Tragedia al Lusia Bellamonte

Eppure no, io ce l'ho più duro (l'acceleratore), io spingo a 90 allora. Su degli R18 da 180 cm se va bene.

Scrivete in firma dove andate a sciare così vi evito!

Tranquillo... non preoccuparti.. ti evitiamo noi.... come ho scritto in un post 3 pagine fa, se uno ha un po' di buon senso magari si lancia anche a velocità altissime considerato lo strumento ai piedi.. ma lo fa in condizioni di sicurezza PER GLI ALTRI!!! (e anche per se stesso).
io per esempio domenica ai Piani di bobbio mi sono lanciato giù da qualche pista un po' a cannone!!! (77,2km/h velocità max) ma SOLO e dico SOLO dopo aver aspettato che non ci fosse nessuno in pista!!!!! e guarda, sono vivo e tutto intero perché l'ho fatto su piste in buonissime condizioni (ma se mi fossi fatto male sarebbero solo stati caz.zi miei) e nessuno non solo si è fatto male, ma non ha minimamente rischiato di farsi male!! poi gli idioti che mettono a repentaglio la vita altrui ci saranno sempre, ma se dovessi scommetterci è più facile che questo idiota sia un principiante con la presunzione di essere il nuovo Svindal piuttosto che un sciatore bravo ed esperto e che quindi come tale sa valutare bene i rischi del suo comportamento.
 
Pensare addirittura di poter fare i 90 all'ora con sci turistici è da pazzi!

Pensare che si può controllare tutto ai 90 all'ora con un R18 sotto i piedi è follia, è follia anche con un R27! Ma vi chiedete perché gli sci da SG e DH dove le curve lì SI FANNO ai 90 all'ora, hanno R>40 e 45m? Non vi chiedete nemmeno perché sono 210 o 215 cm di lunghezza?
Sono piuttosto d'accordo con quello che scrivi e sul ragionamento che fai ma in disaccordo sui numeri. Sciare ai 70-80 all'ora non è una cosa impossibile, anzi il mattino spesso si toccano facilmente.

Piuttosto
che ragionare sui numeri lascerei piena discrezionalità ai maestri e/o forze dell'ordine esperte: loro, ma anche noi se andiamo a sciare spesso e da molti anni, vedono subito chi sta sciando molto sopra alla propria "comfort zone". Prima lo si richiama e poi alla seconda volta lo si sanziona.
Il professionista usciràdalla security zone ai 140 km/h il principiante da 90 kg è già pericoloso ai 40 km/h.

Non so se mi spiego ma questo:
Un limite di velocità ragionevole potrebbe essere, diciamo, 50 Km/h?

assolutamente no. Non appiattiamo il merito anche in questo settore, se uno è bravo e se lo può permettere può tirare.
 
Io personalmente sarei d'accordo sul aumentare e lasciare discrezionalità alle forze dell'ordine, anche perché che motivo avrebbero di allontanare clienti dalla località dove lavorano( e che lavoro!, Proprio brutto non deve essere no?).
Magari qualche vaccata in più ai locali la concedono.
Comunque uno se la sta stracciando (sta esagerando) se ne accorge dai! Tutti lo abbiamo fatto!
 
Guarda che 90 non è una gran velocità. A St:Moritz andando dal Corcvatsch al Furtschellas c'è un tratto dritto di circa duecento metri dove ti misurano la velocità, vai a uovo non è molto ripido e se sei aerodinamico raggiungi i 95/100 senza problemi, andando dritto lo può fare chiunque. Attenti che se concatenate 4 /5 curve ben fatte su una normale rossa siete già a 70.

Sì ma secondo me una curva ampia a 70 all'ora è MOLTO differente da una mezza curva o anche drittone a 90.
90 all'ora IN CURVA sono velocità da discesa libera e superG dove l'attrezzatura è ben diversa e anche le gambe di chi ci sta sopra. Ripeto un drittone su una pista che ai nostri occhi sembra perfetta, fa in fretta a diventare una spigolata...

Sui 70 concordo, 70 un buon sciatore non agonista con buoni sci tendenzialmente non ha problemi.
 
Ultima modifica:
Lo sci è uno sport all'aria aperta, e tutti i rischi annessi e connessi NON SI POSSONO EVITARE!!

Non si può pretendere di mettere reti o new-jersey a bordo di ogni pista (ma nei punti pericolosi si)
come non si possono mettere limiti di velocità o cose simili...
La bellezza di questo sport sta anche nella libertà di potersi muovere in uno spazio aperto e godere di questo
magari restando in un tracciato preciso e segnato, ma senza sentirsi "chiusi" dentro di esso...
Gli incidenti ci sono sempre stati, da quando esiste lo sci. Punto.

Se vogliamo più sicurezza, questa deve partire prima di tutto da noi stessi.

Maggiore consapevolezza dei nostri limiti, magari sciando "un gradino sotto",
maggiore responsabilità, maggiore visione sulla pista e sulla gente presente,
magari individuando bambini o eventuali principianti o situazioni potenzialmente pericolose.

E tanti, tanti, tanti controllori in pista...
Lo so, non è bello sentirsi osservati, ma si vedono veramente troppe situazioni limite.
:HIP
 

.

Eeehhh.. Ma il tema della responsabilità personale in Italia...

Se metti un cartello e una palinatura con scritto "non uscire di pista, crepacci" e quello esce e ci casca dentro... Stai pur certo che un giudice ti condannerà per non aver impedito fisicamente l'accesso.....
 
Anzi, sara' una prova a carico perche' sapevi dei crepacci e non hai impedito fisicamente al pirla di uscire di pista.
Come se metti un cartello vietato risalire le piste e poi un pirla viene segato in due dal cavo del verricello mentre risale la notte.
 
Beh, aspettate un attimo... qui si parla di sci in pista,
dentro tracciati delimitati e quindi sotto a una responsabilità di una società che gestisce e controlla!!

Se io metto un cartello VIETATO USCIRE DALLA PISTA e tu poi te ne freghi e esci, li la responsabilità è tua,
e anzi, ti faccio pagare l'eventuale soccorso che devo prestarti...
Chi va in FP, o chi risale le piste in orari in cui è vietato, lo fa sotto la propria responsabilità!!

ma questa è un altra discussione...
 
Sì ma secondo me una curva ampia a 70 all'ora è MOLTO differente da una mezza curva o anche drittone a 90.
90 all'ora IN CURVA sono velocità da discesa libera e superG dove l'attrezzatura è ben diversa e anche le gambe di chi ci sta sopra. Ripeto un drittone su una pista che ai nostri occhi sembra perfetta, fa in fretta a diventare una spigolata...

Sui 70 concordo, 70 un buon sciatore non agonista con buoni sci tendenzialmente non ha problemi.

Secondo me c'è stato un fraintendimento. Nel mio post dove dicevo della velocità rilevata, quella era la massima raggiunta durante la discesa, non la velocità media ne la velocità in curva. Se lo fai che non c'è nessuno è un problema tuo. Il problema è chi lo fa con pista piena.
 
Anzi, sara' una prova a carico perche' sapevi dei crepacci e non hai impedito fisicamente al pirla di uscire di pista.
Come se metti un cartello vietato risalire le piste e poi un pirla viene segato in due dal cavo del verricello mentre risale la notte.
Se io metto una recinzione, fossanche una semplice cordicella arancione, e tu la scavalchi dimostrando la volontà di uscire dal tracciato....

Resto del mondo: ca..i tuoi che hai fatto la pirlata
Italia: "eehhh ma io non credevo... Dovevano segnalarlo meglio, dire che era davvero pericoloso..." e quindi il paternalistico giudice di turno condanna il resp. sicurezza


Sembra un altro argomento, ma è lo stesso. Viviamo in una società malata del concetto della sicurezza totale. Attorno alla pista ci sono alberi, rocce, salti... e tutto quello che si puó trovare in montagna. Chi arrivato dalla città monta sugli sci è convinto che la pista è intrinsecamente sicura e qualunque cosa faccia non avrà conseguenze perchè in un ambito protetto...

Provate voi a dirgli che è in "ambiente" e che gli ineludibili pericoli della montagna son sempre lí...
 
Se io metto una recinzione, fossanche una semplice cordicella arancione, e tu la scavalchi dimostrando la volontà di uscire dal tracciato....

Resto del mondo: ca..i tuoi che hai fatto la pirlata
Italia: "eehhh ma io non credevo... Dovevano segnalarlo meglio, dire che era davvero pericoloso..." e quindi il paternalistico giudice di turno condanna il resp. sicurezza


Sembra un altro argomento, ma è lo stesso. Viviamo in una società malata del concetto della sicurezza totale. Attorno alla pista ci sono alberi, rocce, salti... e tutto quello che si puó trovare in montagna. Chi arrivato dalla città monta sugli sci è convinto che la pista è intrinsecamente sicura e qualunque cosa faccia non avrà conseguenze perchè in un ambito protetto...

Provate voi a dirgli che è in "ambiente" e che gli ineludibili pericoli della montagna son sempre lí...


Purtroppo questo è il paese in cui viviamo.
L'importante è trovare l'escamotage, fare le vittime sempre e comunque anche quando si ha torto marcio.
 
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