicato a tutti coloro che ogni qualvolta guardano una montagna, cominciano a sognare nella fantastica ricerca di una linea (di salita o di discesa poco importa).
Lyskamm 09.07.08 uscita dal couloir
Gran seracco a destra del couloir