MTB .....e percorsi alternativi

Non ho capito che pastiglie consigliate di portare...attrezzatura tutto bene, MA occorre sapere cambiare una camera d'aria, un cavo freno-cambio, cose molto semplici ma che vanno imparate come tutto.
Avete dimenticato una cosa fondamentale - con la premessa di cuii sopra - il TIRARAGGI: se spacco un raggio senza questo piccolo aggeggio difficile tornare a casa.

In effetti consigliare le pastiglie dei freni su una bici con i cantilever HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
.... con in quali in effetti se rompi un raggio devi staccare un freno (ma a casa ci torni - oltre ad essere il tiraraggi una delle cose più difficili da usare senza svaccare tutta la ruota)

Con i freni a disco a parte che la ruota va storta il freno non è compromesso se rompi un raggio

PS togliere subito il cavalletto :CICCIO
 
CASCO. Ok mai più senza:D
La bici è un modello basic e non nuovaHIHIHI Ha delle leve che ho imparato a usare a naso e un "portaoggetti" con dentro una camera d'aria e dei ferretti:shock:
Non ho la minima idea di come si usino....anzi se qualcuno conosce un tutorial for dummies ......
la falsamaglia immagino si riferisca alla catena ma anche quella se cade non saprei rimetterla a posto:KEV

X quanto riguarda pastiglie cavo cambio raggi incrocio le dita che nn si rompano o che nel caso passi qualche ciclista volenteroso:DDD

Avevamo dietro una bomboletta x gomme della biciHIHIHI

Per quanto riguarda i generi di conforto : panino acqua micropile e non avevo pensato al piccolo kit disinfettante-cerotti
giusta osservazione lo zaino ma al momento è quello multiuso...

Complimenti per l'intraprendenza, 53 Km alla prima uscita non sono proprio uno scherzo.
L'abbigliamento però non mi sembra proprio da "biker". Casco inanzitutto e poi l'abbigliamento, se fai quelle distanze, deve essere un minimo tecnico.
Il giubbino deve essere un minimo traspirante, altrimenti se fai solo anche una salitella sudi tantissimo e nella successiva discesa congeli, sopratto in questa stagione.
Il cappuccio poi proprio no, già a 15/20km/h fa un bell'effetto paracadute ed aumenta la fatica esponenzialmente.
Dalla foto non si capisce bene, ma i pantaloni non mi sembrano da bicicletta (forse da running?), meglio un paio da bici con fondello di qualità per evitare problemi al fondo schiena.
Per esperienza, nell'abbigliamento da bici (come in quello da sci), la marca fa la differenza, o meglio, più spendi e meglio stai. Fra un pantalone da 5€ del Deca e uno da 40 la differenza si sente eccome quando sulla bici ci rimani 3/4 ore o più. Stesso discorso per maglie e giubbini, soprattutto quelli per la stagione fredda.
Se poi ti appassioni, ti suggerisco anche i pedali a scancio, fanno una differenza enorme in termini di rendimento.

giusto!
giubbino da ultra trail estivo...il cappuccio in discesa l'ho anche indossato :D
I pantaloni da running HIHIHI
Stranamente non ho avuto male al fondoschiena, forse la forma della bici e della sella mi si confanno in modo particolare...sicuramente con quelli imbottiti staró meglio...
i pedali a sgancio non so come li vedró con un pó di esperienza in più ma x ora mi fanno paura:PAAU
 
In effetti consigliare le pastiglie dei freni su una bici con i cantilever HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
.... con in quali in effetti se rompi un raggio devi staccare un freno (ma a casa ci torni - oltre ad essere il tiraraggi una delle cose più difficili da usare senza svaccare tutta la ruota)

Con i freni a disco a parte che la ruota va storta il freno non è compromesso se rompi un raggio

PS togliere subito il cavalletto :CICCIO

un paio di volte ho rotto un raggio e la ruota era totalmente storta e semi-inguidabile: con quel semplice cosetto di 10 g non solo son tornato a casa, ma ho proseguito l'uscita.....difficile da usare ? non direi...ovvio che poi a casa ficchi la ruota sul centraruota e lavori oltre che sul cerchio dx/sin anche sull'eventuale ovalizzazione.
 
i pedali a sgancio non so come li vedró con un pó di esperienza in più ma x ora mi fanno paura:PAAU

Non aver paura dei pedali a sgancio, non sono più le gabbiette anni 70. Basta una minima rotazione del piede e si sganciano immediatemante, certo bisogna farci un minimo di abitudine. In compenso ti tengono il piede nella corretta posizione e ti evitano scivolate quando ti alzi sui pedali.
In salita poi (ma anche in pianura se superi una certa velocità) ti aiutano a "tirare verso l'alto" con la gamba che sale e non solo a spingere con quella che scende, con il risultato di avere una pedalata + "rotonda" e meno affaticante.
 
i pedali a sgancio non so come li vedró con un pó di esperienza in più ma x ora mi fanno paura:PAAU

Se monti la tacchetta a sgancio tri-direzionale (dx/sin/in alto) e la regoli alla minima tensione non hai nessun tipo di problema, provare per credere.

Modello e sigla: Shimano
SM-SH56.

edit: alla minima tensione regoli ovviamente il pedale, sorry.
 

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Io senza i piedi attaccati non vivo...

.... ciononostante sui fori di MTB oramai se non hai i pedali flat passi per un antenato, quindi non saprei che dire...

In ogni caso per andare sull'alzaia del naviglio i pedali SPD sono quantomeno INUTILI!
E lo saranno ancora per un bel po' di tempo.

Non è la prima cosa su cui spenderei soldi ed impegno
 
Io senza i piedi attaccati non vivo...

.... ciononostante sui fori di MTB oramai se non hai i pedali flat passi per un antenato, quindi non saprei che dire...

Idem...ma ho visto gente salire senza spd come se li avesse. Dipende dai terreni ovviamente, dove ti serve la massima trazione solo spingere non puoi, devi anche tirare.

In ogni caso per andare sull'alzaia del naviglio i pedali SPD sono quantomeno INUTILI!
E lo saranno ancora per un bel po' di tempo.

Non è la prima cosa su cui spenderei soldi ed impegno

Naturalmente.
 
Io senza i piedi attaccati non vivo...

.... ciononostante sui fori di MTB oramai se non hai i pedali flat passi per un antenato, quindi non saprei che dire...

In ogni caso per andare sull'alzaia del naviglio i pedali SPD sono quantomeno INUTILI!
E lo saranno ancora per un bel po' di tempo.

Non è la prima cosa su cui spenderei soldi ed impegno

Concordo, forse quando ho scritto:
"Se poi ti appassioni, ti suggerisco anche i pedali a scancio, fanno una differenza enorme in termini di rendimento."
mi sono espresso male, avrei dovuto specificare:
"Se poi ti appassioni e prendi una bici nuova, ti suggerisco di dotarla di pedali a scancio, fanno una differenza enorme in termini di rendimento."

Dalla foto non si vede bene, ma su quella bici non parrebbe conveniente investire su spd e scarpe.
 
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Quella via d'acqua l'ho seguita tutta da Abbiategrasso a Sesto Calende, spezzando la tratta a Turbigo. Mi ricordo una circostanza alquanto avventurosa vissuta con un celebre forumista mentre eravamo in vista dell'arrivo... se legge lascio a lui l'onore di ricordare... :D

Molto bello da fare in mtb anche in inverno, restando in pianura, è l'itinerario Cassano-Lecco, in buona parte sterrato e a tu per tu con "il" fiume lombardo.
 
suxsusy
ma le foto nn sono di ieri?
a me il naviglio sembrava più in sùcia perché ci sono passato pure io ieri verso le 5...

è il mio giro classico
molto bello però fare andata lungo il ticino
e ritorno sull'alzaia

fatto una mattina con la neve
mi son detto sarò l'unico pirla in giro...invece...top
specialmente nel bosco...

ottimo giro anche d'estate in tenuta aperitivo compulsivo...a ogni bar ci picchi dentro una birretta e al ponte anche 2 pesciolini fritti....:HIP
 
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Quando vivevo in Texas e avevo tempo per andarci, mi ero preso questo: mai usato, ma l' idea di avere tutto dietro con me era rassicurante.

Poi le stesse cose che ti hanno hanno detto gli altri.
Le mettevo tutte nelle tasche di un Camelback, pieno di liquido da bere (andare in mtb a 30 - 35 gradi richiede qualche accortezza).
Ma soprattutto il casco! Mi ha salvato la faccia in una brutta caduta in discesa.
:D
 
Quella via d'acqua l'ho seguita tutta da Abbiategrasso a Sesto Calende, spezzando la tratta a Turbigo. Mi ricordo una circostanza alquanto avventurosa vissuta con un celebre forumista mentre eravamo in vista dell'arrivo... se legge lascio a lui l'onore di ricordare... :D

Molto bello da fare in mtb anche in inverno, restando in pianura, è l'itinerario Cassano-Lecco, in buona parte sterrato e a tu per tu con "il" fiume lombardo.

Il fiume lombardo l'ho fatto diverse volte. Però solo da Lecco a Trezzo.
La parte da Lecco a Brivio è più che altro un sentiero mal tenuto. Da Brivio in giù si può fare anche senza mtb (ma non con la bdc!!).
Interessante per il traghetto di Leonardo e il sistema di chiuse che serviva per oltrepassare il canyon (spettacolo!). Ma, ovviamente!!, tu sarai andato per vedere le centrali idroelettriche :DDD

Un giro molto tranquillo e fattibile anche da bambini relativamente piccoli (intorno ai 6 anni) è la ciclabile del lago di Varese: 28 km tutti su ciclabile praticamente sempre in piano.
 
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