Capisco la domanda di Apo, anch'io ho fatto la stessa riflessione ... Perche tutti (o quasi) ci troviamo bene con il Master 18 (o 21) ?
La risposta è un insieme di "sensazioni" che, pur avendo avuto tanti sci (mediamente un cambio all'anno + i test annuali), è
difficile (anzi ... quasi impossibile) trovare condensate in un unico sci ...
Io come già detto preferisco il M18 , pur apprezzando tantissimo il M21, per una questione di ingresso in curva e di risposta (pur
trovando, il M18 2018 meno "adrenalinico" del modello 2014/15 ... sarà la piastra o l'attacco sospeso ? Non lo so ...)
E' uno sci facile ? Si e no ... un mio amico (buon sciatore Old Style, di quelli che scende in qualsiasi condizione, su ogni pista,
con ogni neve) non si è "divertito" poi molto provando il Master ... pur con una sola controprova cosa posso dedurre ?
Uno sci adatto a chi scia (più o meno bene ... ) con una tecnica moderna, come ho già detto (per primo e da
sempre ...) uno sci che si lascia portare anche in condizioni di neve dove altri GS Negozio "pagano" (più o meno) la durezza
della struttura ...
Comunque, io ho trovato solo uno sci "difficile" (negli ultimi 4 anni) , il primo Atomic XT 2013/14 , provato in condizioni di neve
"morbida", era veramente una putrella ingestibile, sono andato a rileggermi la mia "recensione" di allora, fatta in anteprima, quando (quasi)
nessuno aveva ancora provato lo sci ... e infatti, quello sci è rimasto (per gli amanti del "genere" ... tipo Alan ...) unico ed
inimitabile. Non per niente, tutte le generazioni successive di quello sci sono state, per così dire, ammorbidite ...
Ma quindi hai venduto gli speed pro 2017 e sei passato all'M18 2017, giusto ?
Ho avuto entrambi li ho ancora due M18 uno è finito ma utilizzabile, la diversità potrebbe essere dovuta al fatto che magari tiro ad indovinare hai cambiato gli scarponi?
Diciamo che l'attacco rialzato se sfruttato a dovere peremette di sfruttare meglio il concetto di centralità dinamica punta coda punta, per capirci in curava appena senti il tallone nella fase di appiattimento devi riportarti subito in avanti questo movimento è agevolato dal rialzo nell'attacco e determina un piu' rapido riposizionamento in termini di centralità quindi è noto che nello sci prima ricarichi le punte cioè meno tempo ci metti e piu' lo sci gira stretto, fondamentalmente curvi piu' stretto o meglio fai archi piu' brevi e piu' rapidamente per via che sei probabilmente piu' rapido nel riportarti in avanti sulla parte anteriore del piede senza stazionare troppo sul tallone o meglio sul piede intero. Potrebbe essere anche il caso che sei migliorato tu come sciatore e il resto non c'entra
Si ... M18 2018 (non cambia nulla da 2017 ...)
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Può essere tutto ... si ho cambiato gli scarponi (da Atomic WC 130 a Head B3) ... io trovo il modello attuale (rispetto al primo che ho avuto), più "morbido",
più "fluido" in tutte le fasi della curva, lo sci gira più "rotondo" ... come impressione (per quello che vale) più simile alle sensazioni che mi aveva dato il M21 ...
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Si è il cambio di scarpone.
Ora indossi una scarpa che ha un gambetto meno inclinato dell'atomic per cui come ti appoggi premi sulla spatola.
L'atomic, al contrario, ti fa assumere un assetto più inclinato in avanti per cui per avere la stessa sensazione devi "esasperare" ancora di più il carico della spatola
La faccenda dell'inclinazione del gambetto meriterebbe una discussione a parte, perché secondo me è una variabile essenziale nell'efficacia della sciata.
Era già emerso il discorso ma gli si da sempre poco peso.
Io avevo Lange 120 2006, durissimi purissimi lo scarpone più preciso mai avuto.
Gambetto molto inclinato, affaticavano leggermente i quadricipiti femorali.
Passato a Garmont G1 130, sebbene sia un vecchio progetto è lo scarpone fatto da un genio (pagato un nulla).
Gambetto più basso e leggermente meno inclinato, la prima volta che li ho indossati credevo di essermi dimenticato come si scia.
Non affaticano nessun muscolo, ma sul ripido a me personalmente (lo scrivo perché secondo la biomeccanica dovrebbe essere il contrario)
portavano un leggero arretramento con affaticamento dei polpacci. Ora che ci ho fatto la mano no.
Confermo che carichi di da dio le spatole, sciata molto efficace.
Io però preferirei il gambetto più inclinato. Mi sento più "dentro" la sciata.
Penso di tenere i magici Garmont per il fuoripista, e tornare a Lange o simili per la pista.
Scusate Gio e Manawa per l'intromissione.
Si è il cambio di scarpone.
Ora indossi una scarpa che ha un gambetto meno inclinato dell'atomic per cui come ti appoggi premi sulla spatola.
L'atomic, al contrario, ti fa assumere un assetto più inclinato in avanti per cui per avere la stessa sensazione devi "esasperare" ancora di più il carico della spatola
Ciao posso chiederti tu quale assetto preferisci a livello di scarponi intendo?
Ciao Giò, comunque sul B3, ho un po modificato l'assetto dell'inclinazione, ho trovato questo manuale
https://issuu.com/levnelyze/docs/tech_manual_raptor_16-17_v4
e ho fatto un po di test con assetti diversi, alla fine l'assetto che preferisco è quello con l'inclinazione
aumentata rispetto all'originale .