Contro il turismo planetario di massa

Io comunque ho tutta l'intenzione di venire a fare il turista a Trieste

Sono sempre passato, ma non mi sono mai fermato. Devo rimediare. Ci sono stati perfino i miei genitori (che a scanso di equivoci usano il bastone per selfie, anche se quando lo fanno fingo di non conoscerli), ci sarò anche io.

Senza bastone da selfie 😄
 
E' una città inutile, con qualche bello scorcio. Tutto qua. Se non vieni ti perdi niente. E' diventata di moda negli ultimi anni per colpa di smartphone e social, dove ogni novità fa subito tendenza.
 
Ema93 ha detto:
Suvvia, l'unica città austroungarica sul mare merita qualche attenzione in più di questa
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Hai detto bene, le sole cose interessanti sono le vestigia della Duplice. Dal 1918 in poi il nulla, salvo qualche edificio fascistissimo (l'università su tutti). Quel che vale la pena vedere è il Carso, anche e soprattutto sloveno, che secondo me ha un suo grande fascino.
 
Da quando a Cremona c'è l'ombra di un flusso turistico (che non definirei planetario di massa) la città da ospizio di disperazione sta diventando un minimo godibile, con locali aperti anche la sera, qualche iniziativa che dà la scusa per uscire, e una frequentazione accettabile di Piazza Roma, che da bambino era un cesso a cielo aperto con la gente che si bucava dietro agli alberi
 
Ema93 ha detto:
Da quando a Cremona c'è l'ombra di un flusso turistico (che non definirei planetario di massa) la città da ospizio di disperazione sta diventando un minimo godibile, con locali aperti anche la sera, qualche iniziativa che dà la scusa per uscire, e una frequentazione accettabile di Piazza Roma, che da bambino era un cesso a cielo aperto con la gente che si bucava dietro agli alberi
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Il fascino di Trieste era la sua decadenza. Adesso pullula di pizzerie improvvisamente comparse nel centro storico e di gente che sbarca da grosse navi bianche. La cosiddetta movida, fenomeno legato soprattutto agli studenti in trasferta e che negli ultimi anni si è sviluppata pure qui, sta creando un grande malcontento tra i residenti, che non dormono più. Ma oltre a qualche lamentela sul giornale non succede niente, mentre la città cade in mano a serbi, albanesi, moldavi e soprattutto sloveni e austriaci, che comprano case a man bassa. La vecchia Trieste non esiste più e una nuova non c'è ancora nè credo nascerà: è solo una delle tante bomboniere sparse per il mondo (attenzione: il centro-città, il resto è piuttosto in degrado).
 
Ultima modifica:
apo ha detto:
al massimo vado per sentieri
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L'unico modo per evitare il turismo di massa è quello di andare in vacanza in bassa stagione.

A te, apo, sfugge che come tu ti lamenti del turismo di massa a Trieste, in Trentino (non solo, ma visto che vuoi andare lì) si lamentano del turismo di massa in montagna.
Quindi come tu a Trieste non sopporti i turisti a casa tua, stessa cosa ma al contrario succede nei posti dove il turista sei tu.
 
Ma vedi, ci sono le città (dove la gente vive e lavora dei soliti mestieri) e le località turistiche (dove la gente che ci vive campa di turismo). Che a Madonna di Campiglio qualcuno s'incazzi per la presenza di turisti mi pare un po' paradossale, non credi ?
 
apo ha detto:
E' una città inutile, con qualche bello scorcio. Tutto qua. Se non vieni ti perdi niente. E' diventata di moda negli ultimi anni per colpa di smartphone e social, dove ogni novità fa subito tendenza.
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Sicuro?
Mettici in una gita di 2 gg Aquileia, un giro in bici a Grado ed una visita a Trieste ... non è un bel giretto da fare?
 
Boh, se proprio non hai altro da fare ti consiglio oltre alla visita a Trieste un giro sui luoghi della Grande Guerra (San Michele, Redipuglia, Monte Santo, p.es.) per rendersi un po' conto della storia (e della geografia) di queste terre. La bici a Grado è roba da cicloturisti tedeschi, lascia perdere. Piuttosto un po' di mtb sul Carso.
 
be' no dai, e se lo dico io.... Fiume è straordinaria per la lochescion naturale: mediterraneo davanti e metri di neve dietro. I suoi dintorni sono una meraviglia unica.
 
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