karl.berto
New member
Si potrebbe chiedere a Panatti (oppure al Grigo che ogni tanto scriveva sul forum) di esporre il suo punto di vista su cosa sia uno sci..
domanda O.T. ma l'acidità dipende da un abuso di Yogurt o da una carenza di Vitamina C?
leggendo vari post propenderei per la seconda.
Si fa tanto per ridere
Fine O.T.
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Non lo so, magari nel caso tuo è' mancanza di vitamina F. O magari la C. De gustibus disputandum non est.
Che non fosse rivolta a me era chiarissimo. E se la persona a cui era rivolta non ti ha riempito di insulti dimostra quanto sia matura.
Invece la tua battuta faceva proprio *cacare* e te la potevi risparmiare. Ma forse sei proprio in astinenza i vitamine.
Però una domanda: sicuramente capisco il discorso atleta-attrezzo quando ci si prefigge la prestazione pura.faccio una nota di pura logica ma da cui si dovrebbe dedurre molto...
vai a chiavenna, parli con il mario moro, ti accordi sul costo, piccole variazioni eccc... e più o meno chiunque si fa fare lo sci che vuole: Inter, Vist, Pirelli, Kappa, De Grisogno, Duel (?) ecc... evidentemente il valore del know how dell'azienda è nel permettere a chiunque di avere il proprio nome su uno sci.
prova a fare lo stesso a Kenelbach, a Sallaches, ad Altenmark. IL know-how di questi ha lo stesso valore?? Mai visto che le case con reparti gare degni di questo nome vendono le proprie strutture e know how a terzi?? Mai visto ???
un'azienda crea i soldi con le cose che hanno valore sul mercato. poi come detto con l'alure dell'esperto, artigianale eccc... c'è sempre l'intortamento girando attorno all'ego del potenziale cliente.....
ma ragionando un attimo le perculiarità di uno e dell'altro vengono a galla.
Però una domanda: sicuramente capisco il discorso atleta-attrezzo quando ci si prefigge la prestazione pura.
Non sono sicuro che se il prodotto è meramente commerciale che ricerca solo la piacevolezza nell'uso medio valga lo stesso.
Del resto non tutte le case automobilistiche corrono in F1....
Quindi :servono gli atleti se il prodotto non è alla ricerca delle performance pura o non si cerca di avere l'ultima tecnologia?
Probabilmente per capacità di investimento e tecnologie il piccolo starà un passo indietro al grande ma non sono sicuro che nel prodotto per la massa ciò abbia poi un grande impatto.
Sul fatto che si produca per terzi... Il mondo dell'industria è pieno di esempi di aziende che saturano la capacità produttiva vendendo a terzi...i grandi produttoro usano gli SMU...
Un' uccellino malvagio e con malefiche intenzioni mi aveva sussurrato all'orecchio non tanto tempo fa che anche alcuni grandi "Made in XxxxA" usufruiscono dei servizi di produzione dell'amico a Chiavenna, di quello a Limone, di quello vicino a Biella (amici di Bode) di quelli ex Nordica a Treviso e degli amici sloveni che oltre al proprio marchio producono i Black Crows e snowboard Burton senza grossi problemi.
Ma ovviamente sono solo dicerie malefiche senza alcuna base di verità.
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oggi lo sci lavora principalmente sul discorso deformazione, struttura elastica, strutture che garantiscono importanti deformazioni e stabilità a velocità più o meno elevate. come già detto le aziende che hanno un reparto gare possono trasferire queste proprietà agli sci commerciali dando a questi un plus dal punto di vista tecnico. poi per la produzione commerciale lo adatto alle esigenze della clientela a cui mi rivolgo.
le aziende che non hanno atleti dietro non sono in grado di fare questi adattamenti delle strutture e non sono in grado di produrre sci tecnologicamente all'avanguardia. tradotto dall'altro versante...
lo sciatore che usa uno sci "putrella" per quanto si impegni non riuscirà mai ad avere una sciata moderna che usa la deformazione elastica dell'attrezzo in quanto il suo sci meccanicamente non si deforma o si deforma poco. lo sci crea un limite tecnico invece di aiutarlo. lo sci putrella non è al passo con la tecnica di oggi. lo sci putrella non ti permette di sentire adeguatamente la deformazione dello sci....punto fondamentale della sciata di oggi. poi è anche vero che molti sciatori/clienti non sono al livello di discriminare l'elasticità/prontezza/struttura di uno sci soprattuto nell'ingresso curva... cosa che puoi camuffare un attimo allargando la spatola... e chiaramente si gioca su questo con tanto bla bla bla......
poi è vero che ci sono i tester , maestri allenatori eccc che testano ovunque...ma solo i primi 30 atleti al mondo sono in grado fisicamente, tecnicamente e mentalemente di fare 20 discese esattamente uguali e discriminare le strutture madre. chiunque chiunque chiunque non è a quel livello non riuscirà mai a fare 20 discese uguali. anche gli ex atleti dopo un anno che smettono non sono più in grado. il testatore/atleta stabile è indispensabile x sviluppare le prime strutture e valtutarle sulla tecnica attuale. il testatore/maestro/sciatore variabile serve per la parte di adattamento al mondo commerciale, ma non avendo la stessa performance della sciata degli atleti top non può essere un punto di riferimento valido x le strutture madre. come già detto senza una valida struttura madre anche la produzione commerciale resta indietro dal punto di vista tecnologico, tecnico e qualitativo.
Grazie della spiegazione.
Non mi aspettavo un impatto così diretto degli agonisti sul prodotto finale (anche se adattato).
A questo punto mi incuriosirebbe sapere quali atleti di punta hanno "fiuto" anche nell'identificare strutture commercialmente di successo. Chi insomma sono i migliori "collaudatori"....