Me cojoni!!!

Rainews24.it

"Il riferimento agli atei
"Sentiamo vicini anche a tutti quegli uomini e donne che, pur non riconoscendosi
appartenenti ad alcuna tradizione religiosa, si sentono tuttavia in ricerca della verità, della bontà e della bellezza - questa verità: bonta è belleza - di Dio, e che sono nostri preziosi alleati nell`impegno a difesa della dignità dell`uomo, nella costruzione di una convivenza pacifica fra i popoli e nel custodire con cura il creato".

Il rapporto con gli ebrei
Al popolo ebraico "ci lega uno specialissimo vincolo spirituale", ha detto il Papa citando il documento del Concilio vaticano II 'Nostra aetate' e rivolgendosi ai rappresentanti ebraici in un'udienza alle altre religioni nella sala Clementina in Vaticano.

"Confermo sin d'ora la mia ferma volontà di proseguire nel cammino del dialogo
ecumenico"."

...secondo me (e spero di sbagliarmi) ma anche questo ci dura poco.. :shock:

ho pensato la stessa cosa :PAAU
 
La Chiesa era consapevole della propria crescente impopolarità e della necessità di mandare un chiaro segnale di cambiamento. I risultati sono stati immediati:

L'elezione di Papa Francesco fa bene alla Chiesa. Un indice di gradimento che passa dal 47% (dato di dicembre 2012) al 62% da parte degli italiani,
che ripongono una rinnovata fiducia nella Chiesa a seguito dell'elezione di Papa Francesco.
E' quanto appare nel sondaggio Demòpolis pubblicato sulle pagine di Famiglia Cristiana in edicola questa settimana.
Sono bastate poche parole, poche ore e un nome 'Francesco', che di per se è un programma.
L'83% per cento degli intervistati esprime fiducia nell'attuale Papa, (il 95% dei cattolici e il 61% dei non cattolici); il 58% crede nella sua capacità di contribuire a un rinnovamento della Chiesa, toccati per il 72% e il 67% dalla sua semplicità, spontaneità e linguaggio vicino alla gente
 
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"Il riferimento agli atei
"Sentiamo vicini anche a tutti quegli uomini e donne che, pur non riconoscendosi
appartenenti ad alcuna tradizione religiosa, si sentono tuttavia in ricerca della verità, della bontà e della bellezza - questa verità: bonta è belleza - di Dio, e che sono nostri preziosi alleati nell`impegno a difesa della dignità dell`uomo, nella costruzione di una convivenza pacifica fra i popoli e nel custodire con cura il creato".

Il rapporto con gli ebrei
Al popolo ebraico "ci lega uno specialissimo vincolo spirituale", ha detto il Papa citando il documento del Concilio vaticano II 'Nostra aetate' e rivolgendosi ai rappresentanti ebraici in un'udienza alle altre religioni nella sala Clementina in Vaticano.

"Confermo sin d'ora la mia ferma volontà di proseguire nel cammino del dialogo
ecumenico"."

...secondo me (e spero di sbagliarmi) ma anche questo ci dura poco.. :shock:

Ne parlavo giusto ieri sera con mia moglie ed abbiamo fatto lo stesso triste pensiero.

Ciao
 
La Chiesa era consapevole della propria crescente impopolarità e della necessità di mandare un chiaro segnale di cambiamento. I risultati sono stati immediati:

L'elezione di Papa Francesco fa bene alla Chiesa. Un indice di gradimento che passa dal 47% (dato di dicembre 2012) al 62% da parte degli italiani,
che ripongono una rinnovata fiducia nella Chiesa a seguito dell'elezione di Papa Francesco.
E' quanto appare nel sondaggio Demòpolis pubblicato sulle pagine di Famiglia Cristiana in edicola questa settimana.
Sono bastate poche parole, poche ore e un nome 'Francesco', che di per se è un programma.
L'83% per cento degli intervistati esprime fiducia nell'attuale Papa, (il 95% dei cattolici e il 61% dei non cattolici); il 58% crede nella sua capacità di contribuire a un rinnovamento della Chiesa, toccati per il 72% e il 67% dalla sua semplicità, spontaneità e linguaggio vicino alla gente

Beh però un conto è fare un sondaggio sul gradimento di una persona, un conto è andare a contare quanta gente in più d'ora in poi andrà a messa la domenica...
 
Tutto bene, per carità, questa persona trasmette grandissima umanità.
Una nota: anche in questo caso però, oltre le parole, i gesti di tenerezza, l'abito talare, la mozzetta, il rocchetto e la croce d'argento...non si vede Dio.

È quindi molto bene il rappresentante, meno bene (come sempre) il rappresentato.
 

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Non trovo niente in quest'uomo che mi faccia pensare ad un Papa... a parte la veste...l'umilta' e' data solo dal nome scelto...bella ' politica cattolica...
 
Non dobbiamo commettere l'errore di pensare che i parrucconi porporati siano degli sprovveduti, chiusi nei loro palazzi giorno e notte...
Sono più furbi di quasi tutti i nostri politici, leggono e tengono d'occhio tutto il mondo cattolico e non.

Non ci voleva un genio a capire che il nuovo papa si sarebbe presentato come un umile, timido e impacciato signorotto, usando un nome nuovo!
Che si sarebbe chiamato Francesco credo in molti l'abbiano previsto!

Ma dietro costui ci sta uno dei più intransigenti e ferrei conservatori della chiesa.


Per il discorso Italia... siamo un popolo senza la vera memoria, quella duratura (non necessariamente a lungo termine), tra 4 o 5 anni, ci ricorderemo del conclave e del "Buonasera/A presto", il nostro giudizio su questo papa è già fatto in quel momento; potrà fare qualunque cosa nel mezzo, che quel giudizio non cambierà.
 
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