scrivo qui le "novità" ed il progetto definitivo del Corno alle Scale.
- Entro 3 settimane si saprà l'esito del ricorso per la costruzione della seggiovia esaposto quadriposto automatica con stazione intermedia (vicina all'arrivo dell'attuale). N.B. Il progetto è per una seggiovia QUADRIPOSTO, non so se con questi ricorsi di questi pseudoambientalisti (pseudo perchè lo vede anche la mia nonna che si vanno a migliorare le aree ambientali, smantellando ferraglia inutile e rinverdendo allo stato naturale le aree sulle quali vengono smantellate le opere vetuste, ma agli "pseudo" questo non interessa), si riuscirà ad arrivare ad una esaposto oppure la società per paura di non vedersi un altro ricorso terrà la quadriposto. I render, al contrario, sono per una seggiovia ESAPOSTO.
- La stazione intermedia serve SOLTANTO per l'accesso alle piste facili del comprensorio e NON per evitare chiudere in caso di vento. Infatti l'intermedio è per il solo ramo di salita, la seggiovia NON prevede due annelli disgiunti.
- Smantellamento contestuale della sg direttissima e della sciovia Cupolino
- NON verrà smantellata la seggiovia Cavone, come avevo inizialmente scritto in un altro topic.
- La seggiovia parte più in alto rispetto a quella precedente, nei pressi de La Tavola del Cardinale, per permettere un accesso facile dal parcheggio alle famiglie, a scopo prettamente estivo e/o per raggiungere in quota il Lago Scaffaiolo
- Di conseguenza si perderà il pezzo finale della pista 13 della skimap e la 14, a meno che non si vada a prendere la sg4 Rocce
- La seggiovia arriva più in basso rispetto al Cupolino ma, tramite battitura, verranno recuperati i tre quarti delle piste del cupolino: l’accesso alle piste servite dall'ex cupolino avverrà più in basso rispetto alla quota di partenza delle due piste esistenti, ma si potranno fare sia la rossa che la nera
Infatti il progetto non prevede la realizzazione di nuovi sentieri né di nuove piste da sci.
Rispetto allo stato attuale, dunque, gli interventi in progetto determinano un’unica variazione, consistente nella possibilità di trasportare nell’area di monte, oltre agli sciatori nella stagione invernale, i pedoni durante la stagione estiva.