Noi Austriaci

[Tooyalaket]

Per favore.
Smettiamo di parlare del baffetto.
Non riesco neppure a scriverlo, figuriamoci a pronunciarlo.
Lo reputo un insieme mal riuscito di vomito e merda.
Fosse morto ancor prima di nascere avrebbe fatto un favore all'universo.
Purtroppo però è venuto al mondo ed ha fatto i suoi danni, la sua fine è stata troppo veloce ingloriosa, cito M. Wallace, avrei preferito qualche ora di "cura medioevale" il suo culo da parte di qualche nero gay (che lui odiava tanto) e avrei concluso "il resto della sua stronza [breve] vita fra agonie e tormenti".
Un giorno mi proposero di andare a vedere il nido dell'aquila (visto che eravamo a Salisburgo), mi sono rifiutato.
Credo avrei defecato nel salone.

Ciao

 

[Atomic GR]

Io invece la prossima settimana ci vado al Nido ....
Ma l'Austria ha prodotto anche un'infinita' di fenomeni : Maier, Girardelli, Sailer e chi più ne ha più ne metta.

P.S. Sire , a quando una digressione sul Belucistan o , chesso' , sul Tagikistan nord-orientale ???

 

[Sinesio]

Io invece la prossima settimana ci vado al Nido ....
Ma l'Austria ha prodotto anche un'infinita' di fenomeni : Maier, Girardelli, Sailer e chi più ne ha più ne metta.

P.S. Sire , a quando una digressione sul Belucistan o , chesso' , sul Tagikistan nord-orientale ???

perchè nessuno ricorda il più grande di tutti i tempi ossia Benni Raich?
Lei ci parli della sciata del grandissimo Benni e ci dica perchè il suo gesto è così diverso, per contro noi le regaleremo....

 

[Atomic GR]

perchè nessuno ricorda il più grande di tutti i tempi ossia Benni Raich?
Lei ci parli della sciata del grandissimo Benni e ci dica perchè il suo gesto è così diverso, per contro noi le regaleremo....

Beh , ne ho citati una minimissima parte , ci sarebbe pure Pfaffenbichler a dirla tutta ..... Benni sicuramente e' altresì stilozizzimo !

 

[Vittorioc73]

Comunque paragonare Austria e Italia non ha senso. Parliamo di un Paese di 8 milioni di abitanti contro 60. Un Paese che ha conosciuto una lunga unità storica contro uno che è sempre stato storicamente diviso. Un Paese che si estende per poche centinaia di Km da est a ovest nel cuore della Miteleuropa contro uno che si estende da nord a sud lambendo Ovest, Est, Mitteleuropa, Africa e Medioriente.

Cucina, Bellezze storiche, Arte, Made in Italy... Dai, non vorremo dire che gli austriaci sono piú fortunati di noi?!?

parlare male del proprio paese e' il secondo sport nazionale italiano dopo il calcio!

 

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[Gigiogigi]

Io invece la prossima settimana ci vado al Nido ....
Ma l'Austria ha prodotto anche un'infinita' di fenomeni : Maier, Girardelli, Sailer e chi più ne ha più ne metta.

P.S. Sire , a quando una digressione sul Belucistan o , chesso' , sul Tagikistan nord-orientale ???

Anche gli austriaci hanno fatto i loro errori, tenuto conto che Girardelli è stato "costretto" a correre per il Lussemburgo...
E poi, con quel cognome... sembra più italiano di Innerhofer o di "vieni a sciare a Planibel" Gustav Thöni

 

[Tooyalaket]

A livello di sci, il mio voto va al citato Herminator Mayer.
Una forza disumana.

Ciao

 

[Sinesio]

ritornando al tema della discussione possiamo dire che valicando il Brennero si ha le netta sensazione di attraversare un Paese
dove le cose funzionano.
Giusto per ribadire:
il governo austriaco è sostenuto da una grande coalizione (grosse koalition) tra partito socialdemocratico e partito popolare.
Due (!) partiti.
Alla guida c'è il Sig. Werner Faymann, partito socialdemocratico.
Vice premier un tizio del partito popolare di cui non ricordiamo il casato.

 

[phil]

Io penso che ciò che contraddistingue loro da noi è la mentalità....noi siamo più caldi, caciaroni, confusionari, spesso superficiali....loro più freddi, però più precisi ma soprattutto rispettosi delle regole e del prossimo.
E' altresì vero che è più "facile" vivere in una nazione di soli 8 milioni di abitanti dove lo Stato può più facilmente essere vicino al cittadino.
In ogni caso, come dice Ghevèn, il nostro è un Paese storicamente diviso in tanti staterelli e che si estende in lunghezza per cui è innegabile riscontrare differenze incredibili tra il nostro nord e il nostro sud (non sto facendo un discorso da leghista!!!).

Per finire, penso che ciò che penalizzi veramente la nostra amata Italia sia la classe politica...troppi sprechi, troppa corruzione, non c'è politico che non abbia scheletri negli armadi, non c'è destra e non c'è sinistra in cui si rispecchi veramente chi ha dato loro il voto, tutti i politici pronti ad attaccarsi uno contro l'altro, mai una critica costruttiva ma solo distruttiva, abbiamo un debito pubblico spaventoso, una delinquenza proliferante, non c'è certezza della pena...

Io amo l'Italia, è il mio Paese e lo sarà per sempre però tutte queste cose di cui sopra mi fanno purtroppo guardare con un pò di "gelosia" i nostri vicini Austriaci

 

[apo]

Per finire, penso che ciò che penalizzi veramente la nostra amata Italia sia la classe politica...troppi sprechi, troppa corruzione, non c'è politico che non abbia scheletri negli armadi, non c'è destra e non c'è sinistra in cui si rispecchi veramente chi ha dato loro il voto, tutti i politici pronti ad attaccarsi uno contro l'altro, mai una critica costruttiva ma solo distruttiva, abbiamo un debito pubblico spaventoso, una delinquenza proliferante, non c'è certezza della pena...

La classe politica italiana viene forse da Giove ? I frutti non cadono lontani dall'albero, purtroppo.

 

[AXL67]

ritornando al tema della discussione possiamo dire che valicando il Brennero si ha le netta sensazione di attraversare un Paese
dove le cose funzionano.
Giusto per ribadire:
il governo austriaco è sostenuto da una grande coalizione (grosse koalition) tra partito socialdemocratico e partito popolare.
Due (!) partiti.
Alla guida c'è il Sig. Werner Faymann, partito socialdemocratico.
Vice premier un tizio del partito popolare di cui non ricordiamo il casato.

sire, ha titolato la discussione "noi austriaci", lei ci ha vissuto o è austriaco?

 

[Sinesio]

sire, ha titolato la discussione "noi austriaci", lei ci ha vissuto o è austriaco?

essere autoreferenziali è sempre spiacevole, il rischio di mostrarsi grossolani è continuamente in agguato ma tant'è.
ricordo tuttavia che sin dalla nascita qualche consanguineo era solito esclamare:
"Austriae est imperare orbi universo"
Ecco uno dei motivi per cui Ci sentiamo molto vicini a GuiseppeII detto l'Illuminato.

 

[helix]

una cosa mi stupisce, dell'Austria: è sempre "fuori dai radar".

Cuba ricchezza tanto quanto una Germania, avrà interessi anche lei in quanto nazione parte dell'UE, eppure non la troviamo così spesso come leggiamo invece di Francia, Germania, Italia, Spagna, etc..

A ben pensarci, lo trovo strano, anomalo.

 

[apo]

essere autoreferenziali è sempre spiacevole, il rischio di mostrarsi grossolani è continuamente in agguato ma tant'è.
ricordo tuttavia che sin dalla nascita qualche consanguineo era solito esclamare:
"Austriae est imperare orbi universo"
Ecco uno dei motivi per cui Ci sentiamo molto vicini a GuiseppeII detto l'Illuminato.

Qui a Trieste, da dove scrivo, il mito asburgico è ancora vivo nella carne della città. Se si facesse un sondaggio credo che il 90 % dei cittadini si riunirebbe all'Austria domattina. Io stesso a volte penso a quei quattro imbecilli di studenti esaltati e irredentisti che causarono la Prima Guerra e il distacco della città dall'Impero. Anche perchè finire sotto l'Italia non è stato, passato un secolo, un grande affare: emarginati da tutto, il porto devitalizzato a favore degli altri scali nazionali tradizionali, una decina di fusi orari di comunismo a qualche kilometro fino a pochi anni fa...insomma un cul de sac. Passeggi nel centro e ancora apprezzi il rigore geometrico del Borgo teresiano, la bellezza dei palazzi neo-classici, se guardi il mare in piazza Unità circondato dal palazzo della Luogotenenza (oggi della Prefettura) e da quello del Lloyd triestino ti pare di vedere qualche vecchio piroscafo che arriva in porto a metà Ottocento...insomma una nostalgia struggente per quel che è stato e che è andato perduto una volta andata via l'Austria. Eppure passato il confine a Coccau e "rientrato" in Austria....sì, il paesaggio ti comunica tranquillità e pace, le città sono ordinate....però lì capisci che sei italiano, e diverso da loro, e che quei poveracci che salivano l'Ermada e venivano fatti a pezzi dall'artiglieria autriaca forse non han lasciato la pelle per niente. Insomma una gran casino. Scusate il pippone.

 

[helix]

mumble mumble... dunque, da un lato una popolazione che anela all'annessione, dall'altra la riacquisizione di uno sbocco sul mare a Sud.

Se si fosse meno ipocriti, e valutato l'effettivo interesse da parte dell'Austria a riprendersi certi territori, sarebbe quasi da proporgli un acquisto, in cambio di un "livellamento" del debito pubblico. Qualche decina di milioni di euro di "pizzo", e gli si manda anche qualche cassa di vino in omaggio.