Via il bollo, ancora aumento di benzina

E beh ma creare migliaia di stazioni di ricarica che erogano centinaia di KW, e contemporaneamente, alimentare case, fabbriche, uffici, in paesi densamente popolati, non so se è un obiettivo raggiungibile con sole fonti rinnovabili. Staremo a vedere.
 
Appunto...per quello ho scritto "in parte"...in toto sarebbe utopico, per lo meno nei prossimi 100 anni, a meno di una scoperta sensazionale che rivoluzioni davvero la generazione di energia elettrica
 
Per ricaricare però in pochi minuti serve una potenza sufficiente ad alimentare diverse decine di utenze domestiche, e l'idea non mi fa pensare subito alle tecnologie pulite. Ma magari sbaglio...

Non ha importanza dove in particolare sia prodotta la corrente per quella particolare ricarica. Una volta che sei attaccato alla rete per produrre la corrente per ricaricare l'elettrica DEVONO consumare più petrolio, carbone o gas.
Il motivo è semplice.
Anche se la corrente che ti serve la produce un pannello solare, quel pannello la corrente la produrrebbe comunque, anche se non ricarichi. E la sua corrente finirebbe in rete ad alimentare qualcos'altro che altrimenti necessiterebbe di fonti fossili.

In pratica gli impianti basati su fonti rinnovabili sono gia sempre utilizzate al 100% di quello che possono produrre.
Ogni incremento, o decremento, di produzione elettrica viene coperto da impianti basato su fonti fossili.

Solo se ci fosse un surplus di produzione da fonti rinnovabili potresti dire che la tua elettrica è' davvero pulita. Ma in pochi posto al mondo questo accade.
 
Non ha importanza dove in particolare sia prodotta la corrente per quella particolare ricarica. Una volta che sei attaccato alla rete per produrre la corrente per ricaricare l'elettrica DEVONO consumare più petrolio, carbone o gas.
Il motivo è semplice.
Anche se la corrente che ti serve la produce un pannello solare, quel pannello la corrente la produrrebbe comunque, anche se non ricarichi. E la sua corrente finirebbe in rete ad alimentare qualcos'altro che altrimenti necessiterebbe di fonti fossili.

In pratica gli impianti basati su fonti rinnovabili sono gia sempre utilizzate al 100% di quello che possono produrre.
Ogni incremento, o decremento, di produzione elettrica viene coperto da impianti basato su fonti fossili.

Solo se ci fosse un surplus di produzione da fonti rinnovabili potresti dire che la tua elettrica è' davvero pulita. Ma in pochi posto al mondo questo accade.

In Italia circa il 40% del consumo di energia elettrica è da fonti rinnovabili, dati GSE
 
In Italia circa il 40% del consumo di energia elettrica è da fonti rinnovabili, dati GSE

Si, ma quello che dice gigiotto è diverso.

Supponiamo che il consumo totale di corrente in Italia oggi sia di 100 unità.
Oggi la ripartizione sarebbe 40 rinnovabile 60 fossile.
Se domani tot persone cambiano la macchina da benzina a elettrica, il consumo di corrente aumenterà, diciamo, di 10 unità.
Dato che le rinnovabili producono sempre a pieno regime, l'energia per quel consumo aggiuntivo andrà generata con combustibili fossili.
Dunque avremmo un consumo di 110 unità ripartito in 40 rinnovabili e 60+10 fossili, ovvero la percentuale di energia rinnovabile prodotta scenderebbe dal 40% al 36%.

I numeri sono ovviamente messi a casaccio ma il senso è che, alla fine, la mia auto elettrica sarà in ogni caso alimentata con gas/petrolio.

Il vantaggio, presente per quanto non enorme, sarebbe solo nel fatto che la produzione di energia da combustibile fossile è più efficiente e meno inquinante quando fatta in una centrale elettrica rispetto a quella che avviene a bordo di una macchina.

C'è però da considerare anche tutta l'energia dissipata nel processo di trasporto e stoccaggio nelle batterie e lo smaltimento di quest'ultime...
alla fine il guadagno da un punto di vista ambientale, se presente, è pressoché irrilevante.

Ilm
 

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A maggior ragione dopo tutte le argomentazioni addotte il futuro delle nuove tecnologie non è affatto così scontato o già rodato come sostiene qualcun altro.. in tale incertezza nel frattempo mi sembra ovvio che una parte di persone abbiano per il momento deciso di puntare sui carburanti meno inquinanti ad oggi realmente disponibili ed economici sul mercato.. non vedo che cosa ci sia di strano nel scegliere l'opzione del metano in luogo dei carburanti tradizionali.
Non sarà la gallina dalle uova d'oro ma di certo una buona soluzione finchè altre tecnologie non si dimostreranno adeguate ed ambientalmente sostenibili quanto alla loro produzione per un uso di massa.
 
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In pratica gli impianti basati su fonti rinnovabili sono gia sempre utilizzate al 100% di quello che possono produrre.
Ogni incremento, o decremento, di produzione elettrica viene coperto da impianti basato su fonti fossili.

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ero convinto del contrario.
Cioè che una centrale termoelettrica ci mette giorni ad entrare a regime, quindi non la accendi o spegni a seconda se il sig. Rossi accende il robot da cucina.
Mentre ero convinto che fossero proprio le centrali idroelettriche quelle a cui apri/chiudi il rubinetto a seconda di quanti watt hai bisogno.
Però non ho dati a supporto della mia tesi

Poi se per rinnovabii intendiamo pannelli o eolico... non ci credo che siano una proporzione rilevante di energia
 
ero convinto del contrario.
Cioè che una centrale termoelettrica ci mette giorni ad entrare a regime, quindi non la accendi o spegni a seconda se il sig. Rossi accende il robot da cucina.
Mentre ero convinto che fossero proprio le centrali idroelettriche quelle a cui apri/chiudi il rubinetto a seconda di quanti watt hai bisogno.
Però non ho dati a supporto della mia tesi

Poi se per rinnovabii intendiamo pannelli o eolico... non ci credo che siano una proporzione rilevante di energia

Solare (pannelli fotovoltaici e simili) 14,2%;
Eolico 21,4%;
Idrielettrica 41,20%
Biomasse 17,7%
Geotemico 5,50%
Così è suddiviso quel circa 40% di cui sopra. Dal 2011 al 2015 il consumo è calato di circa il 6%
 
Medio. Ma se solo vuoi produrre un kwh in piu di quello che si fa ora, quel kwh DEVE necessariamente venire da fonto fossili. Perchè di sole, vento o acqua in piu non ne arriva se ti compri un'auto elettrica.

Ne arriva, ne arriva. Basta "piantare" più ettaraggi di fotovoltaico a dispacito dell'agricoltura, tanto, pare, che quest'anno il prezzo del grano duro sarà sui 20 eruo al quintale, quindi.......................
 
Ne arriva, ne arriva. Basta "piantare" più ettaraggi di fotovoltaico a dispacito dell'agricoltura, tanto, pare, che quest'anno il prezzo del grano duro sarà sui 20 eruo al quintale, quindi.......................

Ma l'incremento della produzione di energia rinnovabile non è legato alla diffusione delle auto elettriche, puoi mettere pale eoliche e pannelli fotovoltaici a volontà in ogni caso.

Il punto di Gigiotto è che, fintanto che non ci sarà eccedenza di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, ogni aumento della richiesta di energia dovrà essere soddisfatto utilizzando combustibili fossili.

Ilm
 
ero convinto del contrario.
Cioè che una centrale termoelettrica ci mette giorni ad entrare a regime, quindi non la accendi o spegni a seconda se il sig. Rossi accende il robot da cucina.
Mentre ero convinto che fossero proprio le centrali idroelettriche quelle a cui apri/chiudi il rubinetto a seconda di quanti watt hai bisogno.
Però non ho dati a supporto della mia tesi

Poi se per rinnovabii intendiamo pannelli o eolico... non ci credo che siano una proporzione rilevante di energia

Una centrale idroelettrica produce sempre nel corso dell'anno il massimo dei Gwh che puo produrre. solo che quando non serve corrente chiudono il rubinetto ed accumulano acqua in bacino, e quando serve tanta corrente aprono il rubinetto al massimo ed utilizzano l'acqua precedentemente accumulata per produrre piu corrente.
Ma il limite della produzione annuale e' sempre e comunque la portata d'acqua del fiume che serve la centrale.
 
Sarà che vivo in una valle di dighe...
Comunque il principio resta che quando tutti dormono e nessuno vuole corrente nn si spegne la centrale a carbone, si "risparmia" acqua.
Quindi spegnere la luce nell'immediato non serve a nulla ;)
 
ero convinto del contrario.
Cioè che una centrale termoelettrica ci mette giorni ad entrare a regime, quindi non la accendi o spegni a seconda se il sig. Rossi accende il robot da cucina.
Mentre ero convinto che fossero proprio le centrali idroelettriche quelle a cui apri/chiudi il rubinetto a seconda di quanti watt hai bisogno.
Però non ho dati a supporto della mia tesi

Poi se per rinnovabii intendiamo pannelli o eolico... non ci credo che siano una proporzione rilevante di energia

No, al contrario le centrali a gas entrano in funzione in pochi minuti. Servono infatti a coprire i picchi di consumo. Le centrali idroelettriche coprono il consumo di base, e come tutte le rinnovabili vanno sempre a pieno regime (interruzioni per manutenzione, o assenza di materia prima a parte, ma quest'ultima variabile non è controllabile), perché l'acqua è gratis, mentre carbone, gas e petrolio costano (e non poco). L'unico modo per aumentare la produzione di energia rinnovabile, è installare nuova potenza (nuove dighe, nuovi pannelli) o sviluppare tecnologie più efficienti in grado di convertire più energia (solare o altro) in elettricità.
Ho condiviso la stanza allo studentato di Bolzano per un anno con un laureando in Ingegneria dell'Energia.
Idroelettrico a parte, l'apporto delle rinnovabili è ancora scarso, quasi la metà di quel 40% è costituito dall'idroelettrico, il resto un mix con molte criticità. La biomassa la abolirei domani mattina. Si coltivano ettari di terreno a mais (usando fertilizzanti, prodotti chimici e tanto gasolio), al solo scopo di produrre gas, e incassare quei grassi incentivi di Stato che paghiamo in bolletta. Probabilmente, senza incentivi, l'energia spesa (in senso monetario) dal produttore in gasolio e prodotti vari, e quella prodotta col gas si equivarrebbero, nella migliore delle ipotesi. E il calcolo sulle percentuali, non scala, quando si parla di biomassa, quella gran quantità di energia non rinnovabile, che viene usata per produrre il biogas, che poi viene bruciato.

Edit: un utente più esperto di me mi ha fatto presente che le centrali ad acqua fluente fanno servizio di base, mentre le centrali con i bacini artificiali svolgono solo servizio durante i picchi. Quindi.rettifico quanto scritto sopra. Grazie a ste!
Però confermo che le centrali a gas non svolgono produzione di base, e che si accendono in pochi minuti!
 
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