Di mattino tra ferrate e sentieri della Catena delle Tre Croci - Carega | giugno 17

[|DOM|]

Anche La Sportiva produce tanti modelli in Romania, alcuni neanche male.
Ormai scarpe e scarponi di fascia media sono tutti made in Romania, dove i produttori hanno letteralmente clonato gli stabilimenti italiani.

Produce anche Wild Climb in Romania, di cui ho preso un paio di scarpette notevolissime made in Romania, suola con grip stupendo e costo qualità prezzo inarrivabile nemmeno per modelli made in Italy di Sportiva e altri marchi..


I miei Rossignol AllSpeed Pro 110 Spettacolo di scarpone fatto a regola d'arte. made in Romania.

Non fraintendermi Mad, è più che altro una questione di principio.
Se fai pagare uno scarpone 290 euro (listino) e lo produci in Romania non te lo compro.

Per la qualità hai assolutamente ragione..come per le produzioni cinesi che ho sott'occhio per altri hobby, ormai la qualità produttiva dell'est Europa è identica a quella italiana.
Un esempio la Salewa Raven II, scarpa fantastica che ho provato quasi un'ora in negozio, made in Romania con finiture perfette (quelle che contano intendo: cuciture, incollaggi, linguetta, retro tallone interno)

 

[Xtreme]

Per quanto riguarda la ferrata, non so se siano più pericolosi i pioli singoli o quelli lì ad anello..come va messo giù il piede? Sensazioni e rischi? Ciao

Questi si usano come maniglia per le mani e staffa per i piedi. Io non avevo avuto nessuna sensazione diversa, anzi, non essendo lisci il grip è migliore

 

[Cocojambo]

Non fraintendermi Mad, è più che altro una questione di principio.
Se fai pagare uno scarpone 290 euro (listino) e lo produci in Romania non te lo compro.

Per la qualità hai assolutamente ragione..come per le produzioni cinesi che ho sott'occhio per altri hobby, ormai la qualità produttiva dell'est Europa è identica a quella italiana.
Un esempio la Salewa Raven II, scarpa fantastica che ho provato quasi un'ora in negozio, made in Romania con finiture perfette (quelle che contano intendo: cuciture, incollaggi, linguetta, retro tallone interno)

se ti trovi bene con salewa, prendi salewa...ma li vai un po' a fortuna mi sa
ho un paio di wildfire che mi durano da un po' di tempo, però ora si sta staccando la suola dalla tomaia, cosa che però è capitata a piu di qualcuno...
la suola però la trovo top
i nuovi modelli non so se sono piu resistenti

poi ho un paio di scarponcini alp trainer, il primo paio l'ho fatto cambiare in garanzia, il secondo sono stato dal calzolaio a farmi cambiare il filo della cucitura che unisce la protezione laterale con la tomaia. la cucitura originale basta guardarla che si rompe..

anni fa avevo preso le mtn trainer, che sono basse ma hanno suola rigida da scarpone, e la scarpa era proprio ben fatta...ma avevo cannato misura

azz quanto ho fatto guadagnare sta salewa...

 

[madflyhalf]

Non fraintendermi Mad, è più che altro una questione di principio.
Se fai pagare uno scarpone 290 euro (listino) e lo produci in Romania non te lo compro.

Per la qualità hai assolutamente ragione..come per le produzioni cinesi che ho sott'occhio per altri hobby, ormai la qualità produttiva dell'est Europa è identica a quella italiana.
Un esempio la Salewa Raven II, scarpa fantastica che ho provato quasi un'ora in negozio, made in Romania con finiture perfette (quelle che contano intendo: cuciture, incollaggi, linguetta, retro tallone interno)

Ah no ***** a quel prezzo lì concordo!

Sul made in China, ancora non mi fido: ho preso un paio di scarpette La Sportiva ad un prezzo esagerato per quel che valgono (85€), dove la suola sembra quella delle Superga, si scolla con niente, fa un odore allucinante... risuolate ora li valgono, ma prima inzomma!

 

[Cocojambo]

visto che tiriamo su troppo questo 3d di fabio, e non ne ha bisogno
ho aperto la discussione http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=87862HIHIHI

 

.