Il Gramolon al tramonto val bene una messa
Il Gramolon al tramonto val bene una messa
Anche se lo sforzo non eccessivo, conquistare il Gramolon al tramonto sapendo di dover scendere quei boschi al buio impestati di radici scivolose, sassi e animali "val bene una messa".
Qualche giorno prima che iniziasse a piovere a dirotto ci sono stati giorni caldi, magnifici con un cielo incredibile, limpido e con luna piena - piena.
Sicchè[SUP](cit. Fusaro)[/SUP] ho deciso di salirlo in fretta e furia per goder del [SUB]turbo[/SUB]calar del sole assieme ad una 20ina o 30ina di [SUB]cosmopoliti[/SUB]camosci che non ne volevano sapere di lasciare la [SUB]vetero[/SUB]cima.
Tutta la ferrata me la devo fare all'ombra e nonostante sia quasi novembre in maniche corte :shock:
La luce inizia dalla scaletta in poi.
Scaletta e sullo sfondo il rifugio di partenza.
Oltre al foliage sullo sfondo, c'è un camoscio sulla parte sinistra della foto. Le malghe che si vedono sono le "Malghe dé Scornacia".
Lo stesso camoscio di prima che continua a guardarmi.
Altri camosci in vetta che prima del mio arrivano stavano prendendo tranquillamente l'ultimo sole della giornata.
Panorama sul Pasubio: Cima Palon.
I camosci continuano a stare al sole anche dopo il mio arrivo in vetta
Inizia l'enrosadira sulle Dolomiti: si vedono le Pale di San Martino ed il Cimon della Pala.
Ultima luce anche per il Carega.
Cima Obante sotto i riflettori.
Sulla Pianura Padana si sta formando un "lago di nebbia".
Finalmente l'enrosadira in Dolomiti parte di potenza.
Colori sublimi.
Il Pasubio va a dormire, piccola enrosadira anche per lui.
La Pianura Padana
Il sole finalmente buca le nubi e prima di sparire oltre le montagne del Lago di Garda regala 2 minuti con questi colori pazzeschi.
E' ora di tornare prima che sia buio pesto.
Uno dei tramonti migliori del 2018. Alla prossima.