Scioline, temperature, e riflessioni
Ero indeciso se aprire un nuovo 3d ma alla fine credo che questo sia il luogo più adatto per esprimere le mie riflessioni.
Quest'anno complice una stagione strana, con poca powder e molta neve artificiale ho sciolinato parecchio. l'essermi comprato a inizio stagione le spazzole rotanti ha contribuito a questa scimmia.
Poi in autunno da alcuni skiman mi era entrata una pulce nell'orecchio, parlavo infatti con loro di efficacia su nevi calde, di scioline orange, attivatori e fluorate, e in molti, davvero tanti, mi dicevano di non farmi mille paranoie, di usare sempre cere dure anche col caldo, e che una viola va meglio di una gialla sulla neve marcia in ottica di uso giornaliero... Per tutta la stagione ho aspettato le nevi primaverili per testare questa teoria, e le temperature di quest'ultima settimana mi hanno aiutato.
Venerdì sera, con 7° a sole tramontato, sicuro di trovare ghiaccio la mattina che si trasformasse in pappa nel pomeriggio, ho sciolinato con la maplus BP10 viola.
Un bello strato poi spatolato e spazzolato a dovere, sui supershape e sui supernatural, per provare anche solette differenti.
Beh, devo dire che sono rimasto stupito.
A parte la certezza che usando la viola hai un'ottima resa la mattina sulla neve ricongelata, mi aspettavo un calo deciso da mezzogiorno, e un degrado repentino dello scivolamento, mi sono infatti portato dietro la mia fluorata da neve marcia, ma sapete? non l'ho usata!
Anche nel pomeriggio, con temerature dell'aria poco sotto i 20° e neve pappa, e parlo di neve delle 16.00 passate, la soletta era perfetta, veloce, non si impasta di sporco... io sono impazzito anni facendo mixi di rossa-gialla-orange per trovare la sciolina migliore, e adesso mi trovo ad usare la viola con il caldo.
Lo strato che forma, grazie alla durezza della cera, è più duraturo, quindi la soletta rimane lucida e veloce per molto più tempo, mentre con le cere gialle dopo 5-6 piste inizia ad andare via e la soletta si asciuga, diventando abrasiva.
Ora capisco quando quasi tutti gli skiman di coppa (tra cui lo stesso skiman di Paris) mi dicevano di preparare fondo con cere fredde per poi stratificare fluoro e additivi, consci che a 1/3 di manche già se ne sono andati, ma con la base dura l'abrasione è minore e si mantiene un'ottima performance nell'ultima parte di manche.
Quindi ragazzi, provate, davvero, a lavorare le solette con cere blu o viola per il fine stagione, e ditemi se anche voi rimarrete stupiti della resa.
Per completezza, sia sugli head che sui line la resa è ottimale, e anzi sui line, che hanno maggior superficie di contatto, si sente ancor meglio l'effetto scivolamento.