Esito risonanza ginocchio: stagione che salta?

malchevada

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Che ne pensate, ovviamente sentirò un ortopedico a breve, ma sono graditi pareri di chi si è trovato/a in analoga situazione

Regolare aspetto dei legamenti crociati e dei collaterali.
Non sono visibili lesioni del menisco laterale; lesione obliqua su base degenerativa del corno posteriore del menisco
interno con corpo parzialmente estruso dal piano articolare
.
Modeste note di sovraccarico femoro-tibiale mediale con assottigliamento dello spessore condrale della zona di
carico del condilo senza segni di sofferenza dell'osso subcondrale.
Rotula in lieve iperpressione esterna con cartilagine nei limiti.
Modesto versamento.
Sottili i legamenti alari.
Nei limiti l'apparato estensore.
 
Ciao, se vivi non troppo lontano dalla zona, ti consiglio una visita privata dal Dottor Malavolta a Peschiera del Garda.
 
Che ne pensate, ovviamente sentirò un ortopedico a breve, ma sono graditi pareri di chi si è trovato/a in analoga situazione

Nah, non direi che la stagione salta.
Si tratta di una lesione su base degenerativa, che quindi necessita di trattamento conservativo (antidolorifici e soprattutto fisioterapia per rinforzare il quadricipite e funzionalità articolare).

Aggiungo: la chirurgia, su lesioni degenerative, si fa se ci sono corpi liberi di menisco nell’articolazione (detto in parole semplici: “pezzi che girano nell’articolazione”).
 
Nah, non direi che la stagione salta.
Si tratta di una lesione su base degenerativa, che quindi necessita di trattamento conservativo (antidolorifici e soprattutto fisioterapia per rinforzare il quadricipite e funzionalità articolare).

Aggiungo: la chirurgia, su lesioni degenerative, si fa se ci sono corpi liberi di menisco nell’articolazione (detto in parole semplici: “pezzi che girano nell’articolazione”).

Davvero con la sola fisioterapia e eventuale terapia rigenerativa si può riacquistare la quasi totale funzionalità del ginocchio? Perché l'intervento lo salto volentieri dato che ne avrei prima un altro (non per problemi muscolo scheletrici) da fare, ma non vorrei trovarmi più avanti in una situazione peggiore con necessità di un intervento più radicale.
 
quanti anni hai? se più di 45 la tua è una situazione piuttosto normale per chiunque abbia fatto sport... non mi sembra un esito particolarmente preoccupante e come detto da altri, mi sembra prematuro pensare ad un intervento...
 
a) Premesso che deve dirtelo l'ortopedico, come hai saggiamente detto anche tu...
b) ... e che noi possiamo solo riportare esperienze personali che contano meno di zero poiché ogni caso è diverso, concetto che ugualmente hai ben espresso...
c) ...no, quando il ginocchio si sarà sgonfiato te la potrai sfangare bene, lavorando attentamente a potenziare la muscolatura. Più muscoli (specifici) hai, più l'articolazione è tutelata.
Ovviamente devi attendere un po', ma è lecito aspettarsi una ripresa in tempi ragionevoli.
Oggi il menisco rotto (il tuo poi è solo lesionato, mi pare) si opera solo in determinati casi, come ti hanno già detto, perché l'ortopedia ha fatto passi avanti notevoli e si è verificato che la sottrazione dell'elemento cartilagineo accelera il processo artrosico (relata refero, parole del mio ortopedico: ho un menisco rotto da 30 anni che per fortuna non ho tolto a suo tempo e oggi sono felice di averlo ancora).
Quindi, finché è possibile, si preferisce evitare di toglierlo.
Ripeto e ribadisco: NON sono ortopedico, ma solo uno sportivo in età che ha praticato sport pesanti e si è rotto un po' ovunque.
Il mio parere rispetto a quello di un medico non conta una cippa.
Quello del mio ortopedico, ex atleta di livello nazionale che pur essendo chirurgo opera il meno possibile, conta di certo qualcosa in più...ammesso che io abbia capito bene quello che mi ha detto 😉
 
Ultima modifica:
quanti anni hai? se più di 45 la tua è una situazione piuttosto normale per chiunque abbia fatto sport... non mi sembra un esito particolarmente preoccupante e come detto da altri, mi sembra prematuro pensare ad un intervento...
52, in realtà a parte sciare e camminare in montagna non si può dire esattamente che io abbia fatto molto sport...:(
a) Premesso che deve dirtelo l'ortopedico, come hai saggiamente detto anche tu...
b) ... e che noi possiamo solo riportare esperienze personali che contano meno di zero poiché ogni caso è diverso, concetto che ugualmente hai ben espresso...
c) ...no, quando il ginocchio si sarà sgonfiato te la potrai sfangare bene, lavorando attentamente a potenziare la muscolatura. Più muscoli (specifici) hai, più l'articolazione è tutelata.
Ovviamente devi attendere un po', ma è lecito aspettarsi una ripresa in tempi ragionevoli.
Oggi il menisco rotto (il tuo poi è solo lesionato, mi pare) si opera solo in determinati casi, come ti hanno già detto, perché l'ortopedia ha fatto passi avanti notevoli e si è verificato che la sottrazione dell'elemento cartilagineo accelera il processo artrosico (relata refero, parole del mio ortopedico: ho un menisco rotto da 30 anni che per fortuna non ho tolto a suo tempo e oggi sono felice di averlo ancora).
Quindi, finché è possibile, si preferisce evitare di toglierlo.
Ripeto e ribadisco: NON sono ortopedico, ma solo uno sportivo in età che ha praticato sport pesanti e si è rotto un po' ovunque.
Il mio parere rispetto a quello di un medico non conta una cippa.
Quello del mio ortopedico, ex atleta di livello nazionale che pur essendo chirurgo opera il meno possibile, conta di certo qualcosa in più...ammesso che io abbia capito bene quello che mi ha detto 😉
Grazie per la risposta dettagliata. Solo una precisazione: il mio ginocchio non si è mai veramente gonfiato. Mi doleva alla fine di una giornata sugli sci o al termine di un'escursione in montagna (soprattutto in discesa). Poi un mesetto e mezzo fa circa, facendo un movimento banalissimo come appoggiare il piede a terra scendendo dalla bicicletta ho sentito una fitta atroce e non sono più riuscito a caricare peso su quella gamba per una settimana. Ora i movimenti normali sono tornato a farli, ma appena vado un po' oltre (camminata un po' più lunga, o anche solo fare le scale), il dolore è lì a ricordarmi la mia anagrafe. Comunque cercherò di trovare un ortopedico in gamba, il primo suggerimento del thread purtroppo è un po' scomodo per me.
 
Vero!

Anche se la PRP non garantisce risultati a tutti!
L'abbiamo "inventata" noi, poi tecnica mutuata da quasi tutte le discipline mediche ortopedici e odontoiatri in testa. E' la tecnica principe della medicina rigenerativa assieme al lipofilling, quest'ultimo evoluttosi in maniera esponenziale in questi ultimi anni con l''uso dei microfiltri/nanofiltri. E' il presente e sarà sempre più il futuro
 
Che ne pensate, ovviamente sentirò un ortopedico a breve, ma sono graditi pareri di chi si è trovato/a in analoga situazione
Scio da anni con osteocondrite bi laterale, legamenti crociati anteriore Dx e Sx rotti, 3 operazioni ai menischi e sinovite cronica.
Passata la fase infiammatoria non sarà certo un menisco lesionato a fermati. Un Oki prima di iniziare a sciare e sei a posto.
 
Vero!

Anche se la PRP non garantisce risultati a tutti!
E costa uno sproposito (niente assicurazione) ... Pure io dovrei farla ma continuo a sentire opinioni contrastanti (almeno non fa male, se non al portafoglio).

P.s. Fatti seguire anche sul piano fisioterapico e puoi anche valutare le infiltrazioni di acido ialuronico, ma non in fase infiammatoria acuta.
Nelle tue condizioni siamo in parecchi qui: piû che un ortopedico ti occorre un fisiatra e un fisioterapista. Non mi pare un quadro preoccupante (rispetto al mio, unico paragone) a parte l'eventualitá di ripulire l'articolazione come Ti hanno giá detto (nel qual caso il fisiatra ti invia dal chirurgo).
Posso dirti che a me hanno suggerito di non esagerare col camminare, per le cartilagini meglio la bici come regola generale
Dove sei?
 
Ultima modifica:
E costa uno sproposito (niente assicurazione) ... Pure io dovrei farla ma continuo a sentire opinioni contrastanti (almeno non fa male, se non al portafoglio).

P.s. Fatti seguire anche sul piano fisioterapico e puoi anche valutare le infiltrazioni di acido ialuronico, ma non in fase infiammatoria acuta.
Nelle tue condizioni siamo in parecchi qui: piû che un ortopedico ti occorre un fisiatra e un fisioterapista. Non mi pare un quadro preoccupante (rispetto al mio, unico paragone) a parte l'eventualitá di ripulire l'articolazione come Ti hanno giá detto (nel qual caso il fisiatra ti invia dal chirurgo).
Posso dirti che a me hanno suggerito di non esagerare col camminare, per le cartilagini meglio la bici come regola generale
Dove sei?

Certo, immagino che l'iter sia prima ortopedico e poi fisioterapista. Mi hanno consigliato il reparto di ortopedia dell'ospedale di Abano Terme (PD), da cui non sono troppo distante.
Mi dispiacerà molto rinunciare/limitare le escursioni estive (e con meno frequenza invernali) in montagna, che era l'attività a cui tenevo di più, mentre lo sci piano piano mi attira sempre un po' meno e potrò forse rinunciarvi/limitarlo molto più facilmente (magari poi rimettendo a posto il ginocchio cambio idea...)
 
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