Il modello "Alto Adige" pesa sulle tasche di tutti gli italiani?

Quindi stiamo bene non perché amministriamo bene e in maniera certosina da 50 anni, ma perché parassitiamo ai danni di tutte le altre Regioni italiane.

Vaaa bene.. Già affrontato migliaia di volte questa discussione. Il pregiudizio è più forte della ragione.
 
Suggerisco a tutti gli altoatesini di godersi la loro situazione estremamente favorevole, e risparmiarsi messaggi falsi come questi, che a voler entrare sempre in polemica, si rischia di fare una brutta figura.
Ormai negli ultimi anni, tantissime spese sono state sbolognate dallo Stato alle Regioni, senza però che queste ultime possano aumentare la quota di imposte da trattenere sul loro territorio.
La scuola da noi è a carico del comune per tutto ciò che riguarda la struttura, il riscaldamento, l'ordinaria amministrazione. Rimangono a carico dello Stato gli stipendi del personale, che sono erogati direttamente dal ministero, che risulta datore di lavoro di personale docente e ATA (che sono dipendenti del ministero, e non della struttura scolastica, che è di proprietà del comune). Questo vale per scuole primarie e secondarie. Lo Stato non sgancia un euro per scuole d'Infanzia e Istituiti di Formazione professionale, che sono interamente a carico di enti locali.
Sanità: il sistema sanitario nazionale, non esiste più. Esistono sistemi sanitari regionali, e quello lombardo è una eccellenza, con strutture più all'avanguardia, e altre meno, ma sicuramente con eccellenze che nel resto di Italia non si trovano, province autonome comprese. A carico della Regione il trasporto ferroviario locale, i mezzi pubblici, i finanziamenti alle strutture turistiche, agli impianti di risalita, le borse per il diritto allo studio. Il tutto con meno della metà dei soldi che vengono raccolti dal territorio. Ora, nessuno mette in discussione l'autonomia della provincia autonoma di Bolzano, ma dire che la situazione sia ad armi pari con gli altri, e che la situazione di regioni tartassate (come Lombardia e Veneto), vada benissimo così, è una colossale scemenza, che offende in primis la tua intelligenza. Meglio godersi la propria (giusta) autonomia in santa pace, e astenersi da commenti sciocchi.
Saluti.
Edit: tra le tante voci di spesa che non ho aggiunto al mio post precedente, c'è da ricordarne una importante: la viabilità ordinaria!! Passata alle province per la manutenzione ordinaria, ma che rimane di pertinenza regionale. Infatti appena ci sono interventi eccezionali da realizzare, le province vanno a chiedere fondi a Milano, mica a Roma. Per la Variante di Zogno, i soldi ce li mette la Regione, per il raddoppio delle carreggiate della Paullese (un tempo statale, oggi provinciale) i soldi ce li mette la Regione e così via. Se come disse Maroni in campagna elettorale, potessimo trattenere il 75% delle tasse che qui vengono pagate (e non il 90, ci accontenteremmo di meno) in Lombardia avremmo un miglioramento dei servizi incredibile, considerato che ormai quasi tutto dipende direttamente dalla Regione.
 
Posso ribadire che la "verità sta, come sempre, nel mezzo?"

E' sicuramente vero che in Alto Adige godono di situazioni più favorevoli per quanto riguardi i fondi e le tasse che rimangono nel territorio e posso essere investite in loco...è però altrettanto vero che se le stesse condizioni venissero date a certe regioni (senza fare nomi) di quei soldi i cittadini non ne vedrebbero nemmeno l'ombra, finirebbero nelle solite tasche occulte...

Lo stesso "virtuoso" Veneto, in cui abito, ha da poco scoperchiato il caso Mose con Galan, ex "re" della regione, implicato...quanti soldi sono stati mangiati in quel caso?!

L'Alto Adige sfrutta si un'opportunità che lo Stato italiano concede, ma la sfrutta e bene...

Le altre regioni, pur godendo di meno privilegi, hanno nonostante tutto, sprechi enormi e storie poco chiare e trasparenti fatte di tangenti e intrallazzi vari...

Se poi, tornado in topic, vogliamo parlare degli alberghi di Cortina....se questi aspettano i mondiali di sci per ammodernarsi, stiamo freschi.... anni e anni di attività in cui avranno incassato l'ira di Dio, e non hanno mai pensato coi propri utili di investirli sulla propria attività?
L'aiuto delle regioni qui è solo un pretesto, se uno ha un'attività non può pretendere di gestirla alla stessa maniera e con le stesse strutture di 30/40 anni fa...lo può fare, ma almeno che non si lamenti se poi la gente sceglie altri posti dove andare in vacanza...
 
Non è la questione, non si sta parlando di sprechi. Dire che l'Alto Adige è ad armi pari con gli altri, mettendo sulla bilancia fondi e spese, è una fesseria. Punto. Chi sostiene il contrario deve solo informarsi meglio.
Questa premessa, che è oggettiva, poi può essere affiancata da altri ragionamenti, tutti validi su efficienza, uso ottimo delle risorse etc.
Però permettimi di ricordare che la Lombardia con i pochi spiccioli che lo Stato le lascia ha messo in piedi uno dei sistemi sanitari migliori d'Europa (in certi poli milanesi vanno anche pazienti dalla Svizzera, in cerca di cure particolari), un sistema di borse di diritto allo studio molto simile a quello altoatesino (con solo 20 volte il numero di abitanti), una scuola di buon livello, mezzi pubblici decenti (piano piano stanno arrivando nuovi treni, o treni ravampizzati su tutte le linee regionali), migliorie stradali. E tutto questo lo fa donando più della metà dei suoi soldi ad altri. Quindi prima di dire che gli altri sono tutti ladri, spreconi, ad armi pari, informiamoci!!
Non mi piace chi critica l'autonomia del TAA per pregiudizi e luoghi comuni, ma posso dire parimenti, che l'altoatesino di turno che dall'alto della sua situazione favorevole, arriva e accusa tutti gli altri di essere inefficienti e spreconi, perché le possibilità sono uguali in partenza e loro le usano meglio, ha proprio rotto le balle. Perché dice bugie, perché non sa nemmeno di cosa sta parlando.
 
Se poi, tornado in topic, vogliamo parlare degli alberghi di Cortina....se questi aspettano i mondiali di sci per ammodernarsi, stiamo freschi.... anni e anni di attività in cui avranno incassato l'ira di Dio, e non hanno mai pensato coi propri utili di investirli sulla propria attività?
L'aiuto delle regioni qui è solo un pretesto, se uno ha un'attività non può pretendere di gestirla alla stessa maniera e con le stesse strutture di 30/40 anni fa...lo può fare, ma almeno che non si lamenti se poi la gente sceglie altri posti dove andare in vacanza...

Si, nei decenni passati hanno incassato tanto e hanno fatto poco o nulla per rinnovarsi.
Ora credo che gli incassi siano mooolto diminuiti e quindi non hanno neanche le basi per fare quegli importanti lavori di ristrutturazione.
 

.

Quindi stiamo bene non perché amministriamo bene e in maniera certosina da 50 anni, ma perché parassitiamo ai danni di tutte le altre Regioni italiane.

Vaaa bene.. Già affrontato migliaia di volte questa discussione. Il pregiudizio è più forte della ragione.

Assolutamente no!
Anzi da tutti mi sembra che viene riconosciuta l'eccellente capacità amministrativa che c'è in TAA, che rispetto a molte altre realtà è riuscito a fare sistema!
Quello che uno prova a spiegare è che questo sistema è nato grazie a ciò che è arrivato dallo Stato centrale ed il pregiudizio è non voler riconoscere ciò. Come ha scritto Ema nel corso degli ultimi anni lo Stato centrale ha delegato e dismesso molti dei suoi compiti accollandoli su Regioni, Provincie (che non si capisce se sono state abolite oppure no) e Comuni ma senza riconoscergli quell'automia finanziaria di cui godono tutte le Regioni a Statuto speciale, anzi ha consentito di solo di poter aumentare di qualche decimale le aliquote IRAP ed IRPEF obbligando poi quelle alle prese con piani di rientro della Sanità ad applicare le aliquote massime, ma senza poterle incassare direttamente. Per di più data l'autonomia che viene riconosciuta a queste Regioni quando si tratta di fondi comunitari si parla di un fondo alimentato dai contributi che lo Stato italiano versa a Bruxelles e quindi alimentato dalle tasse delle Regioni ordinarie ma che poi in molti casi vengono impiegati anche in quelle a Statuto Speciale.

Poi sulle vostre capacità nessuno ha dei dubbi (almeno io non ne ho), altre Regioni che hanno più o meno il vostro stesso status (penso a VdA e Sicilia) sono lontani (la VdA molto meno la Sicilia anni luce) dal circolo virtuoso creato in TAA. Certamente un imprenditore che deve competere con un concorrente del TAA, in alcuni settori, è molto più svantaggiato rispetto a quest'ultimo proprio per le barriere iniziali che deve sostenere, poi che le porcate le fate anche voi non è un opinione ma un dato di fatto, basta vedere la vicenda Sparkasse (che non è differente da Banca Etruria, CariChieti, Banca Marche, Cassa di Risparmi di Ferrara, MPS, etc.) e tante altre in cui comunque lo Stato centrale ci ha messo una pezza...
 
mi risulta che nelle altre regioni la quota che ritorna è il 20%, non il 45%, sbaglio?
e fra 20% e 90% c'è un'enormità. con cui non vanno pagate TUTTE le spese della regione ( nei meriti ti ha già risposto ema93...:D)

io aspetto invece una risposta alla MIA domanda....:TTTT

Cit. "Le risorse aggiuntive «trattenute» dal Trentino-Alto Adige vengono utilizzate per finanziare le maggiori competenze attribuite dallo Statuto. Le più rilevanti sono nell’istruzione (i docenti sono alle dipendenze delle Province e non dal Ministero), nella finanza locale (il finanziamento dei Comuni avviene prevalentemente grazie ai trasferimenti dalle due Province autonome), nella viabilità e nei trasporti, nonché nella valorizzazione e tutela della cultura e della lingua. Le maggiori competenze, unitamente al surplus di risorse finanziarie, consentono alle Province autonome di disporre di considerevoli margini di manovra nella politica fiscale e nel sostegno all’economia."

Fonte (tuo link) http://corrieredelveneto.corriere.i...utonome-numeri-differenze-2223791778363.shtml

Ci sono spese che in altre Regioni sono coperte dallo Stato (art. 119 Costituzione). Noi ce le paghiamo da noi.
 
Cit. "Le risorse aggiuntive «trattenute» dal Trentino-Alto Adige vengono utilizzate per finanziare le maggiori competenze attribuite dallo Statuto. Le più rilevanti sono nell’istruzione (i docenti sono alle dipendenze delle Province e non dal Ministero), nella finanza locale (il finanziamento dei Comuni avviene prevalentemente grazie ai trasferimenti dalle due Province autonome), nella viabilità e nei trasporti, nonché nella valorizzazione e tutela della cultura e della lingua. Le maggiori competenze, unitamente al surplus di risorse finanziarie, consentono alle Province autonome di disporre di considerevoli margini di manovra nella politica fiscale e nel sostegno all’economia."

Fonte (tuo link) http://corrieredelveneto.corriere.i...utonome-numeri-differenze-2223791778363.shtml

Ci sono spese che in altre Regioni sono coperte dallo Stato (art. 119 Costituzione). Noi ce le paghiamo da noi.

dai suonala tutta, Sam!
estrapolare una frase per fare scopa col tuo ragionamento non serve......:TTTT
infatti l'articolo continuava con
Ad esempio, Trento ha abbattuto drasticamente dal 3,9% allo 0,9% l’aliquota IRAP per le nuove imprese; Bolzano, invece, prevede la riduzione del prezzo della benzina e del gasolio: del 95% della differenza tra il prezzo in Italia e i prezzi in Austria e Svizzera, per cittadini residenti nei Comuni situati entro i 10 km dal confine; del 70% della differenza tra il prezzo in Italia e i prezzi in Austria e Svizzera, per cittadini residenti nei Comuni situati tra i 10 e i 20 km dal confine.

ti è stato dettagliato che il 70% di maggiori ritorni (20% contro 90%) non copre solo le spese ma fa cadere sui fortunati abitanti delle regioni a statuto speciale regalie, finanziamenti e fondi che le altre regioni si sognano. a pioggia (benzina scontata..) o in modo mirato (vogliamo parlare dei contributi a fondo perduto che le strutture ricettive hanno avuto ed avranno?)

abbiamo tutti chiaro che l'altoatesino ha sfruttato bene i "talenti" messi a disposizione generosamente dallo stato italiano 70 anni fa, a differenza di regioni magnamagna come la sicilia ,dove di potenzialità turistiche ce ne sono ben più che in TAA (facciamo natura alla pari, ma su architettura cultura storia non c'è paragone....)

ma questo non toglie che oggi questa sperequazione di trattamento in Italia non possiamo permettercela, per cui ritorno alla mia domanda..:D:D:D
 
Ultima modifica:
Cit. "Le risorse aggiuntive «trattenute» dal Trentino-Alto Adige vengono utilizzate per finanziare le maggiori competenze attribuite dallo Statuto. Le più rilevanti sono nell’istruzione (i docenti sono alle dipendenze delle Province e non dal Ministero), nella finanza locale (il finanziamento dei Comuni avviene prevalentemente grazie ai trasferimenti dalle due Province autonome), nella viabilità e nei trasporti, nonché nella valorizzazione e tutela della cultura e della lingua. Le maggiori competenze, unitamente al surplus di risorse finanziarie, consentono alle Province autonome di disporre di considerevoli margini di manovra nella politica fiscale e nel sostegno all’economia."

Fonte (tuo link) http://corrieredelveneto.corriere.i...utonome-numeri-differenze-2223791778363.shtml

Ci sono spese che in altre Regioni sono coperte dallo Stato (art. 119 Costituzione). Noi ce le paghiamo da noi.
La differenza di spesa c'è e potrebbe giustificare una differenza tra un'ipotetica trattenuta del 75% delle tasse in Lombardia, e del 90% in TAA. Ora però la situazione è ben diversa (la Lombardia sta intorno al 30%), e le differenze di spesa sono meno delle differenze di risorse. L'unica sostanziale differenza riguarda i docenti di primarie e secondarie. Per il resto sono del tutto sovrapponibili (viabilità inclusa, l'ANAS ormai gestisce 3 strade in croce), dai trasporti alla sanità.
Sono anche curioso di sapere se dopo l'accorpamento della Forestale ai Carabinieri, cambierà qualcosa per i famosi forestali altoatesini, finora pagati dalla provincia.
 
L'AA che pesa sulle tasche degli italiani? Stupido io che credevo che fossero la Regione Sicilia, che da sola ha un buco più grande della Grecia. O quel pozzo senza fondo che è Roma Capitale...
 
Io ricordavo un grafico del saldo delle regioni pubblicato su un quotidiano nazionale, ho cercato qualcosa di simile ed ho trovato questo, che a memoria è concorde con ciò che avevo letto. è un po' datato, ma se le cose stessero davvero così, sarebbero un po' diverse da quelle sostenute dall'autore del post

http://archivio.siciliainformazioni...gioni-italiane-le-entrate-superano-le-uscite/

Per chi non avesse voglia di leggerselo:
La Provincia autonoma di Bolzano apre invece l’elenco delle Regioni dove cio’ che lo Stato incassa dai cittadini e’ inferiore rispetto a cio’ che spende: 7,4 miliardi di euro incassati a fronte di 7,7 miliardi spesi, con un saldo negativo di 0,3. Pro capite la differenza e’ tra 15 mila 473 euro incassati e 16 mila 38 spesi , con un meno 565 euro.

Che poi le risorse siano gestite bene non voglio discuterlo, peccato che in Lombardia la possibilità di farlo non è data...
 
Io ricordavo un grafico del saldo delle regioni pubblicato su un quotidiano nazionale, ho cercato qualcosa di simile ed ho trovato questo, che a memoria è concorde con ciò che avevo letto. è un po' datato, ma se le cose stessero davvero così, sarebbero un po' diverse da quelle sostenute dall'autore del post

http://archivio.siciliainformazioni...gioni-italiane-le-entrate-superano-le-uscite/

Per chi non avesse voglia di leggerselo:


Che poi le risorse siano gestite bene non voglio discuterlo, peccato che in Lombardia la possibilità di farlo non è data...

Dati del 2008, mi pare che dopo il governo Monti le cose siano cambiate. In peggio per chi già pagava ma, vado a memoria, anche per Bz e Tn
 
Top