C'è da ribadire però che i palazzoni non sono belli ma a differenza di molte località italiane non sono tutti occupati da seconde case ma sono pieni di monolocali affidati per la stagione invernale ad agenzie che si occupano di affittarli. Sono sempre pieni per tutta la stagione perchè offrono prezzi bassi e così l'economia gira. E' un discorso tutto diverso da Cervinia o Sestriere.
Per quanto riguarda il deturpamento dell'ambiente gli italiani non hanno voce in capitolo secondo me, perchè se è vero che per la montagna "ci è andata meglio" (anche se il deturpamento della conca del Breuil, un ambiente unico in Europa lo ritengo un fatto molto più grave rispetto a qualche palazzone costruito su un sito montano di mediocre interesse, tipo appunto i palazzoni di queste foto) in nessun altro paese dell'Europa occidentale le città e le coste sono state deturpate come da noi dove orribili casermoni anni 60 fuori scala sono stati costruiti ovunque e senza nessuna pianificazione. Così purtroppo ogni città è piena di porcate vicino o anche proprio nel centro storico.
La situazione qui al nord ovest è tragica; non c'è praticamente nessuna cittadina che sia scampata a tale disastro, quindi palazzi inguardabili di 6 piani si trovano comunemente attaccati a case a due piani che hanno qualche secolo e ci sono città oramai rese irriconoscibili tipo Alessandria che prima della guerra non sembrava brutta guardando qualche foto storica o Vercelli dove se si cerca a fondo tra la orribile periferia si trova un centro storico molto bello.
In Germania sono riusciti a ricostruire città completamente rase al suolo dalle bombe se non belle per lo meno gradevoli e dignitose.