Avevo 8 anni e mezzo, ogni fine aprile il pensiero è inevitabile, anche ora che scrivo ho la pelle d'oca.
Mi sono drogato di tutto ciò che di valido è uscito su Senna negli ultimi 3-4 anni, tra cui lo splendido romanzo di Terruzzi, un paio di documentari fatti bene...
E il povero Ratzenberger, la cui morte atroce ce l'ho molto più impressa nella mente di quella di Senna, forse perché più cruda e palese.
Se per Senna entra in gioco la rabbia e l'incredulità che un campione così se ne sia andato, per Ratzenberger c'è una tristezza infinita, pietà, un cuore spezzato.
Mollai la passione della F1 quando si ritirò Alesi, altro mio idolo, e ancora non avevo la patente, poche cose tecniche capivo, ma ho riscoperto dal 2020 in poi, tantissime cose inerenti al periodo d'oro che per me è stato tra la fine dell'epoca dei motori turbo e il 1999, riguardando tutto con gli occhi di un adulto, ho apprezzato e capito tecniche e stili di guida, tecnologia (quale?!?!) delle macchine di allora, quei mostri da 1000cv larghe come delle barche...
io ho solo pc vado qui e gioco SOLO a GP2
Legendary videogames ONLINE
www.retrogames.cz