Quanto contribuiscono i diesel all'inquinamento?

Personalmente credo che il problema diesel esista, ma sia ingigantito.

Il vero problema è che circolano troppe auto nelle città... e si spinge affinchè ogni famiglia ne abbia almeno due, quando non tre... o quattro... e le cambi spesso.

Vogliono fare una politica che combatta DAVVERO l'inquinamento ??

Facessero si che i TRASPORTI PUBBLICI siano EFFICIENTI ECOLOGICI e STRAPREPONDERANTI nell'ambito della mobilità urbana.
Rendessero IMPRESCINDIBILI i PARCHEGGI (SOTTERRANEI) ed i NODI DI SCAMBIO CON METRO TRAM, ECC
Incentivassero il car sharing penalizzando chi entra in città con un auto vuota e premiando chi la riempie.

La verità è che non lo fanno perchè il fine non è tanto rendere le auto meno inquinanti (abbiamo visto poi quanto se ne freghino i tedeschi di queste nuove normative) ma quello di costringere la gente al ricambio infinito delle vetture che altrimenti resterebbero nei piazzali...

Prendiamo Roma: i piani di sviluppo di trasporto pubblico pesante (metropolitane e in parte tram) sono fermi da 11 anni e si prosegue su questo solco.

Dunque non solo nel 2022 ma da qui al 2030 a Roma non ci sono prospettive di miglioramento del trasporto pubblico, quindi una diminuzione delle auto è attualmente impensabile nella capitale. Discorso diverso per Milano dove le metro le stanno facendo...
 
SONO PERFETTAMENTE DACCORDO... anche se Roma è una città dal sottosuolo problematico perchè appena scavi ti fermi per due anni.

E però spesso mi chiedo se due anfore sotterrate valgano davvero più del benessere di milioni di persone....perchè un conto è se mi trovi un anfiteatro "flavio" (e immagino sarai daccordo HIHIHI ) altro e se trovi roba che solo a dissotterrala si demolisce... e però rinunzi lo stesso a fare l'opera (come accadde anni fa per il sottopasso diventato sottopassino).

Comunque il traporto pubblico (su ferro prima ancora che su gomma) resta l'unico vero antidoto.
 
SONO PERFETTAMENTE DACCORDO... anche se Roma è una città dal sottosuolo problematico perchè appena scavi ti fermi per due anni.

E però spesso mi chiedo se due anfore sotterrate valgano davvero più del benessere di milioni di persone....perchè un conto è se mi trovi un anfiteatro "flavio" (e immagino sarai daccordo HIHIHI ) altro e se trovi roba che solo a dissotterrala si demolisce... e però rinunzi lo stesso a fare l'opera (come accadde anni fa per il sottopasso diventato sottopassino).

Comunque il traporto pubblico (su ferro prima ancora che su gomma) resta l'unico vero antidoto.

le due anfore le prendi le metti in un museo, il resto lo spiani con la ruspa.

su questo punto, per quanto valga, ti do pienamente ragione.

purtroppo in italia abbiamo dei vincoli di troppo, se trovi na mezza traccia di strada romana stop per qualche mese. quasi tutte le nostre città sono costruite sui livelli superiori delle stesse città. se si trova qualcosa di super interessante ci si ferma, per il resto via col calcagiara (come si direbbe da me)
 
A parte che io abolirei la sovraintendenza che attualmente blocca anche la linea area di un tram in centro...

Ma quella delle anfore trovate con lo scavo della metropolitana sono favole che raccontano i politici. I tunnel passano sotto lo strato archeologico e per le stazioni si fanno compromessi e lunghi studi per minimizzare i problemi.
 

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Volevo citare questo ragionamento, non mio, al quale va tutto il mio plauso.....

"Tutti fanno parte dell'ingranaggio. Le case sono ben contente di questa guerra contro i diesel. I divieti vogliono solo dire che si venderanno più auto nuove, che l'attuale parco circolante sarà dismesso prima del previsto e che molte auto a gasolio saranno rottamate anzichè vendute usate.
Uno scenario ottimo per tutti i produttori. Questo è il semplice motivo per cui seguono la corrente."

Un utente in risposta all'ing. De Vita di Automoto.it
 
le case europee hanno sempre lottato anche tramite l´ACEA all´innasprimento delle normative riguardo a CO2, inquinanti e test di omologazione, cercando online non é impossibile rendersi conto di ció, hanno sempre preferito un´evoluzione costante di tecnologie consolidate o piccole innovazioni di prodotto; ma ora é chiaro che sono maggiormente forzate a fare buon viso a piú severo gioco sia per l´inasprisrsi di tali parametri sia perché cinesi ad alcuni altri gruppi hanno strategie diverse e quindi si sono resi necessari nuovi importanti investimenti in evoluzioni tecnologiche che altrimenti avrebbero volentieri tardato, l´obiettivo principale é fare utili, preferibilmente mantenendo tecnologie di produzione interna, cosa che sempre meno avviene con l´elettrificazione

i sindaci che fanno limitazioni al traffico, quando anche non obbligati, non lo fanno per aumentare le vendite di auto
leggo facili complottismi pensando di essere furbi ma basta documentarsi ed analizzare un po' i fatti per capire, se lo si vuole, quanto certe ipotesi siano lontane dalla realtá
 
Genialiata. Effettivamente con la mia utilitaria a gasolio con motore di 1248 cc che percorre a limiti di velocità svizzeri circa 25 km con un litro contribuiscono troppo poco alle casse statali. Ben felice di diventare un contribuente modello. D'altronde adesso ciò che spendo in carburante è minore di ciò che spendo di autostrada e ciò è profondamente ingiusto.
Evviva la schiavitù!
Considerando che sono proprio i motori di piccola cilindrata i primi a sparire te ne farai una ragione e magari trovi qualcosa che esiste da anni e che funziona benissimo (gpl o metano ).
 
Il diesel deve essere riservato a chi percorre molti km per lavoro (tassisti, autotrasportatori, agenti di commercio, ecc) per gli altri può costare tranquillamente 2€/l.
In UK questo sistema funziona bene.

e poi vuoi anche una fetta di culo???

se ci fosse la benzina a 1€ al litro non mi farei tanti problemi io ma ahimè così non è...
 
Considerando che sono proprio i motori di piccola cilindrata i primi a sparire te ne farai una ragione e magari trovi qualcosa che esiste da anni e che funziona benissimo (gpl o metano ).

inutile perdere tempo..con sta gente che è nata e cresciuta con la fissa del diesel non ce la farai mai...forse ci arriveranno i suoi nipoti...sta mania del diesel è una paranoia tipica italiana.. la benzina costa troppo...come hanno già scritto gpl e metano sono valide alternative..ho una macchina a metano e una a gpl..

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ma forse è meglio così..che continuino con il loro carburante preferito così il prezzo di gpl e metano resta abbastanza basso..se ci arrivano in troppi è finita la pacchia...
 
infatti la pacchia finirà a breve di questo passo...

il metano è in regressione di quota di mercato..il prezzo è calato da 1 euro a 0.90 cent al kg da me...dove 1kg=1,5 l di benza circa...non mi lamento

il gpl lo pago 0,64 cent/l contro il prezzo esorbitante di benzina e company...non mi lamento.
 
Non conoscevo questa discussione ed ho letto solo la prima pagina, se ripeto concetti già espressi chiedo scusa. Ho scoperto il proble,a. perchè ho scoperto che la Toyota nel suo listino non ha più auto con motore diesel (solo alcuni suv grossi e da lavoro), ma solo benzina ed ibide. Prima di scoprire ciò, leggo della Fiat che entro tot anni eliminerà questi motori. Poi leggo della questione Roma ed il divieto. Poi leggo che in Germania, il corripsettivo Consiglio di Stato, ha dato ragione a quelle amministrazioni che vogliono vietare la circolazione ai diesel. Tutto bene, qualcuno sa come si muoverà il nostro governa in tal senso? Le auto, tutte e tutto, sono una font einesauribile di entrate per il nostro disastrato bilancio. Se "il governo" ha come obbiettivo una circolazione di auto con il minor inquenamento possibile, ibride, elettriche, gpl e metano, dovrebbe muoversi nell'ottica di incentivi, perchè così nel medio-lungo periodo i benefici che ne deriverebbero, farebbero risparmiare miliardi di euro di spese mediche per gli italiani. Però e si c'è un però, il bilancio statale, come tutti i bilanci si chiude nel breve periodo, cioè 12 mesi e gli incentivi impatterebbero nel breve periodo, mi domando è in grado il nostro governo di incentivare pesantemente l'uso di auto non inquinanti o meno inquinanti, rinunciando subito a qualcosa, per frutti a venire? Insomma non si puà avere "la moglie ubriaca e la botte piena". Chisà come andrà a finire.
 
Non conoscevo questa discussione ed ho letto solo la prima pagina, se ripeto concetti già espressi chiedo scusa. Ho scoperto il proble,a. perchè ho scoperto che la Toyota nel suo listino non ha più auto con motore diesel (solo alcuni suv grossi e da lavoro), ma solo benzina ed ibide. Prima di scoprire ciò, leggo della Fiat che entro tot anni eliminerà questi motori. Poi leggo della questione Roma ed il divieto. Poi leggo che in Germania, il corripsettivo Consiglio di Stato, ha dato ragione a quelle amministrazioni che vogliono vietare la circolazione ai diesel. Tutto bene, qualcuno sa come si muoverà il nostro governa in tal senso? Le auto, tutte e tutto, sono una font einesauribile di entrate per il nostro disastrato bilancio. Se "il governo" ha come obbiettivo una circolazione di auto con il minor inquenamento possibile, ibride, elettriche, gpl e metano, dovrebbe muoversi nell'ottica di incentivi, perchè così nel medio-lungo periodo i benefici che ne deriverebbero, farebbero risparmiare miliardi di euro di spese mediche per gli italiani. Però e si c'è un però, il bilancio statale, come tutti i bilanci si chiude nel breve periodo, cioè 12 mesi e gli incentivi impatterebbero nel breve periodo, mi domando è in grado il nostro governo di incentivare pesantemente l'uso di auto non inquinanti o meno inquinanti, rinunciando subito a qualcosa, per frutti a venire? Insomma non si puà avere "la moglie ubriaca e la botte piena". Chisà come andrà a finire.

nonno il discorso è semplice..non c'è interesse fiscale dello stato ad incentivare gli ecologici..e dato che il nostro stato è un mostro di ingordigia fiscale (secondo la triste equazione più tasse=più gettito) il gioco è fatto..se vai a benzina od a diesel fiscalmente allo stato conviene di più.. percui gli ecologici sono incentivati per facciata a macchia di leopardo di tanto in tanto senza alcuna convinzione.
 
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