Skipass a Pampeago...

phil ha detto:
Caspita che accanimento contro Stefanin :shock: manco avesse rubato lo skipass...purtroppo è la situazione che c'è in Italia, è più perseguitato chi "ruba una gallina" di chi ammazza e delinque per davvero...e comunque mi pare abbia posto una domanda in maniera cortese, e altrettanto cortesemente ha preferito chiudere per non ingigantire una cosa veramente piccola...
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Grazie. Meno male. Porca miseria sembra che ho scritto " ho rapinato una serie di skipass li rivendo" boh.
Io ho aperto questo argomento perché ho visto che non mettono più il nome su questo skipass ma il sesso. Ora non ho letto il regolamento.
Come mi è stato detto che è illegale come spacciare 1 kg di cocaina e che Fabio passa i guai ho detto pure di chiudere.
È iniziato il vespaio i soliti itagliani etc etc. Voglio vedere se tutti i campioni che hanno parlato se vanno in settimana bianca e gli propongono un DS a metà prezzo rispondono " eh io sono onesto preferisco pagare 250 euri".
Che ipocrisia. Che poi siccome ce ne sono 6 io il mio ad uno del forum l avrei regalato per gli altri non dico nulla in quanto non miei.
Saluti
 
gigiotto98 ha detto:
Meglio essere chiari sin da subito. Cosi' non ci sono fraintendimenti. Cedere una tessera anche solo parzialmente usata è illegale. Ed il farlo è una truffa ai sensi del codice penale. Sia per chi compra sia per chi vende. Che poi sia solo un crimine da rubagalline ci puo' stare. Ma anche i rubagalline qualche volta hanno rogne con la legge.
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Ma io ho una volta che mi è stato spiegato è illegale ho chiesto la chiusura dell argomento.
Se non fossi in buona fede l avrei fatto così il messaggio:
Chi sale a Pampeago l 8 dicembre? E li avrei contattati in MP.
Saluti
 
Non è una questione di pensarla diversamente, uno skipass, biglietto del museo o cinema o del treno è sempre personale e mai cedibile.
 
Mamma mia che gente...è illegale cribbio!!!

E poi...vendere un giornaliero a metà giornata, dovrebbero arrestarli tutti!!!

Ma perché diamo importanza a ste ******ate...e non ci accorgiamo delle cose veramente importanti che ci passano sotto il naso
 
stefanin ha detto:
Io lo sapevo quando c era il nome è normale che un Francesco non è un Luca etc . Ora ho visto che c è solo il sesso. Comunque pensala come vuoi.
Saluti e buone sciate
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Guarda che in caso di malattia si può chiedere ed ottenere il rimborso per le giornate inutilizzate. Ovviamente serve certificazione medica adeguata.
 
È questione di principio, piccola o grossa cosa che sia. Chi se frega se butto per terra il mozzicone di una sigaretta, cavoli è piccolo...
 
Interessato, domattina difficilmente resisterò al di sotto dei 70km orari imposti dal limite in valsugana (abbassato da 90 a 70 a causa del pietoso stato dell'asfalto). A quel punto direo di farla sporca completa tanto ciao regalo di natale e carbone dalla befana una denuncia cosa vuoi chessia.. x le cicche porto la busta posacenere ma non so se lo stato ci guadagna di più con le tasse sul tabacco che compro o ci rimetterà di più in futuri costi sanitari.
 
Se un biglietto non è nominativo è certamente utilizzabile da persona diversa dall'acquirente, non scherziamo. Se in biglietteria compro un biglietto per l'interregionale Torino-Milano, privo di qualsiasi nominativo o specifica, lo può utilizzare tranquillamente mia moglie o il primo che lo trova per terra se lo dovessi perdere. Se lo comprassi per l'intera tratta Torino-Milano e io lo utilizzassi da Torino fino a Santhià, lì scendessi e l'ultimo tratto fino a Milano lo facesse mia moglie con lo stesso biglietto, sarebbe perfettamente legale perché si tratta di un biglietto non nominativo, per una persona, da Torino fino a Milano
 
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