nonnosciatore
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In vacanza mi sono ripromesso di preparare un reportage sulle piste ciclabili che si incrociano a Tarvisio, ricavati su vecchi tracciati, abbandonati, ferroviari. Il primo è ricavato sulla vecchia ferrovia che univa Udine a Vienna passando per Tarvisio e Villach, costruita sul finire dell'800 dall'impero Austro-Ungarico. Il percorso non è stato tutto ristrutturato (per il momento?) ed è fruibile dalla vecchia stazione di Resiutta (di fianco alla s.s. 13 Pontebbana) alla vecchia stazione di Tarvisio Centrale ( a dire il vero, un po' più in là, finisce alla galleria stradale di Coccau), per circa 50 km. Sul percorso si incontrano vecchie stazioni, qualcuno recuperata, altre affogate nel verde della natura, gallerie e viadotti. Tale percorso subisce, grosso modo, due interruzioni. La prima tra Chiusaforte e Dogna, per via della costruzione di una nuova galleria stradale sulla Pontebbana e sono forse i km più belli, intervallati continuamente da gallerie e ponti ferroviari. Comunque, buona parte è praticabile, anche se bisogna poi tornare indietro, come fare? Seguendo la direzione Est-Ovest (quella da me fatta), nei pressi di Dogna vi è la interruzione, Si scende al paesino (attenzione pendenza intorno al 30%) e si prosegue per un ponticello sospeso pedonale (appena ricostruito), per prendere la vecchia scalinata che portava alla stazione dismessa di Dogna (abbastanza agevole). Sopra ci si rimette sulla ciclabile che viene re interrotta, una volta arrivati quasi a Chiusaforte, per cui si deve tornare indietro e scendere per la scalinata, Un po' di fatica e di tempo ma vi assicuro che vale la pena. Altra interruzione, in questo caso solo dell'utilizzo del vecchio tracciato ferroviario, si ha nei pressi di Pontebba, dove si lascia la vecchia ferrovia per prendere la ciclabile ricavato su strade comunali e riprenderla (la ferrovia) nei pressi ella frazione di San Leopoldo. Si lasciano alle spalle diverse gallerie ferroviarie non ristrutturate, in futuro? Chisà. Una volta arrivati alla ex stazione di Tarvisio Centrale, ci si imbatte nel bivio per la ciclabile che porta in Slovenia, ricavata anche essa sul vecchio tracciato della linea ferroviaria Tarvisio-Lubiana (ancora in uso negli anni 50), sino a Kranjsca Gora. Di qui la ciclabile prosegue per il passo di Maistrocca, sotto il Tricorno (bella tosta) su percorso non ferroviario, oppure si può optare di tornare a Tarvisio per l'Austria, attraverso il vicino Wurzenpass (forse ancora più tosto) che separa la Slovenia dall'Austria. La pista ciclabile-ferroviaria, Tarvisio-Granjsca Gora è lunga poco meno di 20 km. Chiaramente, se si ha fisico, volontà e tempo si può proseguire sulle ciclabili austriache e slovene per diversi altri centinaia di km. Ora qualche foto dei due percorsi, postati, però successivamente.