Nelle altre stazioni franciose, quelle che ho visitato, si respira si quello spirito easy ma non si incontra una tale concentrazione di "fuori di testa".
A Serre, a Puy, a L2A la frequentazione - esteriormente parlando - è più simile a quella delle stazioni italiane. Da 3V manco da un poco e quindi non mi pronuncio. Piano piano, comunque, sta cambiando anche da noi, pur rimanendo sempre una ridicola aggressività.....
Mi manca l'Alp d'Huez e sono un pirla! Ma vengo preso dalla pigrizia..... Anche 'sto tempo.... anche a Pasqua previsto brutto....
In Francia in alta stagione, nelle stazioni "normali" la gran parte delle presenze è composta da famiglie al completo che sciano una volta all'anno e che magari vengono dal nord della Francia... quindi..
Nelle stazioni famose "es val thorens" invece c'è, oltre ai francesi in settimana, gente da tutta europa, comitive di ragazzi che fanno i cazzoni a volte magari un po' ubriachi, qualche malato di sci con superattrezzature e sci larghissimi, qualcuno che se la tira, ogni tanto vedo anche qualche nonno col cappello (e certo, fa freddo!)... ma in linea di massima la gente va per sciare e divertirsi ed il resto poco importa!
Guarda come sono mediamente vestiti i francesi... si può tranquillamente rispolverare la vecchia tuta fosforescente di 15 anni fa senza attirare nemmeno uno sguardo.
Poi è proprio diverso per il tipo di sci: non esiste alcun divieto di fuoripista, poche reti rosse, non c'è iperprotezionismo con i bambini, la gente scende dappertutto e ci sono molte piste non battute ma controllate ed anche le famiglie con bambini al seguito da una settimana di sci all'anno vanno ad infognarsi dannandosi non poco, quando magari la vicina pista ben battuta è snobbata dai più. Gli impianti poi girano quasi tutti fino alle 5 ed oltre.
Le macchine nei parcheggi sono molto più brutte di quelle italiane nel senso che sono tutte auto normali, poche audi, bmw e simili e vengono davvero da TUTTA la francia, anche nella più stupida e scomoda stazione. Come se a sauze si vedessero comunemente auto targate napoli, reggio calabria, ancona, bari piene stracolme... Un po' come gli esodi estivi di qualche decennio fa. Nei sabati delle vacanze scolastiche sulle autostrade si assiste ad un vero esodo, la statale della tarentaise poi sabato è tutta un'unico ingorgo lungo decine di chilometri.
Hanno tante montagne, ma sanno anche sfruttarle e questo fa bene alla loro economia.
Invece ad esempio in Svizzera ed Austria è un po' come qua, tutti fighetti e perfettini con tute da 1000 euro e sci all'ultima moda. Ma lì possono anche permetterselo.
Poi certo, nelle stazioni francesi "vip", dove gli alberghi, le scuole di sci&co hanno prezzi stellari c'è un po' più di lusso, soprattutto bar sciccosi dai prezzi astronomici, carrozze con i cavalli in centro al paese (come a megeve) ma la cosa finisce lì.
Spero che duri, come ho già detto, vedendo le cose degli ultimi tempi e parlando con gente che ci abita le cose stanno andando a puttane a ritmo sostenuto.