Esperti della truffa on Line cercasi

Io invece non ho capito questa storia che gira per cui non sarebbe prudente fornire l’iban se non attraverso canali molto riservati e a persone fidate.
Capisco che, chi volesse svuotare un conto, se non sa niente parte male, se conosce iban già ne sa un pezzetto, ma da qui ad entrare nell’home banking per far bonifici a dx e manca, ce ne corre...
 
Anche se la gente conoscesse l'IBAN, non succede proprio niente.
Non ti possono rubare nulla, dal momento che non hanno alcuna credenziale per accedere.

Si pensi alle aziende: tante espongono il proprio IBAN direttamente sul sito.
L'IBAN pubblicizzato per le donazioni a favore dell'emergenza COVID non mi pare sia un segreto.
 
con un po' di impegno e social engineering credo si possa attivare un RID o come diavolo si chiama oggi, sapendo il solo nome e iban e con questo RID fottersi dei soldi

c'è qualche bancario che possa sapere i dettagli?
 
è qui che vorrei capire bene la realtà, perché se è solo una questione di fare uno scarabocchio al posto della nostra firma, il gioco è fatto...
Se proprio in banca non ti conoscono, oltre alla firma, devono falsificare anche un documento, e ora con i sms di avviso di operazioni saresti avvisato immediatamente dell operazione e la boccheresti. Se riescono a falsificare il tuo documento e non hai il sms di avviso, è proprio sfiga
 
Anche se la gente conoscesse l'IBAN, non succede proprio niente.
Non ti possono rubare nulla, dal momento che non hanno alcuna credenziale per accedere.

Si pensi alle aziende: tante espongono il proprio IBAN direttamente sul sito.
L'IBAN pubblicizzato per le donazioni a favore dell'emergenza COVID non mi pare sia un segreto.

Ehm...ehm...se una banca espone il proprio IBAN non succede nulla se lo fai tu rischi qualcosina ma rischi visto che il tuo po/tablet/ telefonico è facilmente attaccabile. Da lì in poi per chi è capace è tutta discesa, detto da conoscenti che operano nel settore ( dalla parte corretta :D ) .
 
ma perché dici "in banca non ti conoscono"?

quando arrivi un RID per carte di credito o utenze fanno tutto le aziende di servizi, mica vai in banca tu

tu mandi il foglio alla azienda e lei di mette in contatto con la tua banca per attivare il RID

forse perché quelle sono aziende comprovate e la banca si fida?
 
Il mio home banking. Mi collego con UserID e password. Per guardare e solo per guardare mi chiede il numero che tira fuori il token. Se devo operare, mi chiede un numero che mi manda sul telefonino e poi mi chiede il token. Per il rid, possono accedere al servizio solo le aziende creditrice accreditate, elencate, uno qualsiasi non può fare nulla. Per la carta di credito quasi uguale, per le operazioni in line, serve il telefono. Per le operazioni di pagamento fisiche, è discrezione del cassiere chiedere o meno il documento di identità (per esempio se passa prima la carta fedeltà, legge il none e cognome ed evita, dopo aver visto che coincide con quello della carta, solo un esempio. Ultimamente per il Covid i cassieri allentano i controlli, non prendendo più in mano la carta di credito)
 
concordo,
con solo iban non si può proprio far nulla
al più potrebbero accreditarmi un bonifico e non credo sia ciò che interessi ai truffaldini

per accedere al remote banking, ormai ti chiede psw di conferma tramite token, oltre a tuoi user id e psw

non parliamo per fare operazioni dispositive

da qualche mese è stato normato così e tutte le banche si son dovute adeguare
 
Una delle cose a cui stare più attenti, specialmente quando n viaggio, e’ che il telefonino funzioni. Le truffe oggi si fanno ottenendo con documenti truffaldini SIM sostitutive. Con quella ti possono cambiare accessi, password ed avere i token per autorizzare bonifici.
 
Io ho impostato l'autorizzazione per le operazioni tramite Home banking con il riconoscimento dell'impronta digitale. Tutto bello ma come quando quest'estate in Sardegna ho distrutto lo smartphone ed era di fatto inutilizzabile, per ripristinare tutto è stato un casino, perché si deve dissociare il vecchio dispositivo ma lo puoi fare solamente in Filiale e poi dopo puoi associare nuovamente il nuovo dispositivo, riconfigurare psw e via dicendo...
 
Una delle cose a cui stare più attenti, specialmente quando n viaggio, e’ che il telefonino funzioni. Le truffe oggi si fanno ottenendo con documenti truffaldini SIM sostitutive. Con quella ti possono cambiare accessi, password ed avere i token per autorizzare bonifici.

Scusa, puoi spiegare meglio in dettaglio quello che potrebbero fare avvalendosi di 'SIM sostitutive'? Non cambierebbe anche il numero di telefono accreditato per accedere al conto da remoto? E allora come farebbero?
 
No, la sim sostitutiva sostituisce la vecchia in tutto e per tutto. Inserendola in un nuovo telefono riceve i messaggi come se fosse il vecchio telefono.
 
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