Ovindoli, 14 aprile 2013: una splendida giornata di Primavera!

Non vuole essere una offesa ne tantomeno una denigrazione ma, vedendo questi paesaggi brulli quasi lineari, parzialmente imbiancati con la neve "polposa", senza vette o picchi montani di particolare interesse; questi i luoghi assomigliano a deserti "ameni" creati per dare opportunità anche a chi è distante dalle vette alpine, oppure a località di "ripiego" in alternativa alle Alpi dove, invece, la montagna si esprime in tutte le sue forme più identificative compreso la vegetazione ed i panorami.
Ovviamente è una impressione personale soggettiva e, come tale ha il suo valore marginale e singolare.
Spero di essere stato compreso.
Un saluto a tutti.

Guarda Davide,
le zone montane sono diverse tra di loro, per caratteristiche del materiale ed orografiche. Le dolomiti sono striate, assumono colori dal rosa al rosso (oltre al consueto grigio), etc. Le alpi sono impervie e maestose. Se vai in america, le montagne rocciose sono in linea di massima levigate (montagne assai vecchie che hanno subito ere glaciali e disgeli) e spesso prive di vegetazione (quote elevate).
Con questa frase ho cercato di sintetizzare, ma l'argomento ovviamente potrebbe essere oggetto di un trattato (enorme) di geologia.
Ma tutte queste caratteristiche le ha date nel tempo la natura, non affatto l'uomo, per questo suona un po' strano, quasi fuori luogo, il trovare tristezza nelle foto abruzzesi di Roberto.

Ora, tu hai visto le foto di Ovindoli, soprattutto della sua parte sciabile. Se avessi visto foto del Gran Sasso, avresti visto una montagna assai più simile alle alpi come caratteristiche. Se invece avessi visto Aremogna/Scanno, la similitudine (per carità, senza voler essere blasfemi) sarebbe stata con il Canada (montagne levigate, poca vegetazione e quote relativamente basse).
Dico questo per far comprendere che non si tratta di ripiego, bensì di scelta: d'altronde, conosco abbastanza Roberto da poter dire che lui sceglie sempre dove andare a sciare, in base al tempo e ovviamente anche al budget a propria disposizione.
E, come a tutti noi, sciare in abruzzo non dispiace affatto!
 
Non vuole essere una offesa ne tantomeno una denigrazione ma, vedendo questi paesaggi brulli quasi lineari, parzialmente imbiancati con la neve "polposa", senza vette o picchi montani di particolare interesse; questi i luoghi assomigliano a deserti "ameni" creati per dare opportunità anche a chi è distante dalle vette alpine, oppure a località di "ripiego" in alternativa alle Alpi dove, invece, la montagna si esprime in tutte le sue forme più identificative compreso la vegetazione ed i panorami.
Ovviamente è una impressione personale soggettiva e, come tale ha il suo valore marginale e singolare.
Spero di essere stato compreso.
Un saluto a tutti.

Ogni regione ha le proprie caratteritiche morfologiche che possono più o meno piacere..ma la tristezza secondo noi "malati" di neve e sci non potrà mai essere associata a qualsiasi posto dove ci sia modo di SCIARE!!
 
Non vuole essere una offesa ne tantomeno una denigrazione ma, vedendo questi paesaggi brulli quasi lineari, parzialmente imbiancati con la neve "polposa", senza vette o picchi montani di particolare interesse; questi i luoghi assomigliano a deserti "ameni" creati per dare opportunità anche a chi è distante dalle vette alpine, oppure a località di "ripiego" in alternativa alle Alpi dove, invece, la montagna si esprime in tutte le sue forme più identificative compreso la vegetazione ed i panorami.
Ovviamente è una impressione personale soggettiva e, come tale ha il suo valore marginale e singolare.
Spero di essere stato compreso.
Un saluto a tutti.

Ciao Davide, premesso che non e' bello cio' che e' bello ma e' bello cio' che piace e quindi non mi permetto di di contraddire una tua opinione (anche se dissento totalmente dal tuo modo di vedere) :D:D:D
Ti vorrei far notare come pero' l'Appennino Abruzzese (come anche quello Umbro-Marchigiano) e' costituito da grandi altipiani (posti a quote abbastanza elevate) e conche (in prevalenza carsiche) a differenza delle Alpi che sono composte da vallate, e quindi in prospettiva non ti da' quel "senso verticale" che ti danno le Alpi a parita' di quote, considera che in Abruzzo ci sono piu' vette oltre i 2000 mt che in Friuli.
La montagna, perdonami, non sono solamente le Alpi (seguendo il tuo ragionamento anche la Sierra Nevada o la zona di Lake Tahoe in California non sarebbero "montagne" perche' ti assicuro che il paesaggio e' quasi simile a quello che hai visto nelle foto di Ovindoli), e comunque la neve "polposa" io il 14 Aprile tra i 1400 ed i 2000 mt l'ho trovata anche in Austria! :D
O.T.
Bello il tuo report di Claviere!
 
Guarda Davide,
le zone montane sono diverse tra di loro, per caratteristiche del materiale ed orografiche. Le dolomiti sono striate, assumono colori dal rosa al rosso (oltre al consueto grigio), etc. Le alpi sono impervie e maestose. Se vai in america, le montagne rocciose sono in linea di massima levigate (montagne assai vecchie che hanno subito ere glaciali e disgeli) e spesso prive di vegetazione (quote elevate).
Con questa frase ho cercato di sintetizzare, ma l'argomento ovviamente potrebbe essere oggetto di un trattato (enorme) di geologia.
Ma tutte queste caratteristiche le ha date nel tempo la natura, non affatto l'uomo, per questo suona un po' strano, quasi fuori luogo, il trovare tristezza nelle foto abruzzesi di Roberto.

Ora, tu hai visto le foto di Ovindoli, soprattutto della sua parte sciabile. Se avessi visto foto del Gran Sasso, avresti visto una montagna assai più simile alle alpi come caratteristiche. Se invece avessi visto Aremogna/Scanno, la similitudine (per carità, senza voler essere blasfemi) sarebbe stata con il Canada (montagne levigate, poca vegetazione e quote relativamente basse).
Dico questo per far comprendere che non si tratta di ripiego, bensì di scelta: d'altronde, conosco abbastanza Roberto da poter dire che lui sceglie sempre dove andare a sciare, in base al tempo e ovviamente anche al budget a propria disposizione.
E, come a tutti noi, sciare in abruzzo non dispiace affatto!

................ lo sapevo che andavo ad "aprire" una discussione che non avevo intenzione di iniziare.
Ripeto che, a mio "personale" avviso (senza nessuna offesa per nessuno e/o mia presunzione!) i luoghi visti nelle foto mi danno quelle sensazioni di malinconia e tristezza che, (non è detto che questa siano una cosa negativa) generalmente mi danno anche altri luoghi (sempre secondo il mio soggettivo modo di vedere) "minori" o "secondari" alle più celebrate località turistiche.
Non a caso, esistono delle "graduatorie" universalmente riconosciute a prescindere dai gusti soggettivi che indicano alcune località più gradite rispetto ad altre.
Detto questo e, sono felice dell'amichevole tono della discussione instaurata, ritengo inoltre giusto che, sciare in Abruzzo sia una scelta precisa e determinata proprio dalle tue motivazioni, al pari della mia (personale) segnalazione di non gradimento.
Grazie per l'attenzione dimostrata e, spero di averti fatto capire la "bontà" dei miei ragionamenti.
 

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Ogni regione ha le proprie caratteritiche morfologiche che possono più o meno piacere..ma la tristezza secondo noi "malati" di neve e sci non potrà mai essere associata a qualsiasi posto dove ci sia modo di SCIARE!!

Anche per me lo sci è una mania/piacere che mi coinvolge e mi stimola ma, per dare un senso (anche volutamente eccessivo) alla tua risposta non andrei mai in uno Skidome solo perchè mi piace la neve.
Premetto che questa risposta è un pochino "provocatoria" ma, vuole farti comprendere, nel suo eccesso, che anche l'estetica ha un suo valore ............... ovviamente personale ai propri gusti ed alle proprie percezioni.
Sono comunque felice di vedere che, ci sono tanti iscritti che porgono attenzione alle discussioni.

104061-skidome2.jpg
 
Ciao Davide, premesso che non e' bello cio' che e' bello ma e' bello cio' che piace e quindi non mi permetto di di contraddire una tua opinione (anche se dissento totalmente dal tuo modo di vedere) :D:D:D
Ti vorrei far notare come pero' l'Appennino Abruzzese (come anche quello Umbro-Marchigiano) e' costituito da grandi altipiani (posti a quote abbastanza elevate) e conche (in prevalenza carsiche) a differenza delle Alpi che sono composte da vallate, e quindi in prospettiva non ti da' quel "senso verticale" che ti danno le Alpi a parita' di quote, considera che in Abruzzo ci sono piu' vette oltre i 2000 mt che in Friuli.
La montagna, perdonami, non sono solamente le Alpi (seguendo il tuo ragionamento anche la Sierra Nevada o la zona di Lake Tahoe in California non sarebbero "montagne" perche' ti assicuro che il paesaggio e' quasi simile a quello che hai visto nelle foto di Ovindoli), e comunque la neve "polposa" io il 14 Aprile tra i 1400 ed i 2000 mt l'ho trovata anche in Austria! :D
O.T.
Bello il tuo report di Claviere!

Le tue considerazioni sono impeccabili.
Quando ho scritto la mia nota, non volevo fare delle valutazioni oggettive ma, solamente esporre delle considerazioni "soggettive" legate allo stato d'animo che le immagini del reportage mi hanno richiamato.
Sono un amante delle montagne in tutte le sue forme ed in tutte le sue modalità di rappresentarsi come scenario naturale.
Per questo motivo amo anche luoghi diversi dal mio "ideale" di montagna.
Quindi, apprezzo (da questo punto di vista privilegiato) tutte le immagini che sono nel presente sito, al punto tale da percepirne delle reali e profonde sensazioni che, come nel caso di questo reportage, rispecchiano un particolare stato d'animo (malinconico e triste).
Ovviamente, questo non vuol dire che corrisponda ad un giudizio insindacabile per l'umanità intera, oppure che non sia giusto che io abbia tali "impresioni" ma, solamente che io ho avuto queste considerazioni intime nel visualizzare quei luoghi.
Grazie per avermi dato la possibilità di chiarirti le mie ragioni.
DF
 
Tranquillo Davide,
come vedi qui si discute e ci si chiarisce, rappresentanto (spesso anche difendendo!) i propri punti di vista.
Tu hai spiegato il tuo, che come hai potuto notare all'inizio prestava il fianco a interpretazioni varie e che ora, dopo i vari dettagli, è senza dubbio più chiaro a tutti.
 
dire che questi reportage mettono tristezza, per quanta delicatezza si possa usare nell'esprimerlo, è eticamente consentito solo se si è centro-meridionali.
altrimenti sembra la storia del signore con la mercedes che dice al signore con la punto che avere una punto è una tristezza: una scenetta piuttosto deprimente
 
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