È un pò più complicato,nel senso che è indubbiamente civile,anzi sacrosanto salvare una vita umana.
Però è anche(o sarebbe anche) giusto fare sempre un bilancio tra costi e benefici,specie se le viite sono anche quelle dei soccorritori.
Purtroppo però quando per mestiere il tuo lavoro è appunto salvare vite,mica sempre compi dei freddi calcoli chiamiamoli "logici". Se per lavoro tu fai quello,spesso e volentieri quello che pensi e senti sia il tuo dovere è che devi cercare di salvarlo,anche quando magari la pulsione tanto razionale non è.
Te lo dico solo perche nel pleistocene sono stato per un arco di tempo Vigile del Fuoco,e quindi il mio ragionare verteva intorno esclusivamente a questa domanda: ma è poi giusto che in un certo senso metti a rischio la vita di una persona che in qualche modo si sentirà obbligata a salvarti,solo perchè vuoi giocare a fare Tarzan,quando di situazioni serie e drammatiche,purtroppo ne esistono già in quantità,e senza che nessuno se le sia andate a cercare?
Non credere che non capisca le passioni,figurati che quegli esauriti che si lanciano con le tute alari li ammiro per l'intraprendenza e pure concordo che la diwcussione lascia il tempo che trova,perchè @'uomo continuerà a navigare,immergersi,arrampicarsi e pur volare,però OGNI vita vale e quindi riterrei legittimo che se uno ci vuol giocare,dovrebbe esclusivamente farlo con la propria.
Per le spese,ovviamente,non sto neppure a parlarne,perchè conosco disabili che prendono poche centinaia di euro al mese,eppercui.....
Ciao
Un pò prolisso,ma ci tenevo a non apparir sprezzante o superficiale