Il Pordenonese
Well-known member
Dopo anni di frequentazione e report sul forum, mi rendo conto che, gite di skialp a parte, non c'e' ancora un vero e proprio report del "mio" polo sciistico di casa. Quindi, in questo inverno avaro di neve, in cui incredibilmente per la prima volta negli ultimi 10 anni a gennaio non ho ancora calzato le pelli sugli sci, e' arrivato il momento di parlarvi del lato pistaiolo delle mie montagne...
Partiamo dai dati tecnici/logistici:
Piancavallo si trova nelle prealpi carniche, in quel territorio che va dalla piana del Cansiglio alle dorsali dell'Alpago bellunese, fino al lago di Barcis e la Valcellina, verso le dolomiti friulane. Si trova a pochi km da Pordenone e come polo sciistico nasce negli anni 60 come villaggio sportivo-turistico in quota, sviluppandosi poi con infrastrutture alberghiere e seconde case...lascio il resto della archistoria di questo polo ad altri post, mi dilungherei inutilmente.
Data la vicinanza dalla pianura il boom di passaggi lo si ha con i pendolari del week end (distanza da treviso <1h, da padova/venezia <1,5h etc..)
Veniamo al comprensorio sciistico:
Qui la skimap: http://www.promotur.org/piancavallo/skimap
E le webcam: http://www.promotur.org/piancavallo/webcam
Oltre allo sci alpino il polo e' dotato di una rete di piste da fondo piuttosto tecniche e lunghe, con innevamento artificiale e anello in notturna. Altra chicca per gli amanti delle attività collaterali il bob su rotaia (foto in calce)
ed il palaghiaccio. Delle possibilità di skialp parlerò dopo.
Forse non tutti sanno che: Piancavallo ha ospitato nel tempo ben 3 tappe della coppa del mondo femminile di sci alpino ed e' stata sede delle universiadi. Altra chicca si narra che il primo impianto di neve artificiale in ambiente sciistico sia nato qui, mutuato dall' ingegno di un pioniere che aveva visto questi primi cannoni in azione in Canada per uso agricolo, per innevare i frutteti e cosi proteggerli dal gelo. Ad oggi il polo ha circa 160.000mt cubi di acqua divisa in 5 bacini artificiali, e puo aprire il 100% del polo dall'erba in circa 10gg di temperature adeguate.
Veniamo ora alle foto, alcune fatte ieri dopo la nevicata tanto attesa, altre "di repertorio":
Iniziamo dalla mitica seggiovia Tremol1 che porta alla parte alta del comprensorio e serve la pista Salomon con la relativa variante:
all'arrivo troviamo il rifugio Arneri (panino tartare da provare!)
Muro pista Salomon
Dalla terrazza verso la parte alta della pista
Qualche bordo pista divertente per le giovani leve
Parte centrale
Muro finale
Partenza e parte finale della pista
Altri scorci
Scendendo dal rifugio Arneri andiamo verso la pista Nazionale bassa:
Bivio con pista tublat e busa grande
Verso la parte terminale troviamo la pista Busa, servita dall'omonima seggiovia (ovviamente Leitner, il polo e' feudo loro):
Alla fine della pista Busa ci si apre verso la parte piu tecnica del polo con la pista Sauc e la sua variante:
A meta della pista sauc ci si puo collegare con la pista casere e i campi scuola:
Veniamo ora alla mia preferita, la pista tublat, soleggiata e tecnica, con un gran panorama. Ottima per carvate moderne...
tublat
tublat
tublat
tublat
tublat
tublat
Passiamo alla pista Sole che con il suo impianto ci ricollega al settore tremol:
Veniamo ora alla parte alta del comprensorio, con la pista Nazionale Alta che si raggiunge con veloce biposto posta a meta della pista nazionale bassa:
Uno sguardo ora al park e campo scuola caprioli, con le sue due piste servite dal tappeto coperto:
Un ultimo sguardo al paese dalle piste:
E questo e' tutto amici, mi scuso per la quantita di foto ma tra me e Pianca e' amore viscerale e faccio fatica a scartare...
Segue altro post con il percorso skialp che porta alla Val dei Sass.
saluti
Partiamo dai dati tecnici/logistici:
Piancavallo si trova nelle prealpi carniche, in quel territorio che va dalla piana del Cansiglio alle dorsali dell'Alpago bellunese, fino al lago di Barcis e la Valcellina, verso le dolomiti friulane. Si trova a pochi km da Pordenone e come polo sciistico nasce negli anni 60 come villaggio sportivo-turistico in quota, sviluppandosi poi con infrastrutture alberghiere e seconde case...lascio il resto della archistoria di questo polo ad altri post, mi dilungherei inutilmente.
Data la vicinanza dalla pianura il boom di passaggi lo si ha con i pendolari del week end (distanza da treviso <1h, da padova/venezia <1,5h etc..)
Veniamo al comprensorio sciistico:
Qui la skimap: http://www.promotur.org/piancavallo/skimap
E le webcam: http://www.promotur.org/piancavallo/webcam
Oltre allo sci alpino il polo e' dotato di una rete di piste da fondo piuttosto tecniche e lunghe, con innevamento artificiale e anello in notturna. Altra chicca per gli amanti delle attività collaterali il bob su rotaia (foto in calce)
ed il palaghiaccio. Delle possibilità di skialp parlerò dopo.
Forse non tutti sanno che: Piancavallo ha ospitato nel tempo ben 3 tappe della coppa del mondo femminile di sci alpino ed e' stata sede delle universiadi. Altra chicca si narra che il primo impianto di neve artificiale in ambiente sciistico sia nato qui, mutuato dall' ingegno di un pioniere che aveva visto questi primi cannoni in azione in Canada per uso agricolo, per innevare i frutteti e cosi proteggerli dal gelo. Ad oggi il polo ha circa 160.000mt cubi di acqua divisa in 5 bacini artificiali, e puo aprire il 100% del polo dall'erba in circa 10gg di temperature adeguate.
Veniamo ora alle foto, alcune fatte ieri dopo la nevicata tanto attesa, altre "di repertorio":
Iniziamo dalla mitica seggiovia Tremol1 che porta alla parte alta del comprensorio e serve la pista Salomon con la relativa variante:
all'arrivo troviamo il rifugio Arneri (panino tartare da provare!)
Muro pista Salomon
Dalla terrazza verso la parte alta della pista
Qualche bordo pista divertente per le giovani leve
Parte centrale
Muro finale
Partenza e parte finale della pista
Altri scorci
Scendendo dal rifugio Arneri andiamo verso la pista Nazionale bassa:
Bivio con pista tublat e busa grande
Verso la parte terminale troviamo la pista Busa, servita dall'omonima seggiovia (ovviamente Leitner, il polo e' feudo loro):
Alla fine della pista Busa ci si apre verso la parte piu tecnica del polo con la pista Sauc e la sua variante:
A meta della pista sauc ci si puo collegare con la pista casere e i campi scuola:
Veniamo ora alla mia preferita, la pista tublat, soleggiata e tecnica, con un gran panorama. Ottima per carvate moderne...
tublat
tublat
tublat
tublat
tublat
tublat
Passiamo alla pista Sole che con il suo impianto ci ricollega al settore tremol:
Veniamo ora alla parte alta del comprensorio, con la pista Nazionale Alta che si raggiunge con veloce biposto posta a meta della pista nazionale bassa:
Uno sguardo ora al park e campo scuola caprioli, con le sue due piste servite dal tappeto coperto:
Un ultimo sguardo al paese dalle piste:
E questo e' tutto amici, mi scuso per la quantita di foto ma tra me e Pianca e' amore viscerale e faccio fatica a scartare...
Segue altro post con il percorso skialp che porta alla Val dei Sass.
saluti
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