Coppa del Mondo 2022/2023

Io non capisco come si possa dire di Fazio "incapace e odioso", onestamente. Fa trasmissioni di successo da...30 anni ? (guardo qualche volta quella la domenica sera, ieri non ho guardato), non mi pare uno che se la tira e non ha mai trattato male nessun ospite mi pare. Ha simpatie a sinistra dicono, dà fastidio questo per caso ? Non piace il format del programma ? Altre spiegazioni non ne trovo. Ricordo che nel suo studio son passati presidenti del consiglio, direttori d'orchestra, premi Nobel, nani e ballerine, penso che un Goggi al posto di Goggia glielo possiamo perdonare, anche se siamo in un forum di sci.
 
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Io non capisco come si possa dire di Fazio "incapace e odioso", onestamente. Fa trasmissioni di successo da...30 anni ?

Sono opinioni personali ... uno deve risultare per forza simpatico/piacevole solo perché ha successo ?
Chi ha successo è sicuramente bravo ?
Che c'entra la politica? Mica se non si segue il gregge (o il branco, o la truppa, o la cordata ...) dev'esserci per forza un motivo politico ... si può dissentire sulla simpatia o sulle prestazioni artistiche senza per forza dover avere un retropensiero o un'ideologia.

Qui e ora. Non a Mosca. Non a Pechino.
Van Gogh non se lo filava nessuno, fino alla sua morte. Lo ha reso celebre e tenuto in vita suo fratello, eppure era piuttosto bravo.
 
Qui non si è parlato di simpatia, leggi meglio. Se si usano certi epiteti vorrei sapere perchè. E siccome noto che su Fazio c'è spesso un tiro a segno ho colto l'occasione per capirne il motivo.
 
Ovviamente, è perchè è di sinistra.
Raramente su questo forum si sentono discorsi similari su gente come Giordano, Del Debbio o Giletti...
forse perchè ogni mese vediamo 9 euro di canone Rai in bolletta.
da chi viene pagato da tutti ci si aspetterebbe più imparzialità..
 

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Io non capisco come si possa dire di Fazio "incapace e odioso", onestamente. Fa trasmissioni di successo da...30 anni ? (guardo qualche volta quella la domenica sera, ieri non ho guardato), non mi pare uno che se la tira e non ha mai trattato male nessun ospite mi pare. Ha simpatie a sinistra dicono, dà fastidio questo per caso ? Non piace il format del programma ? Altre spiegazioni non ne trovo. Ricordo che nel suo studio son passati presidenti del consiglio, direttori d'orchestra, premi Nobel, nani e ballerine, penso che un Goggi al posto di Goggia glielo possiamo perdonare, anche se siamo in un forum di sci.
Ho un'idiosincrasia per Fazio perche' trovo sia incapace a fare il suo lavoro. Trovo le sue domande spesso molto banali e spesso molto superficiali, sovente volte a finire in battuta per scatenare la risata.
Non ascolta MAI la risposta dell'intervistato, ma sta preparando la domanda successiva. Se poi l'intervistato devia dalla domanda, magari toccando argomenti potenzialmente interessanti, lui se ne frega ma porge la domanda successiva seguendo pedissequamente lo schema che si era prefissato.

Come vedi, non ne faccio minimamente una questione politica, e ti diro' di piu': uno che trovo veramente bravo e' Linus, che non ha mai nascosto le sue simpatie politiche.
Do' atto a Fazio di aver fatto un grande lavoro di diffusione scientifica tramite Burioni ed altri, prima e durante la pandemia.

Di altri conduttori non parlo perche', come detto, guardo pochissima tv in quanto reputo che, proprio grazie ad alcuni gia' nominati, oltre ad altri, sia un medium divenuto di infimo livello.
 
Non sono per niente d'accordo sulla tua analisi, Fazio è uno dei pochi che lascia parlare la gente, diversamente da tanti altri (su tutti: Gruber). Alcune sue interviste me le porto dentro come cari ricordi: Magris, Abbado, Dudamel, Maazel, solo per dire i primi nomi che mi vengono in mente, ma qui siamo nel personale ovviamente.
 
Ovviamente, è perchè è di sinistra.
Raramente su questo forum si sentono discorsi similari su gente come Giordano, Del Debbio o Giletti...
Io non sono di sinistra ma Giordano lo odio lo stesso mi da la tachicardia, Giletti sinceramente non ho ancora capito se mi piace alcune cose le detesto altre sono interessanti, Del Debbio mi piaceva più grassottino come Rosalina.

Ma in generale la tv la uso solo per vedere notizie, documentari (pochissimi ormai) e soprattutto torrent... :HIP
 
forse perchè ogni mese vediamo 9 euro di canone Rai in bolletta.
da chi viene pagato da tutti ci si aspetterebbe più imparzialità..

Quando Berlusca restituisce tutti i trasmettitori piazzati su suolo pubblico per due lire grazie al suo amico Craxi queste argomentazioni del piffero le potrei anche accettare. Fazio fa guadagnare il servizio pubblico e anche tanto.
 
Qui è stato definito "incapace e odioso", la simpatia - te lo ripeto - c'entra nulla.
Be' non sono mie definizioni ma tra "antipatico" e "odioso" la differenza mi sembra solo quantitativa. Si può dire, quindi ?

"Incapace" io lo intendo come non idoneo a realizzare un certo tipo di divulgazione\intrattenimento che io - e solo io - reputo di qualità e stimolante. E' una mia preferenza personale ed è sicuramente opinabile. Quindi lo ritengo incapace di confezionare alcunché di mio interesse: che poi a molti invece possa piacere non lo discuto. Credo di poterlo manifestare ancora così, oggi (Italia, 2023).

Detto questo - e chiariti i differenti gusti personali - torniamo in tema, valorizzando ciò che unisce rispetto a ciò che divide?
 

Scusate OT.......solo per salutare una che con lo sci ha avuto a che fare .........

Auguri, immensa campionessa! Annemarie Moser-Proell festeggia un compleanno speciale, riviviamo il mito​


Lunedì 27 Marzo

Nata il 27 marzo 1953, la fuoriclasse salisburghese ha scritto la storia dello sci negli anni '70, dalle cinque Coppe del Mondo in fila prima dello stop (saltando le Olimpiadi di Innsbruck) e dei nuovi trionfo, sino alla gemma finale nella discesa dei Giochi di Lake Placid 1980.

E' il giorno del compleanno di un mito, la donna più vincente dello sci femminile sino all'avvento delle fuoriclasse statunitensi del nuovo millennio, Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin.
Il primato di Coppe del Mondo generali, però, è ancora di Annemarie Moser-Proell, capace di conquistare sei sfere di cristallo (davanti a lei, in termini assoluti, solo Marcel Hirscher a quota otto) in quei magici anni '70 che caratterizzò arrivando come una supernova nel circo bianco che stava vivendo la sua esplosione.
Se in campo maschile c'era la Valanga Azzurra a dominare prima di scontrarsi con Ingemar Stenmark, tra le donne è stata la salisburghese di Kleinarl a sbaragliare il campo. Dalla prima vittoria, a neppure 17 anni, nel gigante di Maribor del 17 gennaio 1970, alla seconda poco meno di un anno più tardi, all'inizio dell'inverno successivo e nella stessa località, ma in slalom. E fu quella stagione 1971 a vederla vincere, a 18 anni compiuti solo pochi giorni più tardi, la prima delle cinque sfere di cristallo in serie, fino al 1975 quando decise di fermarsi.
Un ritiro shock, a 22 anni e saltando i Giochi Olimpici di Innsbruck '76. Il motivo? L'intricatissima situazione tra marchi di sci (con la possibilità di passare a Kaestle nel corso del lunghissimo matrimonio con Atomic) e federsci austriaca, ma anche la malattia del padre che portò Annemarie a saltare l'intera annata 1975/76. Poi di nuovo in pista, dal dicembre '76, per vincere altrettante gare (saranno 62 totali nel massimo circuito) e un altro “coppone”, quello del 1978/79, e vivere il culmine con l'oro olimpico in discesa a Lake Placid 1980, chiudendo il cerchio con i Giochi dopo i due argenti di Sapporo 1972 (in discesa e gigante, anche se vinse in combinata) e i trionfi nelle rassegne iridate, dal titolo nella disciplina regina a Sankt Moritz 1974 alla doppietta discesa-combinata di Garmisch 1978.

Le Coppe del Mondo di discesa? Sette, una sola in meno di Vonn, tre quelle di gigante. E non c'era ancora il super-g, altrimenti chissà di cosa staremmo parlando ora...








fine OT :TTTT

 
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