giulio1971
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Sinceramente ero già in modalità estate, con la testa al mare, nella mountain bike, nel SUP , nella vela e mai più pensavo di tornare allo Skyway in questo periodo, ma un paio di elementi hanno congiurato contro di me e non bisogna mai dire mai ...
Il primo elemento è che a fine stagione mi sono accattato su un sito tedesco degli scioni nuovi a metà prezzo ( anche un pò meno veramente) e la scimmia non sarebbe stata totalmente domata se non li provavo. Qualche tempo fa ho aperto qui sul forum la discussione "FAT BUT LIGHT" ed infatti il nuovo setup da provare erano i Volkl V Werks BMT 122 montati kingpin, dei fattoni rockerati ma adatti anche alla salita.
Poi il mio amico Riccardo ( forte splitboarder) spingeva su wapp per andare a vedere le meganevicate che si stavano verificando sul Bianco durante la settimana. Giovedì sera un forte vento spazza via le nuvole dalla valle d'Aosta, esce uno stellato pazzesco ed io inizio a tirare fuori tutto l'ambaradan da ghiacciaio, a controllare l'arva e lo snowpulse in modo da avere tutto pronto il mattino dopo.
Sveglia alle 6.30, roccolgo Rick e via verso Coumayeur. Arriviamo allo skyway prima che apra ma ci gelano subito: devono spalare la neve a helbronner ed il troncone alto starà chiuso fino alle 9.30 . Gran brutta notizia: il toula è molto carico ed ha già iniziato a cuocere... toccherà farlo di corsa e ne faremo UNO SOLO prima di dirigerci verso i pendii meno esposti al sole del ghiacciaio del Gigante. [ infatti poi nel pomeriggio le nostre tracce saranno spazzate via da grosse valanghe di neve pesante... vd ultime foto del report] .
Ma passiamo alle foto ed alle didascalie così vi fate un'idea. La zona di Helbronner è di una bellezza incomparabile , chi non c'è mai stato non si rende conto... ed io e non mi stuferò mai di girare da quelle parti.
[ Tutte le foto sono fatte da me con iffon e gopro, salvo quelle in cui compaio io da solo che sono state scattate da RICCARDO G. ]
Io con gli scioni nuovi ed il Dente del gigante.
Autoscatto mentre salgo scalettando al Col Flambeau. L'amico surfista ha dovuto splittare perchè a piedi affondava troppo nella neve nuova.
L'ingresso della scala a volte è un pò scosceso... , ma Riccardo non ha nessun problema.
La scala del Toula. Pochissima gente oggi. Siamo tra i primi e cmq in tutta la giornata scenderanno non più di 15 persone.
Bella sciata e neve piacevole sotto ai crepacci del Toula.
Riccardo surfa sopra Courmayeur.
Uno sguardo alla meta di oggi , dopo il Toula di riscaldamento.
Torniamo sullo Skyway e via verso la zona Combe Maudite/ tour Ronde. Qui la neve è veramente stupenda e gli sci vanno da dio.
Fine della pacchia, per così dire. Montiamo le pelli ed inizia la prima delle salite della giornata.
In realtà nonostante il caldo non abbiamo fretta e ci godiamo anche le salite in un ambiente fantastico.
Alle mie spalle il Dente.
Verso la Tour Ronde
Salgo un pò attardato . Sullo sfondo l'Aiguille du midi , grandes jorasses e la vallèè Blanche.
Finalmente arriviamo al colle. Il lato italiano è molto più ripido e sciisticamente avvincente, ma oggi fa troppo caldo e non ci sono le condizioni per farlo. Quindi ci scattiamo alcune foto e poi ci sediamo per un pic nic ed assistiamo alla bella discesa di due molto forti che vengono giù dalla Tour Ronde.
Un pò di cazzeggio mentre ci cambiamo. La giornata è spaziale, non c'è un filo di vento ed il caldo è incredibile per l'altitudine.
La discesa è bellissima !
Le nostre linee dal Colle di Entreves. Pendio facile e 30 cm di neve stupenda.
Si risale verso al Colle Flambeau. Il bello è che all'andata abbiamo incontrato una guida che risaliva lo stesso pendio a torso nudo ed io avevo commentato: che tamarro, non si viaggia così su un ghiacciaio... ma poi il caldo ha avuto la meglio sulla decenza.
Scatto una foto a Rick mentre spunta il DDG.
Meritata birra finale al rifugio TORINO, perfettamente ristrutturato.
Mentre scendiamo con lo skyway, uno sguardo al toula ed alle valanghe scese nel pomeriggio dopo il nostro passaggio ...
Su a 3000m ne sta mettendo ancora, ma non so se tornerò sul Bianco quest'estate. Forse tra giugno e luglio farò un salto sugli alti feudi del Rosa, ma per il momento torno a remare ed a pedalare ed a veleggiare sui miei laghetti in Canavese.
Un saluto a tutti e buona estate!
Il primo elemento è che a fine stagione mi sono accattato su un sito tedesco degli scioni nuovi a metà prezzo ( anche un pò meno veramente) e la scimmia non sarebbe stata totalmente domata se non li provavo. Qualche tempo fa ho aperto qui sul forum la discussione "FAT BUT LIGHT" ed infatti il nuovo setup da provare erano i Volkl V Werks BMT 122 montati kingpin, dei fattoni rockerati ma adatti anche alla salita.
Poi il mio amico Riccardo ( forte splitboarder) spingeva su wapp per andare a vedere le meganevicate che si stavano verificando sul Bianco durante la settimana. Giovedì sera un forte vento spazza via le nuvole dalla valle d'Aosta, esce uno stellato pazzesco ed io inizio a tirare fuori tutto l'ambaradan da ghiacciaio, a controllare l'arva e lo snowpulse in modo da avere tutto pronto il mattino dopo.
Sveglia alle 6.30, roccolgo Rick e via verso Coumayeur. Arriviamo allo skyway prima che apra ma ci gelano subito: devono spalare la neve a helbronner ed il troncone alto starà chiuso fino alle 9.30 . Gran brutta notizia: il toula è molto carico ed ha già iniziato a cuocere... toccherà farlo di corsa e ne faremo UNO SOLO prima di dirigerci verso i pendii meno esposti al sole del ghiacciaio del Gigante. [ infatti poi nel pomeriggio le nostre tracce saranno spazzate via da grosse valanghe di neve pesante... vd ultime foto del report] .
Ma passiamo alle foto ed alle didascalie così vi fate un'idea. La zona di Helbronner è di una bellezza incomparabile , chi non c'è mai stato non si rende conto... ed io e non mi stuferò mai di girare da quelle parti.
[ Tutte le foto sono fatte da me con iffon e gopro, salvo quelle in cui compaio io da solo che sono state scattate da RICCARDO G. ]
Io con gli scioni nuovi ed il Dente del gigante.
Autoscatto mentre salgo scalettando al Col Flambeau. L'amico surfista ha dovuto splittare perchè a piedi affondava troppo nella neve nuova.
L'ingresso della scala a volte è un pò scosceso... , ma Riccardo non ha nessun problema.
La scala del Toula. Pochissima gente oggi. Siamo tra i primi e cmq in tutta la giornata scenderanno non più di 15 persone.
Bella sciata e neve piacevole sotto ai crepacci del Toula.
Riccardo surfa sopra Courmayeur.
Uno sguardo alla meta di oggi , dopo il Toula di riscaldamento.
Torniamo sullo Skyway e via verso la zona Combe Maudite/ tour Ronde. Qui la neve è veramente stupenda e gli sci vanno da dio.
Fine della pacchia, per così dire. Montiamo le pelli ed inizia la prima delle salite della giornata.
In realtà nonostante il caldo non abbiamo fretta e ci godiamo anche le salite in un ambiente fantastico.
Alle mie spalle il Dente.
Verso la Tour Ronde
Salgo un pò attardato . Sullo sfondo l'Aiguille du midi , grandes jorasses e la vallèè Blanche.
Finalmente arriviamo al colle. Il lato italiano è molto più ripido e sciisticamente avvincente, ma oggi fa troppo caldo e non ci sono le condizioni per farlo. Quindi ci scattiamo alcune foto e poi ci sediamo per un pic nic ed assistiamo alla bella discesa di due molto forti che vengono giù dalla Tour Ronde.
Un pò di cazzeggio mentre ci cambiamo. La giornata è spaziale, non c'è un filo di vento ed il caldo è incredibile per l'altitudine.
La discesa è bellissima !
Le nostre linee dal Colle di Entreves. Pendio facile e 30 cm di neve stupenda.
Si risale verso al Colle Flambeau. Il bello è che all'andata abbiamo incontrato una guida che risaliva lo stesso pendio a torso nudo ed io avevo commentato: che tamarro, non si viaggia così su un ghiacciaio... ma poi il caldo ha avuto la meglio sulla decenza.
Scatto una foto a Rick mentre spunta il DDG.
Meritata birra finale al rifugio TORINO, perfettamente ristrutturato.
Mentre scendiamo con lo skyway, uno sguardo al toula ed alle valanghe scese nel pomeriggio dopo il nostro passaggio ...
Su a 3000m ne sta mettendo ancora, ma non so se tornerò sul Bianco quest'estate. Forse tra giugno e luglio farò un salto sugli alti feudi del Rosa, ma per il momento torno a remare ed a pedalare ed a veleggiare sui miei laghetti in Canavese.
Un saluto a tutti e buona estate!
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