Contro il turismo planetario di massa

citando favignana tentavo di tornare in topic :HIP
Ecco, che poi: quei poveri isolani sono costretti a sopportare l’invasione di torme di foresti sciabattanti, a torso nudo, che vogliono fare le foto ai tonni e magari non sanno nemmeno che sapore ha un buon pinnagialla, o un tonno rosso
 
Eccoci qua, sunto perfetto della discussione:


Il Corriere:

L'ambasciata d'Italia a Sana'a ha sospeso le proprie attività fino a nuovo avviso. La comitiva, di cui fa parte un bresciano, non sa più come tornare a casa: l'isola è diventata meta turistica grazie a influencer e travel blogger. I tour operator: c'è brutto tempo, quando le condizioni miglioreranno dovrebbe esserci il volo. Il 40enne bresciano: «Nessun pericolo, ma l'attesa è snervante»


Massì, un bel we in Yemen e di ritorno ci fermiamo a Odessa, perchè mi hanno detto che è un posto figo e comunque non c'è nessun pericolo.
 
Ultima modifica:
Diciamo che se proprio non ce la fai a stare a casa vista la situazione in quell'area ci sono molti altri posti sul globo dove andare, ecco. Ma il gregge segue "influencer" e "travel blogger".
 
Eccoci qua, sunto perfetto della discussione:
In questo caso invece si tratta solamente di giornalismo spazzatura, buono per aizzare le masse di gonzi che commenteranno ed augureranno i peggiori mali ai viaggianti sulle piattaforme online:

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A Socotra, che non è controllata dallo Yemen, i turisti ci vanno da anni. E l'aereo è stato probabilmente cancellato per altre cause dato che non riesco a trovare nemmeno una notizia che parla dell'inizio di un conflitto armato sull'isola.

Che poi l'isola sia stata scoperta (da anni) da questi "influencer" non ci piove ed se dovessi viaggiare assieme a qualcuno di essi (perché il viaggio di gruppo è l'unico modo per visitare l'isola, e lo vorrei fare anche io - non per il gruppo ma per la destinazione) mentre "lavorano" mi darebbe fastidio.
 
L'isola di Socotra è di fatto occupata dagli EAU. Non è proprio come andare nello Yemen vero e proprio...
Vaffanculo Xenforo!

Lo scorso anno avevo letto di una tipa che si era recata alla frontiera tra l'Oman e lo Yemen ed era riuscita a farsi dare il visto yemenita senza guida e senza invito (cosa del tutto impossibile secondo le linee guida), pagandolo alla frontiera,

facendosi accompagnare da un taxista al primo villaggio.

Questa sì che è una vera escursione ineffabile in territorio yemenita!
 
In questo caso invece si tratta solamente di giornalismo spazzatura, buono per aizzare le masse di gonzi che commenteranno ed augureranno i peggiori mali ai viaggianti sulle piattaforme online:

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A Socotra, che non è controllata dallo Yemen, i turisti ci vanno da anni. E l'aereo è stato probabilmente cancellato per altre cause dato che non riesco a trovare nemmeno una notizia che parla dell'inizio di un conflitto armato sull'isola.

Che poi l'isola sia stata scoperta (da anni) da questi "influencer" non ci piove ed se dovessi viaggiare assieme a qualcuno di essi (perché il viaggio di gruppo è l'unico modo per visitare l'isola, e lo vorrei fare anche io - non per il gruppo ma per la destinazione) mentre "lavorano" mi darebbe fastidio.
Guardi il dito invece della luna. Qui il punto non è se siano rimasti o partiti, se il giornale ci ha sguazzato o ha fatto un resoconto puntuale: la cosa tragica è che c'è gente che con gli Houthi in zona, Gaza in fiamme e missili che vanno e vengono si mettono in viaggio nell'area come niente fosse per godersi i panorami di un'isoletta. Praticamente il mondo non esiste, l'importante è che i social sappiano che mi trovo ai tropici. Ma il coglione sono evidentemente io a pensarla così.
 
Guardi il dito invece della luna.
Secondo il tuo punto di vista. Da persona non interessata alla scoperta. Gli abitanti dell'isola se non venissero i gruppi di turisti organizzati (per i quali sono interessanti anche alcuni abitanti in quanto si tratta di un viaggio molto di nicchia ed a stretto contatto con la popolazione locale) vivrebbero meglio? In questo caso non credo proprio.
 
Parli come se non esistesse una situazione internazionale attorno. Ma li guardi i tg ?
 
la cosa tragica è che c'è gente che con gli Houthi in zona, Gaza in fiamme e missili che vanno e vengono si mettono in viaggio nell'area come niente fosse per godersi i panorami di un'isoletta.
Non potrò mai essere d'accordo con una tale affermazione. Tra l'altro se uno volesse scegliere di visitare solamente luoghi in accordo ai propri valori morali, si ritroverebbe la maggior parte del mappamondo inaccessibile.

Io ho voglia di morire adesso se penso alla situazione globale ed all'inutile vita in sé. Se sto sempre a casa però questa voglia si fa sentire ancora di più.
 
Io ho voglia di morire adesso se penso alla situazione globale ed all'inutile vita in sé. Se sto sempre a casa però questa voglia si fa sentire ancora di più.
Non la situazione globale, la situazione in medioriente e nel mare attorno a quell'isola, non mi pare difficile da capire come concetto.
 
Non la situazione globale, la situazione in medioriente e nel mare attorno a quell'isola,
Fino a questo momento le condizioni minime di sicurezza per recarsi su quell'isola sono state rispettate. La situazione è ovviamente fluida; tra due settimane potrebbe non essere più possibile andare lì, come potrebbe essere possibile andarci ancora per i prossimi dieci anni (l'ambasciata italiana nello Yemen è chiusa dal 2015, e comunque i "governi" dello Yemen credo che non abbiano alcun controllo sulla situazione dell'isola e la situazione politica fa riferimento ad altri organi).
Se il volo è stato cancellato per altre motivazioni e non a causa dell'allargarsi del conflitto in Yemen, tutto quanto riportato sono soltanto chiacchiere.

È sicuro andare lì di quanto lo è andare in Slovenia? Ovviamente no. Era più sicuro andare in Israele (paese che ha/aveva turismo di massa, a differenza dell'isola) prima del 7 ottobre scorso rispetto a Socotra? Secondo me no.
 
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