Tecnica Cochise 130 Pro

[azzurro]

Come è la situazione tallone?
Li sto portando "a secco" da un po' e mi stanno stringendo proprio in quella zona e sulla parte superiore del piede.
Spero di fare le prime vesciche mercoledì

Altra domanda: davo per scontato avessero la suola non compatibile con gl iattacchi "da pista".
Domanda: si possono usare anche con attacchi da pista? Questione compatibilità etc. etc. Ho il libretto delle istruzioni ma non mi fido di cosa capisco io.
Grazie.

Eccomi.
Complimenti per l'acquisto.

Ti rispondo.
Fastidio al tendine d'Achille passato dopo due sciate a tutto vantaggio dell'assetto del tallone che ora dopo quasi 3 stagioni rimane ancora ben saldo in sede al pari di un race.

Fastidio alla parte superiore del piede. Mi sa che me l'avevi già chiesto o comunque avevamo condiviso un trucchetto che avevo adottato con successo sui Delirium ( guarda un po' ) e che avevo raccontato qui sul forum.
Prova cercarlo sennò te lo rispiego.

edit- Ma sei già a fondo corsa-rastrelliere sullo scafo o nella foto li hai tenuti comodi?

Suola: confermo quanto già detto dal Reporter.
Quei Cochise sono compatibili sia a suola touring che alpin, che è proprio quella che hai di serie suoi tuoi, quindi ok su tutti gli attacchi pista. Se vuoi pellare con attacchino, basta che compri le suole touring e le avviti in modo molto semplice.

 

[Fabio]

Grazie.
Preferisco di gran lunga soffrire alle prime discese e poi avere uno scarpone che resta ben avvolgente per 3 anni che averne uno che magari le prime discese è super ma poi appena cede un po' perde di controllo.

Ma sei già a fondo corsa-rastrelliere sullo scafo o nella foto li hai tenuti comodi?

Sono alla prima chiusura e già così stringono bene. E conta che le ghiere le tengo sempre avvitate al massimo.

Ora resta solo da provarli con "compeed" nello zaino. Però, voglio anche provarli in pista. Se andassero bene sarebbe un peccato "rovinarli" con le pellate. Sono convinto che fare anche poco scialpnismo sia deleterio per scarponi che si voglio usare anche in pista.
Ciaoooo.

 

[azzurro]

Preferisco di gran lunga soffrire alle prime discese e poi avere uno scarpone che resta ben avvolgente per 3 anni che averne uno che magari le prime discese è super ma poi appena cede un po' perde di controllo.
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Perfettamente d'accordo.
Tra l'altro a me non sono mai venute vesciche, nemmeno pellando per 500 m quindi....

 

[picMac]

A che prezzo li hai trovati?

 

[terios]

Ieri dal mio pusher ho provato a secco i Cochise 130 della prossima stagione.

A prima vista: bellissimi!
Sarà una sciocchezza, ma se l'occhio viene soddisfatto siamo già a buon punto[emoji12][emoji106]

La seconda cosa che mi colpisce: i ganci!

A parte l'estetica, sono molto maneggevoli (più ad esempio dei miei Panterra) ma soprattutto hanno un intelligente sistema di "alzo" per non far interferire l'anello con la cremagliera. L'ho apprezzato particolarmente perché quando torno un po' stravolto da una giornata di sci tiro sempre santi e madonne quando li devo sganciare e sti fottuti vigliacchi si incastrano in ogni dove[emoji23]
Alzando la leva l'anello recupera immediatamente la sua posizione: faigata!
Identico sistema sullo 0G 130 (assente su tutti i restanti modelli Tecnica, così mi dicono)

A "muzzo" sono più pesanti degli 0G 130 di un etto o due.

L'entrata e l'uscita del piede è ora "normalizzata": sul modello dello scorso anno veniva richiesta una certa dose di atletismo (e i soliti santi e madonne). Quello del prox anno, almeno al caldo del negozio, non ha dato il minimo problema.

La calzata trovo sia decisamente più equilibrata rispetto allo 0G, nel senso che il Cochise mi morde ovunque, è democratico[emoji12]
Mentre nello 0G (vedete la discussione specifica che avevo aperto) avevo provato una morsa dal tallone al primo terzo di piede e poi una sorta di caverna dalla metà alla punta dei piedi, il Cochise mi ha ben avviluppato tutto (last 99) con punti di pressione molto fastidiosi sul collo e appena sopra l'arco plantare (ma io ho un piede pessimo): decisamente Tecnica, pur piacendomi un sacco, non fa per la mia morfologia (bootfitting gnanca a parlene[emoji6])

Lo sgancio del gambetto consente una notevole mobilità (anche se inferiore a quella straordinaria dello 0G)

La flessione mi è apparsa più amichevole rispetto a quella del passato modello (che mi era sembrata quasi da scarpa race abbastanza incacchiosa)

Ovviamente predisposizione per i pin già con la suola da attacco pistaiolo, e possibilità di intercambiabili punta e tacco con elementi più "gripposi" stile 0G

In definitiva scarpa molto bella e non solo esteticamente, ma non per tutti, nel senso che il piede dev'essere da modello oppure da lavorare (lo scafo neh, non il piede [emoji13])

 

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[azzurro]

Il meccanismo di semi apertura leve è presente anche sul 120 ed è effettivamente efficace e godibile.
La differenza principale, anche di fit, tra i due modelli la fa soprattutto la scarpetta più spessa, oltre che le plastiche leggermente più rigide ovviamente.
Peró meno differenza tra i due Cochise 2017, che tra i due di quest'anno. Lo si deduce anche dal last /scafo che per il 2017 è lo stesso per tutti: 99. Contenimento costi.
Di conseguenza il 130 PRO del 2017 diventa leggermente più "umano" e accessibile grazie anche a tutte le nuove soluzioni "comfort" adottate.

 

[WolfBerg]

vedo che anche su questo rimangono gli inserti tech. Ma allora mi chiedo perchè fare sia i cochise che gli zeroG? Voglio dire, sembrano la stessa scarpa ma con una differenza di peso.

 

[azzurro]

vedo che anche su questo rimangono gli inserti tech. Ma allora mi chiedo perchè fare sia i cochise che gli zeroG? Voglio dire, sembrano la stessa scarpa ma con una differenza di peso.

Direi che la presenza degli inserti tech su tutti mi sembra una chiara risposta ad un orientamento del mercato freeride e agli sviluppi che stanno avendo gli attacchi da pelli.
Per il resto, mi sembra un bel range che propone diversi modelli per tutti i gusti, da quello più orientato alla discesa a quello più da pelli con tutte le varianti del caso sia a livello di materiali, pesi e componenti ( cambiano scarpette per es.) etc...pur conservando una piattaforma comune.

 

[terios]

vedo che anche su questo rimangono gli inserti tech. Ma allora mi chiedo perchè fare sia i cochise che gli zeroG? Voglio dire, sembrano la stessa scarpa ma con una differenza di peso.

Si assomigliano ma sono diversi. Ad esempio l'escursione del gambetto nel 0G è molto più elevata ed è impressionante: va ben oltre i 90 gradi.

Le plastiche sono sicuramente diverse perché nel Cochise, almeno il 130, sono decisamente più rigide, la calzata nel Cochise è decisamente pistaiola.
Poi è vero che incominciano ad affacciarsi sin troppi modelli intermedi e sovrapponibili, come negli sci del resto.

In definitiva il Cochise lo vedrei come scarpone da freeride/pista con possibilità di qualche pellata da avvicinamento o comunque al di sotto dei 1000 m+
Gli 0G li vedrei come scarponi da freeride/scialpinismo non eccessivo con qualche giornata in pista senza pretese di carvaminchiate con GS incacchiati.

 

[Nemo]

Si assomigliano ma sono diversi. Ad esempio l'escursione del gambetto nel 0G è molto più elevata ed è impressionante: va ben oltre i 90 gradi.

Le plastiche sono sicuramente diverse perché nel Cochise, almeno il 130, sono decisamente più rigide, la calzata nel Cochise è decisamente pistaiola.
Poi è vero che incominciano ad affacciarsi sin troppi modelli intermedi e sovrapponibili, come negli sci del resto.

In definitiva il Cochise lo vedrei come scarpone da freeride/pista con possibilità di qualche pellata da avvicinamento o comunque al di sotto dei 1000 m+
Gli 0G li vedrei come scarponi da freeride/scialpinismo non eccessivo con qualche giornata in pista senza pretese di carvaminchiate con GS incacchiati.

Mah, gli zero g quando li ho provati in megozio (quindi al caldo) mi son sembrati paragonabili, quanto a rigidita', ai miei xt17 e ai miei scorpion 130...quindi qualche bel curvone si riuscira' sicuramente a tirarlo. Magari ci saranno problemi di durata su un uso continuato intenso pista/fuoripista,
Piu' della scarpetta interna che dello scafo, ma quello solo il tempo lo potra' dire.

 

[terios]

Quelli bravi fanno qualsiasi cosa con qualsiasi pezzo di legno o di plastica abbiano ai piedi.
Quella indicazione l'ho data per spiegare il mio pensiero sull'esistenza di modelli dalle caratteristiche tutto sommato simili, ma non identiche.
Le sensazioni sono sempre piuttosto personali. Intendiamoci: gli 0G 130 non sono mollaccioni e per la maggioranza degli sciatori la loro durezza è più che sufficiente anche per carvare in pista con legni adeguati. Ma questi non sono il target cui mi riferivo. Io mi riferivo a gente conscia dei limiti e dei mezzi e a gente allenata che spinge sci tosti (e sappiamo che da casa a casa possiamo trovarci di fronte ad attrezzi ben diversi pur partendo dallo stesso segmento vedi GS K2 e GS Nordica o Blizzard e per capirci, io preferisco i primi cioè i Bolt)
Ora, per chi sa andare veramente sui GS (ragione di più sugli SL) quello scarpone non trasmette le giuste sensazioni (non solo per le durezze ma soprattutto per i volumi, salvo piedi morfologicamente particolari)
Non vuol dire che non ci riesca a sciare, solo che per divertirsi ha bisogno d'altro. Esattamente come quelli che in fresca scendono benissimo anche con gli SL ai piedi ma nelle giornate giuste li lasciano a casa e tirano fuori le bestie[emoji6]

 

[Nemo]

Non mi sognerei di usarlo come scarpone unico. Lo sci che dovrei accoppiargli e' un Goat 186 o suo successore. Per i Blizzard wrc, metterei ancora o gli xt17 o gli scorpion. O, se riesci a vendere gli sciroion, I mach 1 r lv. Pero' siccome con I goat devo passare per le piste, per arrivare ai campi del godimento...ecco che saltano fuori I curvoni, e che curvoni... vabbeh, vedaremm. Ah, e grazie per avermi dato del bravo! Magari lo fossi..... ;-)

 

[Vettore2480]

Il meccanismo di semi apertura leve è presente anche sul 120 ed è effettivamente efficace e godibile.
La differenza principale, anche di fit, tra i due modelli la fa soprattutto la scarpetta più spessa, oltre che le plastiche leggermente più rigide ovviamente.
Peró meno differenza tra i due Cochise 2017, che tra i due di quest'anno. Lo si deduce anche dal last /scafo che per il 2017 è lo stesso per tutti: 99. Contenimento costi.
Di conseguenza il 130 PRO del 2017 diventa leggermente più "umano" e accessibile grazie anche a tutte le nuove soluzioni "comfort" adottate.

Puoi spiegare meglio scarpetta più spessa? Intendi che il 120, meno tecnico, ha quindi una scarpetta più spessa per maggior comfort e quindi minor prontezza di trasmissione?
Sensazione tua oppure dato di specifica?

La perplessità e che a pari stampo di scafo, scarpa più sottile si possa tradurre in vuoti....

 

[Vettore2480]

Ieri dal mio pusher ho provato a secco i Cochise 130 della prossima stagione

Ha solo un modello da campionari da mostrare o già tutta la numerazione in vendita?
Tra qualche giorno capito a Gresso, qualcuno li ha visti già in giro da quelle parti? Da Squino ad esempio... .???

 

[azzurro]

Puoi spiegare meglio scarpetta più spessa? Intendi che il 120, meno tecnico, ha quindi una scarpetta più spessa per maggior comfort e quindi minor prontezza di trasmissione?
Sensazione tua oppure dato di specifica?

La perplessità e che a pari stampo di scafo, scarpa più sottile si possa tradurre in vuoti....

Il 130 ha L scarpetta diversa e più spessa per ottenere fit più stretto. Tra l'altro col CAS di morbido C è ben poco.
E comunque già il 120 del 2017 è bello tecnico con lo scafo in PU e le 4 leve, te lo dico.
L'altra differenza la fa fondamentalmente il flex.
A me però dei 2017 piace molto il flex progressivo del nuovo 120....che comunque per rispondere a un post che mi sembra di aver letto da qualche altra parte, questi ormai non sono più dei prototipi.