Buyer's Guide 2018 Skialper

I premi credo possano essere solo legati allo specifico test

Un attacco come il kingpin che ha subito richiami a valanga...non credo potevano emergere durante il test...

Certo e' che personalmente sono sempre stato critico con le talloniere su slitta...

Se il tr2 non avesse il limite dello scarpone sarebbe il top indiscusso data la sua versatilita' e sicurezza nelle condizioni peggiori.. vedi giudizio... alla fine dei conti quando sei nella merda... quello conta...

Le cose vanno sempre contestualizzate...

L'anno scorso gli scarponi da 1.5kg erano il miracolo... quest'anno per niente...

Ps: io dopo una prova in negozio di confronto ho dato fiducia ai ranger 130... sperem...

Ma non volevi prendere I Nordica(bellissimo tra l'altro imho)? effettivamente il ranger 95.5 ha una scarpetta fatta molto bene...:TTTT

C'è slitta e slitta, tutti gli attacchi alpine hanno la torretta montata su slitta, e fortunatamente anche gli attacchini di ultima generazione si stanno spostando verso quella soluzione(corretta imho), vedi G3, alpinist, radical2(o come si chiama oggi), ATK Crest

Sugli attacchi, e I relativi test, sarei curioso di sapere come viene valutato lo sgancio frontale....se si misura esclusivamente la forza necessaria a liberare il tacco dalla talloniera oppure è richiesto anche che lo scarpone venga effettivamente liberato tutto dall'attacco, puntale compreso....
 
Slitta intendo la slitta per la transizione da walk a ski... non ovviamente la slitta che ne permette la transizione per flessione...

Si ero entrato per i nordica ma mi ha fatto provare i ranger ed essendo delle pantofole con una scarpetta ottima (blister la giudica come la migliore nel segmento)... ho ceduto al totalblack... hahaha

I 130 ovviamente non sono tali... ma il gambetto e' molto alto.
 
La sezione ARTVA se la potevano risparmiare.

La parte introduttiva è scritta in modo raffazzonato e senza uno schema logico. È il bignami del bignami del bignami dell'introduzione di un riassunto di un corso di nivologia. Ovvio che una rivista non puó affrontare in modo esaustivo l'argomento, ma un riferimento bibliografico per chi vuole approfondire??!?

E invece no, perchè ció che di meglio è stato scritto sull'argomento NON è stato scritto da guide. E GUAI a mettere un timido riferimento ai corsi CAI. Per la buyers esistono solo i "professionisti".

Pietosissimo velo sulle prove sperimentali. I protocolli di prova sono illeggibili, le tabelle dei risultati imbarazzanti. Sulle analisi delle interferenze trovate "svariona" come esito per alcune combinazioni ARTVA-apparecchio tecnologico.

Svariona.

Tecnicissimo.


Non ho capito cosa avrebbero dovuto scrivere di nivologia, è chiaro che la guida è una risposta all'espansione dello skialp in italia...cerca (giustamente) di catturare l'attenzione di tanti neofiti dandogli un due dritte sui materiali in modo che oltre a mettersi sui social a scrivere"wAiTInG FOR sNOw" chi magari arriva da altre aree dello sci sappia cosa vuole e cosa prendere: sai meglio di me quanto difficile sia sta cosa nel mezzo di un mercato dove tutti dichiarano flex 140.000, 99.999999 g a scarpa ecc. Ecc.
Per un concetto editoriale come la buyer's guide già avere due "cenni" rapidi sulla neve si spera metta la pulce nell'orecchio ai meno esperti...magari gli vien voglia poi di fare un corso CAI, di rivolgersi a una guida, di farsi un'idea sulle regole del gioco insomma.

Hanno avuto guide alpine nei tester per anni...avevano Jimmy Sesana anni fa,i tester race a parte Antonioli erano sempre guide (ma non li conosco purtroppo, non mi ricordo i nomi). Faccio fatica a pensare che non possano/non vogliano rivolgersi ad una guida per qualunque contributo editoriale/non editoriale.

Che tu alla fine (come faccio io eh, ripeto) sia libero di non acquistarla e di criticarla non lo discuto...anzi secondo me per chi mastica già di materiali e sa già cosa vuole sarà sicuramente piacevole da sfogliare ma non certo indispensabile.
Io leggo le recensioni sul sito di Blister e fine, ormai mi fido di loro; skialper però non mi sembra la nemesi del buon giornalismo tecnico, anzi senza sta buyer's guide- valida o non valida a seconda delle opinioni- chi non parla inglese sarebbe obbligato ad affidarsi alle descrizioni delle case (buona fortuna), ai video su youtube di mezzo minuto di NEVE ITALIA (buona fortuna pt.2.) o ai forum come il nostro che però hanno delle ovvie limitazioni a livello di bacino di utenza e di soglia di pazienza/sopportazione dei singoli (a parte certi santi che per fortuna sono ancora qua con noi)
 
Se scrivi dell'argomento, devi scrivere bene, in modo logico, schematico, semplice ma non semplicistico. Altrimenti meglio non scrivere per niente. Chiunque si sia mai occupato di didattica a leggere quelle 3 paginette inorridisce.

Poi le prove strumentali sugli artva... Hai provato a leggerle? Hai letto come son descritti i protocolli di prova? Hai notato che in una tabella le note a pie pagina arrivano fino a (6) ma nella tabella non la trovi? Hai notato l'uso del termine "svariona"? Hai notato che analizzano l'interferenza creata da un GPS e anche da un Garmin? Non son la stessa cosa??!?
Chiunque abbia fatto ricerca sperimentale inorridisce due volte. Insostenibile.

Ma anche fosse, alla fine l'importante dovrebbero esser le tabelle comparative degli apparecchi. Peccato che anche quelle son scritte in "flusso di coscienza". Nella scheda del nuovo PIEPS tra i "contro" hanno scritto:
"Apparecchio nuovo dalle grandi potenzialità che ha bisogno di tempo per esser apprezzato dagli utenti"

Follia.

PIEPS, ascolta un cretino, toglili le inserzioni pubblicitarie a questi.
 

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Eh purtroppo non ho notato nulla perché non l'ho mai comprata. Capisco comunque le tue critiche.

Come dicevo prima però io personalmente non trovo proprio interessante una tabella su degli ARVA...penso che dopo un certo periodo di utilizzo e di pratica uno possa informarsi su eventuali malfunzionamenti riferibili a qualche modello particolare per poi agire/spendere di conseguenza.

Come ho detto prima non penso che una tabella del genere possa servire a me o a te, non ha alcun contenuto significativo se non di fornire una scrematura dell'offerta a chi sa poco o nulla su degli artva. È una scelta di tipo editoriale che ho già provato a spiegare e che personalmente mi lascia indifferente visto che non mi considero parte del target market del prodotto finale.
È una banalizzazione certamente, però a differenza tua non la considero come frutto di incompetenza o.pigrizia.

Alla fine ognuno "recensisce" con il portafoglio
secondo me.
 
Slitta intendo la slitta per la transizione da walk a ski... non ovviamente la slitta che ne permette la transizione per flessione...

Si ero entrato per i nordica ma mi ha fatto provare i ranger ed essendo delle pantofole con una scarpetta ottima (blister la giudica come la migliore nel segmento)... ho ceduto al totalblack... hahaha

I 130 ovviamente non sono tali... ma il gambetto e' molto alto.

ma dove trovi un negozio che ha sia i fischer che i nordica?:shock:

i nordica sono proprio belli, spero di trovarli in qualche negozio...
 
Bormio.... celso...

Ha nordica... fischer... atomic... tecnica...head...lange... dalbello.. rossignol..insomma praticamente tutti..

Io ho provato fischer..nordica.. atomic.. lange...

Nordica e fischer due pantofole..

Pellabile freeride... ovviamente non ha tuttissimo... i numeri si fanno sugli alpini...ma se vuoi ordina la qualsiasi...
 
Ciao a tutti,
ho acquistato la buyer guide Skipper 2019 digitale, versione standard, non trovo però le recensioni dell'attacco FRITSCHI Xenic 10 al quale sono molto interessato ..... probabilmente è recensito nella guida 2018, potreste confermarmelo ?
Siccome è l'unica cosa che mi interessa della guida 2018 e per questo non la vorrei prendere qualcuno sarebbe cosi gentile da postarmi un riassunto dei test del suddetto attacco ?

Grazie mille
Ciao
Luca
 
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