Doping nell'atletica

lei ( la testimone che non l'aveva tradito) ancora squalificata...

Sì ok. Ma essere testimoni di un "reato" e non denunciarlo si chiama omertà. Mica pretenderai una medaglia al valor civile (poi forse sono condizionato dal fatto che non mi è mai stata simpatica ...).

Su di lui vado sul pratico. Probabilmente come uomo non vale una cicca ed è il peggio del peggio. Come atleta è forse l'unico in grado di vincere una medaglia nell'atletica a Rio (lasciamo perdere mezzabarba che probabilmente si scioglierà come neve al sole , felice di essere smentito). Se per i regolamenti è ok, ha diritto ad andarci come tutti gli altri beccati e "redenti" prima di lui. Se invece dobbiamo inventare delle regole per lui solo allora è un altro discorso.

Se volete comincio a fare la lista di quelli beccati, anche più di una volta, e che continuano impunemente a gareggiare (e a vincere). Ne butto là uno solo per aperitivo: Gatlin.
 
.....in questo caso si chiamava amore! (tradito)...come ha detto gramellini, una donna innamorata non tradisce il suo uomo che si dopa, al massimo lo lascia.
cmq lei non voleva una medaglia, ma solo non essere tirata in ballo.

anch' io vado sul pratico (forse aiutato dal fatto che non tifo per nessuno, perchè lo sport professionistico non mi interessa)...x quanto mi riguarda questo tipo non mi rappresenta (come italiano) alle olimpiadi.
spero non vada a rio, ma se vincesse una medaglia mi dispiacerebbe.
 
.....in questo caso si chiamava amore! (tradito)...come ha detto gramellini, una donna innamorata non tradisce il suo uomo che si dopa, al massimo lo lascia.
cmq lei non voleva una medaglia, ma solo non essere tirata in ballo.

Boh!?!? Non lo so ... La verità vera la sanno solo loro e se la tengono stretta.
 
Rimane il fatto, bisfra, che chi il reato l'ha commesso va a gareggiare, chi lo ha solo taciuto, è squalificata. Io vedo due pesi e due misure. Forse perché è una donna?
 

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Dovrebbe esserci la radiazione a vita per doping e comportamenti antisportivi come accade in diverse discipline di combattimento.. Così fine di ogni discussione..
 
Rimane il fatto, bisfra, che chi il reato l'ha commesso va a gareggiare, chi lo ha solo taciuto, è squalificata. Io vedo due pesi e due misure. Forse perché è una donna?

La colpa è dei regolamenti scritti alla caxxo che mettono sullo stesso piano il reato e l'omessa denuncia (quattro anni lui, tre lei, se non mi sbaglio). E' chiaro che c'è uno squilibrio e una sproporzione. Però è altrettanto chiaro, parlando del caso concreto, che lei fino a quando non è stata convocata dal tribunale antidoping non ha aperto bocca. Ripeto, poi il mio giudizio è probabilmente distorto dal fatto che la trovo antipatica a pelle ....
 
Dovrebbe esserci la radiazione a vita per doping e comportamenti antisportivi come accade in diverse discipline di combattimento.. Così fine di ogni discussione..

Solo per curiosità personale perché non conosco la materia specifica. Quali sarebbero le discipline di combattimento dove ti radiano?
 
La colpa è dei regolamenti scritti alla caxxo che mettono sullo stesso piano il reato e l'omessa denuncia (quattro anni lui, tre lei, se non mi sbaglio). E' chiaro che c'è uno squilibrio e una sproporzione. Però è altrettanto chiaro, parlando del caso concreto, che lei fino a quando non è stata convocata dal tribunale antidoping non ha aperto bocca. Ripeto, poi il mio giudizio è probabilmente distorto dal fatto che la trovo antipatica a pelle ....
Io, al suo posto, non so se avrei denunciato la mia ragazza. Suvvia, non fate le suocere acide, chi l'avrebbe denunciato/a? Non pensate a 30 anni di matrimonio, ma ad un amore fresco e intenso.
 
comunque il codice WADA che è quello che attualmente regolamenta tutta la questione in ambito CONI prevede la squalifica di due anni alla prima determinazione di illecito sportivo da doping e radiazione a vita alla seconda..

non trovo le fonti ma ricordo di aver letto da qualche parte che ci sono arti da combattimento che prevedono la radiazione già al primo "incidente"..

per l'idea di sport che ho io dovrebbe essere così in tutte le discipline senza se e senza ma..
 
In un mondo sportivo dove viene beccata solo una minima parte di chi ha assunto sostenze proibite - per vari motivi (fortuna ma anche coperture, opportunità ecc.) - non trovo abbia senso la radiazione al primo episodio, seppure eticamente "non faccia una grinza" e la vorremmo tutti se servisse allo scopo.
I primi a venire radiati comunque dovrebbero essere i medici scorretti, perché hanno fatto un giuramento che rispettano solamente in uno dei molteplici punti che vanno a recitare. Quello del segreto professionale, purtroppo. Degli altri se ne dimenticano molto facilmente.

Siamo pieni di atleti di tutti gli sport che almeno in qualche periodo hanno fatto qualcosa che non era lecito. O non si vorrà credere che improvvisamente i giamaicani da un po' di anni hanno trovato una tecnica di corsa così tanto più efficace di quella degli altri caraibici (stessa struttura e muscolatura), per fare un esempio? L'esempio è sull'atletica leggera, ma vale per numerosissimi altri sport.
Io, al momento, sono daccordo con l'idea di 2-3 anni di sospensione - salvo casi eccezionali da ben definire - per l'atleta che sbaglia. Radiazione naturalmente per chi reitera.
Ciò non toglie che questo caso di positività lascia qualche dubbio, e in linea generale sono quasi sempre dell'idea che un atleta squalificato a lungo e che passi degli "inferni mediatici" rigetti a tal punto l'attività che possa tornare solo per un motivo. L'orgoglio personale di dire e pensare "ce la faccio a vincere o a competere anche senza l'aiutino". Un po' come penso Armstrong sia tornato le due stagioni da quasi quarantenne per dimostrare a sé stesso qualcosa del genere, magari mi sbaglio.
 
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