Porti gli sci con precisione sugli spigoli, ma in modo assolutamente passivo.
Non riuscirai mai ad accelerare il ritmo delle curve ed aumentare le pendenze delle piste con questo tipo di sciata.
Fase "fine-inizio" curva totalmente da costruire e comprendere.
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Interessante davvero. Potresti provare ad aggiungere alcuni di questi concetti?Porti gli sci con precisione sugli spigoli, ma in modo assolutamente passivo.
Non riuscirai mai ad accelerare il ritmo delle curve ed aumentare le pendenze delle piste con questo tipo di sciata.
Fase "fine-inizio" curva totalmente da costruire e comprendere.
Ciao Malf come stai? Potresti spiegarmi dove vedi dell'assimetria e come la risolveresti.se hai volutamente sciato in una situazione che ti impegna al 30% delle tue possibilita' questo devi dircelo tu...
..probabilmente lo hai fatto per sciare "precisa, ma dato il tuo livello non e' il contesto che permette di giudicarti come si deve.
Si capisce che sugli equilibri fondamentali (nonostante un po' di asimmetria) sei ben inquadrata e soprattutto che sei molto brava e sensibile con i piedi.
Sparati un bel video in una situazione che ti metta sottopressione (pendenza, velocita', terreno mosso) cosi ci dai qualche elemento in piu'.
Quindi sul ripido cosa dovrebbe fare?Si, è vero che è passiva e che è una sciata park and ride, che deve comprendere cosa fare tra la fine e iinizio curva dove non c'è nessuna "lettura" della pendenza ne nessun tipo di anticipo motorio, ma è anche vero che la sua presa di spigolo nasce dalla combinazione di entrata d'anca e pendenza fisiologica del tracciato.... Le due cose si sommano e ne nasce un angolo di minima.. pur rimanendo un piede sostanzialmente piatto... è ovvio che se la pendenza aumenta non ci sta più e lo sci accelera....
Comincerei proprio da qui....
Quindi sul ripido cosa dovrebbe fare?