Clinamen dianoetico, ossia l'inverno è qui

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Vogliamo ri-parlarne.
 
TigerMat ha detto:
Hai ragione!!!!
+10puntisullapatentemisonrimasti
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Questa sera quello s.....o di caramba , dopo essere andata in contromano , beccata in una zona pedonale ( kirama lo sa...) e questa sera senza cintura mi ha detto mentre stavo messaggiando a un amico...: Lei ha esaurito i Bonus!... e Io: ma Lei c'è l'ha con me?... HIHIHI sono fuggita per ora niente multa...poi l'ho sorpreso inseguirmi di nascosto ...sono pazzi questi carabinieri...HIHIHI HIHIHI
 

.

Da quel che so i vegani non mangiano nemmeno i derivati dagli animali.. tipo formaggi latte etc. etc.
Io la carne la mangio, mi piace e non l'ho mai visto come un problema "etico"..

però quello che ogni tanto si sente al riguardo negli scandali nella grande distribuzione fa riflettere...
 
A proposito di sogni, nella mia prima ora di sonno ne ho fatto uno veramente strano . . .
. . . il mio ultimo pensiero, nel sogno, è stato questo: "*****, stavolta sono fottuto!" . . .
. . . fantastico svegliarsi, in questi casi . . .
 
Contromano (presumo sulla salita che parte proprio davanti alla caserna dei CC)
In zona pedonale
Senza cintura
Mentre messaggiavi

..... Eh sì in fondo in fondo ce l'aveva con te
 
Ehilà, oggi è già il primo marzo :shock:
Cambio di stagione? Come al solito imprevedibile e fuori dagli schemi?
Quale sarà il futuro dei dianoetici?

Sono semplicemente un pellegrino che inizia l'ultima tappa del suo pellegrinaggio in questa terra (cit.)
 
LuigiXV ha detto:
Li ho assaggiati certo. Tu sei un appassionato di quei vini? Li conosco poco...se hai qualche etichetta da segnalare prendo nota.
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Sul Vespaiolo so dirti poco perchè ne ho assaggiato una bottiglia 2 o 3 anni fa.
Era della casata più famosa, Maculan.
Mi ha impressionato positivamente.
Spesso devo andare a Breganze per lavoro ma non ho mai avuto occasione di scoprire il territorio come piace a me, mi sono ripromesso di farlo.

Il Raboso del Piave ha per me un significato particolare.
Mio nonno, ormai malato terminale, regalò la sua ultima bottiglia di Raboso (fatto da lui) a mio padre il giorno in cui nacqui io.
L'idea era di aprirla quando mi fossi sposato.
Morì quando avevo 15 giorni e quella bottiglia è nella mia cantina, non ne volli sapere di aprirlo quando mi sposai.
Sono consapevole che il valore economico forse non supera i 10 € ma quello simbolico è enorme.
Purtroppo i vitigni sono ormai rari.
Sono stati soffocati dal Prosecco.
Una politica che non capisco perchè il prosecco deve essere dei colli di Valdobbiadene e Conegliano, non dei fossati di Roncade e Biancade.
E' un nero robusto e corposo, tipico da pasto.
Ci sono alcuni piccoli produttori locali che meritano ma non hanno rivendite e/o siti.
Se devo darti un indirizzo dico Cantina Borgo Verde.
Conosco il titolare, la moglie e i suoi figli.
Hanno vitigni propri di alcune varietà tra le quali il Raboso, lavorano bene.

Il Tochiato è un vino spettacolare.
Non lo regalano ma vale ogni centesimo che gli dai.
Bisogna saperlo bere perchè se lo dai ad uno che non capisce che tipo di vino si trova degustare allora è come dare le più classiche perle ai porci.
Dicono sia un vino da meditazione ma dalle parti di Fregona, una volta lo usavano al posto del te.
Spiego.
La domenica, dopo i vespri facevano un po' di merenda, un paio di biscotti, una fetta di crostata, insomma qualcosa di dolce e, durante l'inverno ci bevevano sopra un buon te caldo (teniamo presente che siamo nella Pedemontana trevigiana e non c'era il riscaldamento) ma d'estate mettevano una bottiglia "in fresca" dentro alla vasca della fontana e insieme ai biscotti buttavano giù un bicchiere di Torchiato.
Io vado da Francesco Tomasi.
Questo è classico caso di come siamo scarsi noi veneti nel valorizzare una cosa.
Intendo dire: vorrei vedere cosa sarebbe il Torchiato se ce lo avessero a Caldaro.

Ciao
 
Tooyalaket ha detto:
Il Raboso del Piave ha per me un significato particolare.
Mio nonno, ormai malato terminale, regalò la sua ultima bottiglia di Raboso (fatto da lui) a mio padre il giorno in cui nacqui io.
L'idea era di aprirla quando mi fossi sposato.
Morì quando avevo 15 giorni e quella bottiglia è nella mia cantina, non ne volli sapere di aprirlo quando mi sposai.
Sono consapevole che il valore economico forse non supera i 10 € ma quello simbolico è enorme.

Hanno vitigni propri di alcune varietà tra le quali il Raboso, lavorano bene.
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Che interpretazione date a queste parole?
Perchè insisto sul "valore" del vino.....

Chapeau !
 
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