Ornello Sport CHIUDE!

Non discuto le opinioni sul carattere di Marco, c'è a chi piace e a chi no, e penso che nessuno obbligasse la gente a servirsi da lui...
Ma riguardo a COME lavora, beh, li potremmo discutere, perchè la professionalità che ha sempre dimostrato con tutti i clienti è indubbia, e davvero, se hai cambiato lo scarpone dopo un anno con un più piccolo, il problema non era lui, quindi di due l'una, o gli hai dato da subito indicazioni errate su quel che volevi, o a causa di non so cosa ti si è ridotto il volume del piede...

Io stesso ho portato più di una dozzina di persone a farsi fare lo scarpone da lui, e tutte le volte che io gli chiedevo di farmi lo scarpone lui era il primo a dirmi che non ne avevo bisogno, sia per la morfologia del mio piede ma sopratutto per il mio modo di sciare, e come lui altri bootfitter professionisti me l'hanno ribadito.
bene, lavora molto bene ma come tutti ha anche lui un margine di errore
quindi anche a lui possono venire alcune ciambelle senza buco.
non ho mai creduto nel mito dell'infallibilità in nessun campo.
anche maradona e pele sbagliavano i calci di rigore.
però come dice tedosit si è creato un culto infatti si parla di guru, cripta, adepti
sembrava quasi una setta dove appunto gli adepti sono spesso accecati e se qualcuno
non era d'accordo andava messo a tacere. (parlo per esperienza diretta).
con tutto cio, ripeto, non discuto la persona (non mi permetterei cin nessuno) ma il personaggio.
 
Non discuto le opinioni sul carattere di Marco, c'è a chi piace e a chi no, e penso che nessuno obbligasse la gente a servirsi da lui...
Ma riguardo a COME lavora, beh, li potremmo discutere, perchè la professionalità che ha sempre dimostrato con tutti i clienti è indubbia, e davvero, se hai cambiato lo scarpone dopo un anno con un più piccolo, il problema non era lui, quindi di due l'una, o gli hai dato da subito indicazioni errate su quel che volevi, o a causa di non so cosa ti si è ridotto il volume del piede...

Io stesso ho portato più di una dozzina di persone a farsi fare lo scarpone da lui, e tutte le volte che io gli chiedevo di farmi lo scarpone lui era il primo a dirmi che non ne avevo bisogno, sia per la morfologia del mio piede ma sopratutto per il mio modo di sciare, e come lui altri bootfitter professionisti me l'hanno ribadito.
Beh si, sicuramente è colpa mia o di una mutazione che ha colpito, selettivamente, i miei piedi. Di certo non può avere sbagliato "Lui" o non avere ascoltato le mie indicazioni.
 
Beh si, sicuramente è colpa mia o di una mutazione che ha colpito, selettivamente, i miei piedi. Di certo non può avere sbagliato "Lui" o non avere ascoltato le mie indicazioni.
Quindi spiegami, sei andato da lui, ti ha fatto lo scarpone, e quando ha finito e l'hai provato "non ti sei accorto" che ci ballavi dentro? perchè mezzo numero posso anche capirlo, ma un numero e mezzo vuol dire ballarci dentro...
io uso 27.5, se dovessi farmelo settare da agonista, cosa che non voglio, starei tra 26.5 e 27, in un 26 non entro nemmeno se tagliano la punta dello scafo a mo di sandalo
 
anche il mito del numero in meno mi fa sorridere. capisco l'agonista ma io con il mio piede da 25,6/25,4 cm ho il mio bel 25,5 e ( dopo averlo adattato in larghezza visto che era 98 ed io ho piedi 102/106)
lo calzo come un guanto non ci ballo affatto dentro.
l'importante a mio modesto parere è che venga consigliata la scarpa giusta che più si adatta al piede e nel caso fare le dovute modifiche.
 

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Ultima modifica:
anche il mito del numero in meno mi fa sorridere. capisco l'agonista ma io con il mio piede da 25,2 cm ho il mio bel 25 e
( dopo averlo adattato in larghezza visto che era 98 ed io ho piedi 102/105) lo calzo come un guanto non ci ballo affatto dentro
Veramente il "mito" non c'entra nulla, lo scafo ridotto in campo agonistico serve ad avere maggior precisione nella trasmissione delle forze dal piede allo sci, logico che per un amatore è un intervento inutile, e se siamo onesti, per uno che scia nel weekend a parte una termoformatura ogni intervento di bootfitting, al netto di correzioni alle deformazioni del piede, è superficiale.
Lo scarpone da gara è una cosa a se, e andrebbe fatto SOLO per chi fa gare a un certo livello.

Ma Ornello ne aveva tanti di fissati che andavano a farsi fare lo scarpone solo per poter dire di avere lo scarpone bootfittato, poi magari manco san sciare...
 
Veramente il "mito" non c'entra nulla, lo scafo ridotto in campo agonistico serve ad avere maggior precisione nella trasmissione delle forze dal piede allo sci, logico che per un amatore è un intervento inutile, e se siamo onesti, per uno che scia nel weekend a parte una termoformatura ogni intervento di bootfitting, al netto di correzioni alle deformazioni del piede, è superficiale.
Lo scarpone da gara è una cosa a se, e andrebbe fatto SOLO per chi fa gare a un certo livello.

Ma Ornello ne aveva tanti di fissati che andavano a farsi fare lo scarpone solo per poter dire di avere lo scarpone bootfittato, poi magari manco san sciare...
che poi è quello che ho scritto io:)
 
Quindi spiegami, sei andato da lui, ti ha fatto lo scarpone, e quando ha finito e l'hai provato "non ti sei accorto" che ci ballavi dentro? perchè mezzo numero posso anche capirlo, ma un numero e mezzo vuol dire ballarci dentro...
io uso 27.5, se dovessi farmelo settare da agonista, cosa che non voglio, starei tra 26.5 e 27, in un 26 non entro nemmeno se tagliano la punta dello scafo a mo di sandalo
Diciamo che ho un piede molto particolare, ho espresso la problematica e come soluzione mi ha dato una scarpa più grande di quanto si poteva fare con un intervento di bootfittig (nel mio caso lo scarpone mi è stato dato come uscito dalla fabbrica, non vorrei dire una cazzata ma unica misura presa la lunghezza del piede, ma ho il dubbio nemmeno quella, sono passati anni). Dopo qualche uscita il piede ha iniziato a ballarci dentro di brutto, tanto che sono dovuto andare da altro negoziante, che ha risolto modificando altro scarpone più piccolo "bombando" i malleoli.
Sicuramente mi sono spiegato male io, se aiuta la tua tranquillità non ho nessun problema a dichiararmi inconsapevole acquirente, non in grado di comunicare il giusto feedback al maestro.
Del resto sulla "cripta" avevo già messo un bel pietrone sopra.
 
Questa non l'ho capita comunque ho capito il resto...
Non a tutti serve un bootfitter, e non tutti sanno di aver bisogno di un bootfitter.
Mi sembravi molto indisposto verso le mie critiche a Pistoni, volevo tranquillizzarti.
Di sicuro il mio piede vuole il bootfitter, altrettanto sicuramente ad Asola non lo trovai.
 
Questa non l'ho capita comunque ho capito il resto...
Non a tutti serve un bootfitter, e non tutti sanno di aver bisogno di un bootfitter.
si ma un buon bootfitter deve capire la problematica analizzando il piede
ed intervenire sulla scarpa e non solo sentendo cosa dice il cliente non siamo mica da decathlon.
Quando sono stato io dal bootfitter "dal quale non avevo acquistato gli scarponi"
mi ha fatto la scannerizzazione del piede, mi ha fatto indossare la scarpa ha verificato i punti di pressione
e mi ha fatto le modifiche del caso per sole 50 euro e adesso ho un guanto.
ero semplicemente entrato dicendo che volevo cambiare gli scarponi perchè mi facevano male.
Capisco la tua simpatia per ornello ma cerchiamo di essere obiettivi anche lui può sbagliare.
 
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