Qual è la migliore strada x guidare in montagna?

^
Mah, non riesco proprio a iscrivermi al partito del “io ho diritto in quanto connoisseur e appassionato di andare dove mi pare, mentre gli altri sono tutti stronzi e ignoranti e mi impediscono con la loro presenza il godimento dei luoghi”..
 
Facciamo così, una sera vai a teatro per seguire uno dei tuoi amati concerti di musica classica, e invece di trovare 500 distinti appassionati trovi 2000 bulli fumati che al grido di bella bro saltano sproloquiando sulle poltrone, solo perché han visto i reel di qualcuno e son finiti lì senza neanche sapere cosa si suona. Dimmi se il concerto te lo godi uguale.

Qui comunque si parlava di strade.
 
Ultima modifica:
Questa è un'altra vittima dei social. L'ho fatta una decina d'anni fa un sabato di maggio e avrò incrociato 3 auto.
Adesso leggo di ingorghi continui a tutte le ore e in tutti i mesi dell'anno.

Come le 5 Terre, come il lago di Como, come quello di Braies, come il ghiacciaio di Fellaria...
Che te devo dì!! Io dovevo andare a Tremosine perché con il Circolo Tennis eravamo lassù a fare il weekend e mi è sembrato bello trafficato! era il 2018
 
grazie per le tips ragazzi, fatto domenica il passo delle Erbe, salendo dalla Badia. eh, è bella strettina dal passo versola val di funes... però per fortuna c'era poco traffico... in macchina c'è da smadonnare un bel po' mi sa.
 
Qualche giorno fa, di ritorno dalla Liguria, per non farmi derubare dall'A15 sentirmi più green e salvare il pianeta, ho fatto il Colle delle Cento Croci che collega la val di Vara alla val di Taro. Ebbene, il versante spezzino della rinata SS523 è stato rimesso a nuovo, e i 13 km di salita da Varese (Ligure) al passo, con la strada libera e asfaltata alla perfezione, sono stati una goduria da guidare:
20230718_165355_HDR.jpg


20230718_165451_HDR.jpg


Purtroppo il versante emiliano grida vendetta (a differenza della SS62 della Cisa che viceversa è migliore "di qua"): asfalto rotto, cedimenti, segnaletica orizzontale invisibile... spero che arrivi una mano di bianco al più presto.
Il passo (per gli standard appenninici Liguro-Tosco-Emiliani) merita, con le sue viste di ampio respiro e le grandi distese di pascoli, a differenza della maggior parte dei suoi vicini immersi nella giungla.
 

.

Quando vado a far parte di qualche equipaggio in regata (imbarco a La Spezia) di solito vado in moto al giovedì/venerdì e torno di lunedì/martedì.
E faccio sempre uno dei passi: Cisa, Cerreto, Lagastrello, Cento Croci.

Belle strade (non tutte, anche il Cerreto lato Liguria è messo abbastanza male), poco traffico e bei paesaggi.
Ah ... prendo l' autostrada da Aulla a La Spezia: detesto quel tratto con paesini, autovelox e traffico.
 
Per info:
20230825_164319_HDR.jpg


Con la (ri)presa in carico di Anas sembra che finalmente la transitabilità del nobile valico abbia date certe e non più "da quando s'è sciolta la neve a quando cade il primo cm".
 
  • Like
Reactions: pat
Per info:
Visualizza allegato 124800

Con la (ri)presa in carico di Anas sembra che finalmente la transitabilità del nobile valico abbia date certe e non più "da quando s'è sciolta la neve a quando cade il primo cm".
Si' ma credo possa esserci il vincolo di chiusura per strada impraticabile causa neve , esempio :
se nei prossimi giorni in quota fa 30 cm di neve dici che salgano a pulire ?
 
Se fa 30 cm nei prossimi giorni si chiude, si pulisce, si riapre. Non mi pare che se domani fanno 30 cm sullo Stelvio lo chiudano fino all'anno prossimo. Voglio dire che è la prima volta che leggo una data certa, prima era tutto a sentimento delle 2 province e talvolta si sapeva della chiusura il giorno stesso senza preavviso: "Oggi 5 ottobre sono caduti 1,2 cm di neve sul Passo Gavia che ne hanno decretato la chiusura fino all'anno prossimo", magari era pure un mercoledì e il weekend successivo col bel tempo sarebbe stato nuovamente percorribile.
Tra l'altro ieri mattina a salire ho incrociato la Panda dell'Anas, idem la settimana scorsa sul Mortirolo (ora SS42/dir... che fantasia). Mai visto un mezzo della Provincia di Brescia su quelle strade in tutta la mia carriera d'automobilista, se c'era un sasso in strada la mattina te lo trovavi anche la sera a tornare.
 
  • Like
Reactions: pat
Nuovo velox sulla 510 direzione Brescia:

Mi incazzo come una bestia quando scrivono di non voler far cassa ma prevenire gli incidenti. Ci saranno più tamponamenti adesso di prima, con la gente che si spara la galleria a cannone e inchioda in fondo, tra l'altro pochi metri prima che il limite diventi 90, quindi sono pure in malafede. Se era "per la sicurezza" bastava metterci un tutor come hanno fatto saggiamente in quelle di Pisogne.
Sistemassero piuttosto la vergognosa immissione dal lago allungando la rampa, che tutte le domeniche si formano 10 km di coda perché non c'è spazio per immettersi e la gente si butta dentro alla cazzo.
 
  • Like
Reactions: pat
Segnalo un' altra bellissima strada: la Strada del Menador (per gli italiani) altrimenti nota come Kaiserjagerstrasse (per i germanofoni), una strada militare della Grande Guerra che accede all' altipiano di Asiago (Passo Vezzena) dalla Valsugana (Levico, TN).
Non molti kilometri, ma impegnativa(*) e al contempo bellissima con degli affacci impressionanti sulla Valsugana.

Anzi, il mio giro preferito è: Rovereto, Folgaria, Passo Vezzena, Levico, Altopiano della Vigolana, Mattarello, Rovereto.

(*) sconsiglio di farla in macchina perchè veramente ripida, stretta e tortuosa: una moto e una macchina devono decidere chi passa. E in moto preferisco farla in discesa, perchè sono per lo più dalla parte della parete e non del baratro.
 
Top