Ho scoperto che nel Paese che pretende di insegnare la democrazia al mondo intero, in alcuni Stati si può votare senza l'obbligo di presentare un documento di identità...
Detto questo, se la Clinton è veramente una donna di spessore, lo vedremo, forse, se vincerà (cosa che alla fine ritengo più probabile), ora non ci sono elementi per dirlo. Posso solo dire che la sua campagna elettorale è stata pessima, come quella del suo rivale, che per lo meno se la è pagata. Vedere chi sono i sostenitori della Clinton, fa davvero dubitare di lei, caro Missouri. Da alcune fondazioni legate all'Arabia Saudita, alla Lobby delle armi.
Poi trovo intollerabile il muso duro con Putin, perché il conto più salato lo paga l'Europa, che non ha un reale potere decisionale. Mai sopportato Putin, ma francamente le sanzioni economiche sono state una mossa sbagliata: in primis, perché se l'intento era colpire Putin, in realtà ne stanno rafforzando il consenso interno. Viceversa l'UE non ne sta traendo nessun beneficio. Secondariamente perché se gli USA non applicano sanzioni a Paesi come Qatar (che finanzia l'Isis) o al Pakistan, che ogni giorno commette violazioni dei diritti umani ben più gravi, non si capisce perché con la Russia si usino altri pesi e misure. Infine trovo la politica del riarmo della NATO in funzione anti russa, folle.
Senza contare che la Clinton, non è esente da responsabilità nei pasticci delle "primavere arabe", dall'armamento dei ribelli siriani che poi hanno messo in piedi l'Isis, alla destabilizzazione della Libia, che ha portato danni a tutti (tranne forse che alla francese Total).
La Clinton mi crea profondo disgusto. Ciò non significa che creda in Trump, anzi, ma significa che per me, qualsiasi siano le notizie domani mattina, in un caso o nell'altro, non saranno buone notizie!