Ciao a tutti, mi chiamo Guglielmo, abito a Terni, in umbria e sono un appassionato di sci e della montagna.Ho 30 anni e scio da quando ero piccolino.Nel corso degli anni ho notato un cambiamento radicale nel modo di vivere la montagna ed il nostro sport.Prima si andava a sciare per il paesaggio, per la natura, per ossigenarsi e per rilassarsi dopo una settimana di duro lavoro o studio.Si dava più importanza al benessere fisico ed ad affinare la tecnica dello sci per soddisfazione personale.
Da quanto posso vedere, oggi la situazione è diversa: l'abbigliamento firmato e la corsa all'acquisto dell'ultimo modello di sci sono divenute le priorità assolute di tutti gli sciatori.Quello che mi domando io è questo: cosa fa di uno scaitore un bravo sciatore?La tecnica o possedere l'ultimo modello di sci, occhialini o tuta?
Secondo me sarebbe meglio dare più importanza all'aspetto sportivo ed ai benefici fisici del nostro sport e non correre dietro alla moda che alimenta solo il consumismo frenato.
Ciao a tutti e fatemi sapere come la pensate a riguardo.
Guglielmo.
Da quanto posso vedere, oggi la situazione è diversa: l'abbigliamento firmato e la corsa all'acquisto dell'ultimo modello di sci sono divenute le priorità assolute di tutti gli sciatori.Quello che mi domando io è questo: cosa fa di uno scaitore un bravo sciatore?La tecnica o possedere l'ultimo modello di sci, occhialini o tuta?
Secondo me sarebbe meglio dare più importanza all'aspetto sportivo ed ai benefici fisici del nostro sport e non correre dietro alla moda che alimenta solo il consumismo frenato.
Ciao a tutti e fatemi sapere come la pensate a riguardo.
Guglielmo.