Neveviaggi Solda Skitest 2017/2018
Per molti sciatori di tutta Italia l’evento di Solda all'Ortles da molti anni coincide con la prima sciata della stagione. La quota molto buona (2610 - 3250 m), la buona ricettività alberghiera garantita anche ad inizio novembre e la sicurezza della neve anche in anni "difficili" ha reso la bella località altoatesina una delle migliori alternative ai classici ghiacciai pre-stagionali.
La prima risalita in seggiovia ha sempre un sapore particolare, improvvisamente tornano in mente una lunga serie di sapori, sensazioni, profumi ed emozioni assopiti da una sempre troppo lunga estate.
Da sempre l'apertura a Solda è accompagnata anche da uno skitest che si è sempre più evoluto passando da quello dei primi anni, "piccolo e a conduzione famigliare", a quello gigante e professionale preparato nelle ultime stagioni.
Le ultime edizioni sono organizzate da Neveviaggi che, oltre ad essere molto gentile ha proposto per gli skifosi un'offerta scontata (speriamo di poterla riproporre il prossimo anno, tenete a mente se siete interessati).
Le due giornate hanno visto un meteo molto variabile: dal cielo limpido di sabato ai momenti di vento forte con neve della domenica.
La visibilità, tranne qualche minuto di domenica è stata buona per tutto l'evento partito venerdì e terminato domenica.
La seggiovia Beltovo 2, una quadriposto carenata e ad ammorsamento automatico porta a oltre 3200 m di quota.
Dall’arrivo il panorama sulla “Triade” è spettacolare: i ghiacciai del Zebrù, Gran Zebrù e Ortles ci appaiono in tutta la loro maestosità.
La Triade Zebrù - Ortles
Gente mai troppa, nonostante per gran parte della giornata nonostante alcune piste fossero riservate per gli allenamenti. Molti i ragazzini degli sci club in allenamento, quasi più dei turisti :shock:
Il livello di sciata come per ogni apertura di stagione anticipata è elevatissimo: in giro si vedono quasi solo gente da gara o mazzingoni super preparati.
Code agli impianti: zero assoluto. Anche alla funivia va e vieni che parte dal paese l'attesa massima è di un giro di funivia. Curiosità: questa funivia ha una linea divisa a metà con una stazione intermedia da cui si può scendere o salire. La portata è pertanto doppia rispetto ad una funivia senza stazione intermedia in quanto le cabine in linea sono 4 e non 2. Si perde un po' di tempo all'intermedia per fare il cambio ma la portata di viaggiatori ne guadagna e non poco.
Skitest
Il villaggio quest'anno contava ben più di una decina di gazebo! Lo skitest di Solda all'Ortles di novembre si candida ad essere uno degli skitest multimarca più fornito in Italia. Ottima anche la dotazione di attrezzi per ogni casa nonostante alcune avessero in parallelo altri eventi. Grazie!
Aziende presenti in ordine alfabetico (spero di non dimenticarne nessuna):
- Armada
- Atk
- Atomic,
- Bertrand: produce abbigliamento per sci club, scuole sci e gruppi di persone tutto made in Italy
- Carpani sci
- Elan,
- Fischer
- Gruppo Blizzard, Tecnica,
- Gruppo Dalbello, Marker, Volkl,
- Gruppo Rossignol Lange e gazebo staccato per Dynastar
- Head,
- k2
- Nordica (con banchetto staccato da Blizzard)
- Salomon
- Scott
- snow-tech.it
Davvero niente male! :shock: Mi accorgo solo adesso controllando meglio che sono ben oltre la decina.
Alcune panoramiche del villaggio gazebo.
Panoramica zona gazebo skitest
Panoramica sul villaggio skitest dall'alto
Il villaggio dello Skitest
Alcune impressioni dello skitest
Arriveranno in futuro dei video ad: Fla5 per l'idea e la realizzazione) e spero altri commenti.
ATK
Ho avuto modo di fare una bella chiaccherata con il responsabile di ATK. La prima domanda che ho fatto è stata sugli sci. In breve: al momento non hanno intenzione di buttarsi sul mercato dello sci per una lunga serie di motivi. Quelli che hanno realizzato nascono da un loro bisogno! Loro stessi durante lo sviluppo sentivano la necessità di un attrezzo "comune e uniforme" con caratteristiche note e precise su cui testare gli attacchi. Ecco perchè ve ne è un paio.
Spero di poter presto approfondire la conoscenza di questa autentica perla totalmente italiana della meccanica di precisione. E secondo me che progettazione e stabilimenti siano a due passi dal simbolo mondiale della meccanica non è un caso.
Rossignol
Le novità di casa Rossignol in attesa dell’approfondimento specifico sono una riconferma dell’ottima serie Master (squadra che vince, anzi stravince visto che sono tra i miei preferiti, non si cambia) e l’introduzione di Pursuit uno sci specifico per lo sciatore di medio - buon livello che però cerca un attrezzo facile.
Atomic
Flavio intervista anche i responsabili di Atomic. Per la fascia alta la novità principale riguarda il miglioramento del doubledeck con la tecnologia SERVOTECH ora più leggera e capaca di dare allo sci caratteristiche di rigidezza in flessione e in torsione migliori. Purtroppo non ho ancora provato sci con il Servotech ma già il DoubleDeck faceva un buon lavoro.
Dal fatto che gli sci erano sempre fuori penso lo sci sia apprezzato da molti
Blizzard
Piastra Piston comune con Nordica. Sono riuscito a provare i WRC lunghi 183 cm ed è stato amore a prima curva. Molto agili e veloci, stabilissimi e non vorrei dire facili ma piacevoli. Uno dei miei GS provati preferiti, lottano con gli Head per il primo posto.
Elan
Stand molto ben fornito e personale gentile. Purtroppo non ho provato nulla. Flavio è riuscito a provare i GS presenti già dal venerdì.
Fischer
Volevo a tutti i costi provare il famigerato anzi oramai mitologico "the Curve CB" ma evidentemente molti erano curiosi... lo sci era sempre fuori. Ho ripreso in mano, ops, in piede il the Curve GT già testato per un giorno intero a Racines ed è uno sci con sostanza anche se un pelo largo e letto per l'uso in solo pista dura.
Interessante il "my curv" per le donne. Ammetto che la grafica di questa versione femminile mi piace un casino, è secondo me la più bella della seria.
Head
Una nota di merito per lo staff: la gentilezza e cortesia fatta persona. Ci hanno illustrato tutta la serie, ci hanno spiegato la principale novità dell'anno ovvero il pistoncino "dampener" che si può applicare all'ispeed pro e non solo... ci hanno fatto vedere come si smonta e rimonta al volo!
Fanno ottimi sci: dai tempi dell'XRC una delle strutture meccaniche migliori... parlo di struttura meccanica perchè come sapete non cedo all'idea che kers e graphene abbiano riflessi nella sfera delle percezioni sensoriali di un essere umano medio. E oltre ad una meccanica eccezionale hanno uno staff italiano (almeno i ragazzi di Solda) che è un piacere fermarsi al loro banchetto. Grazie
Ho provato l'i.speed pro con pistoncino e poi il giro dopo senza ed è stata una conferma: sci magnifici, stabili e facili e reattivi allo stesso tempo.
Collezione sci Head skitest Solda all'Ortles novembre 2017
Pistoncino "Dampener" Head
Smontaggio Dampener Head 01
Dampener smontato
Nordica
Allo stand c'era Federico Corvi uno dei freerider e freestyler più forti e famosi d'Italia. E anche l'addetto più simpatico dello Skitest
Dopo averci illustrato i nuovi sviluppi sulle piastre provo il GS con la piastra senza "piston" quella depotenziata. Ecco gl isci GS Nordica sono a tutti gli effetti sci da gigante. Duri, rigidi, difficili. Se prendi velocità, un bel po' di velocità e incontri neve dura però capisci il loro mondo e ti fai 4 curve spettacolari. Sono sci per chi cerca qualcosa da usare su piste molto dure ad alta velocità. Non oso immaginare la versione con "piston" quanto reiss sia se già la "depotenziata" mi ha dato l'impressione di essere su ben altro livello rispetto a tutti gli altri GS provati.
La novità principale riguarda anche per Nordica lo sci da donne. Il Sentra è stato sviluppato espressamente per il mondo "in rosa" lo sci ha caratteristiche di leggerezza e rigidità studiate per le donne. La grafica dice Federico piaccia molto al pubblico femminale.
Stand Nordica
Piastra Piston Nordica
Sci Sentra per donna
Volkl – Dalbello – Marker
Estremamente disponibili e cortesi. I ragazzi del gruppo ci mostrano le principali novità per i modelli di punta GS ed SL. Riusciamo a provare con Flavio due GS, misura 170 e misura 175 cm. Senza ombra di dubbio molto più divertente e piacevole il 175 cm, differenza molto marcata nonostante i soli 5 cm di differenza.
Sarebbe stato bello provare i mitologici Mantra ma uscire dalle piste era un delitto sia per gli sci che per se stessi. Peccato non ci fosse stato fondo, gli sci da freeride da provare erano molti!
Presente anche qualcuno con le idee un po' confuse, vagava per le seggiovie in attesa dello skitest Solda 2018/2019.
A voi i commenti (se avete provato degli sci) e alla prossima edizione sperando ci siano un 50 cm di fondo compatto e sopra altri 50 cm di polverella.
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