Evitate la spettacolarizzazione di chi da la notizia che è interessato a far scalpore in un senso e nel senso opposto.
Sembra quasi che esistano solo sguatteri con 15 lauree e mammoni con la terza media.
Fare la gavetta significa spesso entrare nel mondo del lavoro per comprenderlo. Non sempre significa fare una prima esperienza nel proprio campo.
Spesso ci si trova a fare qualcosa lontano dai proprio studi e abilità. E' però utile per capire (anche a proprio spese) un mondo radicalmente diverso dalla scuola.
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Un laureato in Legge, che conosce perfettamente l'inglese, che si è laureato in corso, spendendo fior di quattrini (e di fatica) è giusto che inizi a fare fotocopie? . . .
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ma sono l'unico che trova questo post indecente?:shock:
ma sono l'unico che trova questo post indecente?:shock:
L'espressione è un pò . . . duretta ma non mi impressiona, non mi ci soffermerei più di tanto e andrei alla sostanza . . .
. . . e la sostanza, secondo me, è che un'affermazione di quel tipo non è opportuno che la faccia un ministro, ancor meno in un periodo come questo e ancora meno con quel tono . . .
. . . un certo tipo di reazioni costituiscono solo un'inevitabile conseguenza di quell'affermazione e della sua inopportunità . . .
Va bene cominciare con la gavetta, partire dal basso, questo non significa che il mio lavoro debba essere sottopagato o la mia persona sfruttata 12 ore al giorno e poi scaricata alla fine del contratto in favore di un altro pollo da sfruttare.La risposta è palese ed è dentro quell'intelligente persona. Se il mercato non richiede avvocati, non richiede ingegneri, non richiede qualità ma richiede manovalanza... la risposta è chiara e lasciamo la facile dimostrazione al lettore.
Fabio: insegnante a gratis in università, cameriere per vivere.
Penso che il nocciolo del problema sia questo.Se il lavoratore si svende, fa un torto a tutti quelli che vorrebbero essere pagati adeguatamente per il lavoro svolto.
Penso non sia etico proporre uno stipendio da fame, ma nemmeno accettarlo. Si rasenta la mercificazione umana, la prostituzione, calpestando i diritti per cui i nostri genitori hanno lottato per anni.
Penso che il nocciolo del problema sia questo.
Nessuno è contro la gavetta, purtroppo ci sono troppi ragazzi che si possono permettere di lavorare senza essere pagati.
. . . "arriva la mattina in studio prima di lui" . . .
. . . "vai via la sera dopo di lui" . . .
. . . "sii sempre presente e disponibile per ogni incarico o necessità" . . .
. . . "fai anche tutto quello che non ha nulla a che vedere con la professione, se te lo chiede" . . .
. . . "fallo anche i sabati, le domeniche e i festivi, se te lo chiede" . . .
. . . "chiedigli tutto quello che ti interessa sapere" . . .
. . . "quando non ti può dedicare tempo o attenzione, guarda come lavora e ruba con gli occhi" . . .
. . . "quando non c'è e non ti ha dato cose da fare, studia" . . .
. . . "non chiedergli mai soldi, aspetta che sia lui a darteli" . . .
. . . "dagli la sensazione che può sempre contare su di te, sia tecnicamente che materialmente" . . .
. . . "se ci riesci, a poco a poco ti coinvolgerà sempre di più e, alla fine, sarà lui ad avere bisogno di te, e sarai tu che te ne andrai" . . .
. . . "*****, papà . . . è una vita che studio, adesso invece di andare a lavorare e a guadagnare vado a fare lo schiavo?" . . .
. . . "ma allora non hai capito niente!!! . . . Se vuoi lavorare e guadagnare subito, cercati un lavoro! . . . Questa è la professione!" . . .
Indecente? Io trovo le uscite di qualche politico. Trovo abbastanza ridicoli i commenti tipo "serve la gavetta" e similia: ovvio che serve la gavetta, scoperta dell'acqua calda. Bisogna adattarsi? Certo che bisogna adattarsi. Ma che in anni come questi, dove ci sono migliaia di famiglie che fanno una fatica boia anche solo a mangiare mi spiace ma non esiste che un ministro se ne esca con una stronzata del genere. Non può fare altro che tirarsi odio, il resto è ipocrisia
Si parlava di 'GIOVANI ' che entrano nel mondo del lavoro e nn di famiglie ( stravero) che sono in difficolta'