pericolo valanghe, non è riduttivo dare un valore da 1 a 5?

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dick dastardly

CHE LA POLVO SIA CON TE
volevo chiedervi se per voi sia sufficiente o riduttivo dare un pericolo da 1 a 5 di valanghe, nn sarebbe mica meglio dare + informazioni tipo in base all'esposizione e al vento, alla quota o 0 termico?
facendo un esempio pratico il grado di pericolo dalle mie parti era 3, ma rispetto al 3 che + volte quest'anno è stato dato, mi sembrava molto + alto, tranne che a nord gli altri versanti slavinavano ovunque.
facendo un esempio teorico farei una cosa tipo esposizione, pericolo,
0 termico max: N 3 2400

un altra considerazione è il fatto che cmq si potrebbe classifichere anche il tipo di neve, anche perchè in base alla neve cambiano parecchie cose, come per esempio il fatto che neve bagnata e impaccata è + lenta a slavinare, ma se ti becca ti cementa !!!

cosa ne pensate?
 
ma infatti i bollettini non vanno letti solamente guardando il numero.

sono sempre accompagnati da una breve spiegazione riguardante i pendii + a rischio ecc

secondo me 5 gradi sono ok
 
basta leggere le note di fianco alla carta e si trovano tutte queste indicazioni, o almeno cosi è nel bollettino vda e lombardia.
comunque non possono dare dati troppo dettagliati anche perchè valutano il pericolo su una zona molto vasta, poi sta allo sciatore valutare il pericolo sulla zona e sul singolo pendio,
 
in effetti solitament eidcono per esemio "facile distacco di slavine di fondo di neve umida, anche con debole carico, sui versanti esposti a sud" per dire...

inoltre le note su copertura, altezza del manto etc anche se da profano mi paiono abbastanza ariticolate.
Dettaglio: io leggo Lombardia e Valleè come bolletitni.
 

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ma infatti i bollettini non vanno letti solamente guardando il numero.

sono sempre accompagnati da una breve spiegazione riguardante i pendii + a rischio ecc

secondo me 5 gradi sono ok

certo che c'è la spiegazione e tutto il resto, sta di fatto che ieri davano 3 come a febbraio x esempio e rispetto ad allora il bollettino metteva in evidenza + o - le stesse cose, quindi c'è informazione, ma secondo me troppo sommaria e non relativa alla quota e temperatura che contano molto.
lo stesso 3 nell'arco del giorno con le temperature alte spesso può diventare maggiore
boh forse ho detto una cazzata però ribadisco che dare un grado in generale e poi parlare di situazioni di accumuli temperature e altro divisi dal grado secondo me nn da le giuste informazioni magari a chi nn conosce bene il percorso!!!
 
certo che c'è la spiegazione e tutto il resto, sta di fatto che ieri davano 3 come a febbraio x esempio e rispetto ad allora il bollettino metteva in evidenza + o - le stesse cose, quindi c'è informazione, ma secondo me troppo sommaria e non relativa alla quota e temperatura che contano molto.
lo stesso 3 nell'arco del giorno con le temperature alte spesso può diventare maggiore
boh forse ho detto una cazzata però ribadisco che dare un grado in generale e poi parlare di situazioni di accumuli temperature e altro divisi dal grado secondo me nn da le giuste informazioni magari a chi nn conosce bene il percorso!!!
d'accordo ma per avere info cosi bisognerebbe fare un bollettino per ogni montagna o quasi, per avere queste informazioni si può sempre parlare con locali e guide tenendo il bollettino regionale in considerazione per quello che è: un indicazione di massima da approfondire necessariamente.

imho dei bollettini più approfonditi sarebbero una figata ma solo per quelli che li sanno leggere, che la maggior parte della gente già adesso non va oltre le bandierine colorate sulla carta, figurati se va a leggersi l'evoluzione della quota 0 termico nei giorni precedenti.

in ogni caso preferisco informarmi parlando con gente del posto, però se facessero dei bollettini migliori mica mi farebbe schifo
 
Anche perchè le condizioni della neve possono variare sullo stesso pendio nel giro di 30 minuti...a mio parere il bollettino da solo informazioni generiche sul pericolo locale.Poi sta al singolo decidere se il pendio in particolare è sicuro o meno...
 
beh non sarebbe difficile prendere come riferimento una località per singola regione e fare delle prove a determinata quota esposizione etc e dare un responso su quello, poi è ovvio che questo sia improponibile a livello locale e nn attendibile cmq dappertutto.
 
IL bollettino di sabato di meteotrentino e Arabba evidenziava proprio che tutti i canali ripidi e pendii ripidi con roccie avrebbero scaricato spontaneamente (cosa poi verificata) e così è stato.
La pagina è una sintesi altissima di molti dati, ridurli ulteriormente ad un numero è impossibile.
Domenica i frequenti scarichi dalle roccie appena toccavano i sottostanti pendii sciabili si accumulavano senza muovere nulla, quindi il grado 3 era perfetto.
Sul Cantiere il rischio a centro valle era decisamente gestibile e in realtà da quanto ho visto anche ai lati era meno peggio di quanto mi pareva a prima vista, grazie al fatto che il vento era stato molto scarso.
I bollettini sono la sintesi difficile di una gran mole di dati, ma direi che se uno legge "tutto" sono ottimi, se legge solo il numero rischia grosso.
 
Questo erano le indicazioni del bollettino valanghe di Arabba di venerdì 11 aprile, a me pare chiarissimo:

"Le situazioni critiche saranno dovute a distacchi spontanei di valanghe di neve umida anche di medie dimensioni su molti pendii ripidi specie se ancora carichi di neve invernale.
Da sabato pomeriggio l'attività valanghiva sarà più frequente come domenica in occasione delle schiarite. Sempre da sabato pomeriggio, lungo abituali e noti canaloni, non si esclude che singole grandi valanghe potranno raggiungere il fondovalle."

e più giù come indicazioni di sicurezza (scusate ma non mi funziona il copia-incolla, boh)
"Si raccomanda particolare attenzione nell'attraversamento di versanti sottostanti ripidi canaloni anche alle quote medie. Da sabato pomeriggio, nelle situazioni più esposte, singole distacchi potranno interessare le vie di comunicazione in quota delle dolomiti."

Direi una previsione perfetta.
Il bollettino di meteo-trentino era simile, quello dell'Alto Adige invece indicava grado 4 nella zona del Brennero (circa) ma il resto del territorio era a grado 3.
 
scusami white, ma il 3 dato questa settimana e a febbraio dopo le stesse quantità di neve nn sono uguali!!!
secondo me nn sarebbe difficile poter dare differenti gradi in base x esempio all' esposizione!!!
facendoti l'esempio pratico i versanti ovest secondo me erano molto + pericolosi di un grado 3 su 5, dopo che abbia detto una mezza cazzata così balenatami in testa senza ne capo e ne coda......io guardo sempre i bollettini e spesso danno sempre le solite indicazioni, invece fossero + dettagliati sarebbero maggiormente intuibili da tutti.
soprattutto da chi nn conosce bene i luoghi che va a frequentare.
io quando cade tanta neve so già dove andare, dove è + o - sicuro etc. nei miei posti e quindi mi baso come si diceva su altre informazioni sul loco, ma nel caso io volessi farmi qlk nuovo itinerario nn conosciuto da nessuno mi sarebbe utile sapere + cose possibili e dettagliate!!!
 
La scala non e' riduttiva se si capisce cosa vogliono dire i vari gradi.
Soprattutto il grado 3, cioe' MARCATO, va interpretato bene, perche', pur essendo a meta' scala, vuole dire pericolo di distacchi provocati con debole sovraccarico, cioe' che anche una singola persona puo' provocare un distacco con il suo peso.
Quindi il grado 3 e' gia' una cosa seria e, implicitamente, richiede una valutazione locale delle condizioni in ogni singola zona da parte del singolo.
Diciamo che, a spanne, i gradi 1 e 2 indicano delle condizioni di assestamento abbastanza buone e generalizzate mentre il grado 3 indica una notevole variabilita che richiede la valutazione locale.
I gradi 4 e 5 indicano condizioni di pericolo generalizzate, e invitano a prendersi una giornata di riposo dalla pratica dello scialpinismo.
 
La scala non e' riduttiva se si capisce cosa vogliono dire i vari gradi.
Soprattutto il grado 3, cioe' MARCATO, va interpretato bene, perche', pur essendo a meta' scala, vuole dire pericolo di distacchi provocati con debole sovraccarico, cioe' che anche una singola persona puo' provocare un distacco con il suo peso.
Quindi il grado 3 e' gia' una cosa seria e, implicitamente, richiede una valutazione locale delle condizioni in ogni singola zona da parte del singolo.
Diciamo che, a spanne, i gradi 1 e 2 indicano delle condizioni di assestamento abbastanza buone e generalizzate mentre il grado 3 indica una notevole variabilita che richiede la valutazione locale.
I gradi 4 e 5 indicano condizioni di pericolo generalizzate, e invitano a prendersi una giornata di riposo dalla pratica dello scialpinismo.

a mio parere domenica il 3 era cmq giusto se generalizziamo, ma facendoti esempio pratico nn tutti i versanti, sui versanti ovest come questo ci stava meglio un 4 con distacchi e valanghe naturali di notevoli dimensioni, eccone una delle tante, se poi avessi fotografato sotto alla busazza, da 1 a 5 poteva esser anche fuori scala!!
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scusami white, ma il 3 dato questa settimana e a febbraio dopo le stesse quantità di neve nn sono uguali!!!
secondo me nn sarebbe difficile poter dare differenti gradi in base x esempio all' esposizione!!!
facendoti l'esempio pratico i versanti ovest secondo me erano molto + pericolosi di un grado 3 su 5, dopo che abbia detto una mezza cazzata così balenatami in testa senza ne capo e ne coda......io guardo sempre i bollettini e spesso danno sempre le solite indicazioni, invece fossero + dettagliati sarebbero maggiormente intuibili da tutti.
soprattutto da chi nn conosce bene i luoghi che va a frequentare.
io quando cade tanta neve so già dove andare, dove è + o - sicuro etc. nei miei posti e quindi mi baso come si diceva su altre informazioni sul loco, ma nel caso io volessi farmi qlk nuovo itinerario nn conosciuto da nessuno mi sarebbe utile sapere + cose possibili e dettagliate!!!

No guarda non voleva essere un'accusa verso di te che sai muoverti benissimo in sicurezza, non ho certo nulla da insegnarti, non c'ero in febbraio e quindi non posso confermare ma mi sa che hai ragione che lo stesso 3 non era ad uguale rischio domenica ed in febbraio.

Dico solo che il grado 3 dato ieri era giusto e le indicazioni extra di arabba erano precisissime (non ho il pdf del bollettino di meteo-trentino a memoria mi pareva simile come indicazioni).

Quando vai in un posto nuovo le indicazioni extra dei conoscitori del posto sono indispensabili, e quindi in caso di rischio 3 è già meglio muoversi sul conosciuto, ma queste indicazioni extra non posso certo essere messe in un bollettino valanghe che per una precisa scelta è stato deciso non dovesse superare il paio di fogli A4 e anzi mi pare che ci si sforzi di stare in una singola pagina per esigenze di distribuzione, vorrebbero che nelle località di sci il bollettino sia esposto nei negozi, scuole sci, partenze di impianti etc. ma questi si lamentano dei costi della stampa!!!!!

Ah un tempo la scala di pericolo in Italia era a sette livelli, ma poi si è deciso di ridurla a 5 per avere una scala unica uniforme a livello mondiale e la maggior parte dei paesi storici la avevano a 5 livelli.
 
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