Incidenti sulle piste e ... fuori... stagione 2010/2011

BELLUNO (20 dicembre) - Subito dopo aver superato il dosso di neve si è ritrovato davanti un bambino che stava sciando con alcuni amichetti. Impossibile evitarlo. Il piccolo, centrato in pieno dallo sciatore adulto, un trevigiano di 55 anni, è volato via come un fuscello, cadendo qualche metro più in là e rimanendo a terra in stato di semi-incoscienza.

Il grave incidente sugli sci è accaduto ieri, poco dopo le 14.30, lungo la pista Averau nel comprensorio delle Cinque Torri, a Cortina d’Ampezzo. Le condizioni meteo non erano ottimali, con una bufera di neve che nella tarda mattinata aveva scoraggiato parecchi sciatori. Il piccolo di 6 anni, di Orsago (Treviso), si trova ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Belluno. La prognosi è riservata in attesa di capire come evolverà il grave trauma alla testa. Secondo fonti mediche, fino a ieri sera, non sarebbe stato in pericolo di vita. Multato, invece, l’investitore per aver tenuto un comportamento pericoloso. Penalmente non c’è procedibilità, salvo che i genitori della parte lesa non decidano di sporgere querela per lesioni.

L’incidente è accaduto ieri a circa metà pista. Sentito dalla guardia di finanza, l’uomo avrebbe dichiarato di non essersi accorto della presenza del ragazzino. La facilità della pista consente di mantenere una certa velocità, ma a renderla pericolosa ci sono dei lamelloni (una sorta di dosso) che in alcuni punti precludono la visuale, specie se gli utenti non superano il metro di altezza. Ed è proprio subito dopo aver superato uno di questi dossi che l’uomo si sarebbe trovato di fronte il piccolo che stava sciando assieme ad altri coetanei. Il bambino è stato centrato in pieno, volando via per qualche metro prima di atterrare.



Le piste con i dossi (come questa, come la Vitelli semprea Cortina) sono bellissime ma pericolosissime.
Tutti ci esaltiamo a tirare una curva su un cambio di pendenza .... ma pensiamo a cosa ci può essere sotto?
LO ammetto: io mica tanto :(
 
Le piste con i dossi (come questa, come la Vitelli semprea Cortina) sono bellissime ma pericolosissime.
Tutti ci esaltiamo a tirare una curva su un cambio di pendenza .... ma pensiamo a cosa ci può essere sotto?
LO ammetto: io mica tanto
Io si, rallento sempre prima di un cambio di pendenza che mi tolga la visuale, a meno che non sia assolutamente sicuro che in pista non ci sia nessuno; lo faccio per due motivi, primo perchè ad una certa età si ha più testa che gambe e secondo perchè la ragazza di un mio amico si è presa una tavola nella schiena in una condizione simile.
Comunque anche da ragazzi, con più gambe che testa, quando si voleva fare i pirla su qualche salto o su qualche curvone cieco si mandava in avanscoperta qualcuno che segnalasse se la pista era libera.
 
...
Tutti ci esaltiamo a tirare una curva su un cambio di pendenza .... ma pensiamo a cosa ci può essere sotto?
LO ammetto: io mica tanto :(


Allora quello che faccio io non ti piace, ti è d'impiccio...:D
Io tipicamente, facendo l'apripista del gruppo con cui scio (almeno in Dolomiti), mi fermo lato pista al cambio di pendenza a ricompattare il gruppo.
Si riparte a pista sgombra.
Quindi, ad esempio, se sulla Sasslong vedi un gruppo nutrito (tra cui molti ragazzini), fermo a fine drittone prima delle gobbe del cammello, quelli siamo noi :ciaociao:

Anche quando scio da sola, sarà l'abitudine, affronto i cambi pendenza sempre a bordo pista.
 
Allora quello che faccio io non ti piace, ti è d'impiccio...:D

No no, fai bene. Non è che non mi piace, sono io che sbaglio. :D

E comunque prima forse ho esgerato: mica vado alla cieca :D

Di sicuro, in quella pista che ben conosco, dove i dossi sono pronuniciati ma non alti, non mi sarei mai aspettato un incidente di quel tipo.

Sulla Vitelli sì (anni fa vidi un morto proprio dietro ad uno dei dossi :( ), ma lì no.

Probabilmente ha fatto la cattiva visibilità, di conseguenza l'investitore è ancor più colpevole.
 
BELLUNO (20 dicembre) - Subito dopo aver superato il dosso di neve si è ritrovato davanti un bambino che stava sciando con alcuni amichetti. Impossibile evitarlo. Il piccolo, centrato in pieno dallo sciatore adulto, un trevigiano di 55 anni, è volato via come un fuscello, cadendo qualche metro più in là e rimanendo a terra in stato di semi-incoscienza.

Il grave incidente sugli sci è accaduto ieri, poco dopo le 14.30, lungo la pista Averau nel comprensorio delle Cinque Torri, a Cortina d’Ampezzo. Le condizioni meteo non erano ottimali, con una bufera di neve che nella tarda mattinata aveva scoraggiato parecchi sciatori. Il piccolo di 6 anni, di Orsago (Treviso), si trova ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Belluno. La prognosi è riservata in attesa di capire come evolverà il grave trauma alla testa. Secondo fonti mediche, fino a ieri sera, non sarebbe stato in pericolo di vita. Multato, invece, l’investitore per aver tenuto un comportamento pericoloso. Penalmente non c’è procedibilità, salvo che i genitori della parte lesa non decidano di sporgere querela per lesioni.

L’incidente è accaduto ieri a circa metà pista. Sentito dalla guardia di finanza, l’uomo avrebbe dichiarato di non essersi accorto della presenza del ragazzino. La facilità della pista consente di mantenere una certa velocità, ma a renderla pericolosa ci sono dei lamelloni (una sorta di dosso) che in alcuni punti precludono la visuale, specie se gli utenti non superano il metro di altezza. Ed è proprio subito dopo aver superato uno di questi dossi che l’uomo si sarebbe trovato di fronte il piccolo che stava sciando assieme ad altri coetanei. Il bambino è stato centrato in pieno, volando via per qualche metro prima di atterrare.



Le piste con i dossi (come questa, come la Vitelli semprea Cortina) sono bellissime ma pericolosissime.
Tutti ci esaltiamo a tirare una curva su un cambio di pendenza .... ma pensiamo a cosa ci può essere sotto?
LO ammetto: io mica tanto :(


Io invece ci penso anche perchè sono padre e quindi sciavo sempre dietro a mio figlio con le punte delle racchette verso monte ... istinto paterno :MUCCA

Ogni tanto ci penso e conoscendomi so già che farei molta fatica a controllarmi, ma penso sia normale, il problema è che ho la fissa per le punte delle racchette e per la faccia degli stronzi.... :PAAU
 

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BOLZANO. È ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Pieve di Cadore un turista vittima di un brutto incidente avvenuto poco prima delle 16 sulle piste del Piz Sorega, in Alta Badia.

L'uomo, un 62enne di Venezia, Alberto Polo, ha perso il controllo dei suoi sci, finendo contro le reti di protezione della pista.

Qui avrebbe sbattuto il capo, perdendo conoscenza: quando gli uomini del soccorso piste l'hanno soccorso, non respirava e non aveva battito cardiaco; sono stati i volontari della Croce Bianca dell'Alta Badia a rianimarlo con il defibrillatore.

Sul posto giungeva quindi l'elicottero del Suem di Belluno, data l'indisponibilità, in quel momento, di mezzi dell'elisoccorso provinciale, tutti impegnati su altri interventi.

Vista la gravità del paziente, il medico ne disponeva il trasferimento dapprima all'ospedale di Pieve di Cadore e quindi a quello di Belluno. L'uomo sarebbe in pericolo di vita.
3 gennaio 2011

:(
 
BOLZANO. È ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Pieve di Cadore un turista vittima di un brutto incidente avvenuto poco prima delle 16 sulle piste del Piz Sorega, in Alta Badia.
:(

purtroppo non ce l'ha fatta :(:(:(:(:(:(:(

04/12/2011 - È morto all'ospedale di Belluno un turista veneziano vittima di una incidente sulla pista "La Freina" del Piz Sorega, in Alta Badia. Poco prima delle 16 di ieri l'uomo, un 62enne di Venezia, Alberto Polo, ha perso il controllo dei suoi sci, finendo in velocità contro le reti di protezione della pista.

http://altoadige.gelocal.it/cronaca...tori-morti-sulle-piste-delle-dolomiti-3090672
 
certo che in questo periodo di super affollamento ne capitano di incidenti :(:(:(

E' stata una giornata campale per il soccorso alpino. Soltanto sulle piste dell'alto Adige sono stati cinquanta gli interventi coordinati dalla centrale del 118 per soccorrere sciatori feriti durante le discese. Gran parte dei vacanzieri se l'è cavata con una frattura.

Belluno: sedicenne morto in slitta, primi indagati
In carico ad alcuni responsabili l'ipotesi d'accusa di omicidio colposo per l'incidente che è costato la vita al giovane veneziano a Pian di Coltura

http://corrierealpi.gelocal.it/cron...icenne-morto-in-slitta-primi-indagati-3090539

All'ospedale di Bolzano è invece morto un cinquantenne emiliano trovato privo di sensi domenica pomeriggio vicino agli impianti di risalita del passo Pordoi
http://altoadige.gelocal.it/cronaca...opo-una-caduta-sulle-piste-del-pordoi-3090574
 
Evita lo scontro col «gatto» ma poi vola per diversi metri

Ogni giorno vedo l'elicottero che passa sopra a prendere qualcuno sfortunato dalle piste...:(

http://altoadige.gelocal.it/cronaca...l-gatto-ma-poi-vola-per-diversi-metri-3220463

CORVARA. L'inosservanza degli orari di chiusura delle piste ha fatto sfiorare la tragedia, ieri attorno alle 17.15, sul ponte della pista Costes da l'Ega di Corvara, che sovrappassa la strada del Campolongo. Nell'imboccare il ponte, Torsten Wojke, tedesco di 40 anni, si è trovato la pista occupata dal gatto delle nevi, appena uscito dal vicino garage e impegnato in risalita. L'uomo ha serrato al massimo a destra per evitare l'impatto frontale ma non ha potuto evitare il contatto fra i suoi sci e la fresa del gatto. Il risultato è stato che gli attacchi di sicurezza si sono sganciati contemporaneamente e l'uomo è volato oltre lo steccato che delimita il ponte, "atterrando" poi diversi metri più in basso, fra il bosco e la strada. Subito, avvertiti dal gattista, sono scattati i soccorsi che hanno visto affluire sul posto gli uomini di Aiut Alpin, i carabinieri del soccorso piste e la Croce Bianca, che hanno provveduto al recupero dell'infortunato che se l'è cavata con una clavicola e qualche costola rotte ed è stato ricoverato all'ospedale di Brunico. (adp)
19 gennaio 2011

http://www.stol.it/Artikel/Chronik-...h-Fuenfjaehriger-Bub-von-Pistenraupe-getoetet un bimbo di 5 anni in Austria è morto... di nuovo - il gatto delle nevi :(
 
3 ragazzi di Val Badia smarriti in boschi di Plan de Corones :shock:

http://altoadige.gelocal.it/cronaca...-in-montagna-ragazzi-issati-in-ovovia-3259218

"" Sono salvi tre ragazzi di 12 anni, protagonisti di una straordinaria operazione di recupero in montagna, con i soccorritori che li hanno issati a bordo di un'ovovia in una zona impervia dove si erano avventurati e dove erano rimasti bloccati. Il fatto è avvenuto nel comprensorio sciistico altoatesino di Plan de Corones. I tre ragazzi si erano avventurati con gli sci fuori dalle piste battute ed erano rimasti bloccati in una zona particolarmente impervia. Sono stati chiamati i carabinieri che, assieme a personale della Guardia di finanza, hanno organizzato la particolare azione di soccorso. Un'ovovia che passa nelle vicinanze è stata regolata in modo tale che una cabina si fermasse esattamente sulla verticale dei malcapitati che sono stati issati a bordo sani e salvi dai soccorritori.
24 gennaio 2011 ""
 
3 ragazzi di Val Badia smarriti in boschi di Plan de Corones :shock:

http://altoadige.gelocal.it/cronaca...-in-montagna-ragazzi-issati-in-ovovia-3259218

"" Sono salvi tre ragazzi di 12 anni, protagonisti di una straordinaria operazione di recupero in montagna, con i soccorritori che li hanno issati a bordo di un'ovovia in una zona impervia dove si erano avventurati e dove erano rimasti bloccati. Il fatto è avvenuto nel comprensorio sciistico altoatesino di Plan de Corones. I tre ragazzi si erano avventurati con gli sci fuori dalle piste battute ed erano rimasti bloccati in una zona particolarmente impervia. Sono stati chiamati i carabinieri che, assieme a personale della Guardia di finanza, hanno organizzato la particolare azione di soccorso. Un'ovovia che passa nelle vicinanze è stata regolata in modo tale che una cabina si fermasse esattamente sulla verticale dei malcapitati che sono stati issati a bordo sani e salvi dai soccorritori.
24 gennaio 2011 ""

Al di la del commento se è il caso di lasciare ragazzini di 12 anni da soli fuoripista...
... ma che italiano è?
L'ovovia non è mica un autobus: che vuol dire "passa nelle vicinanze", dovevano avercela sopra la testa o pochi metri distante per un'operazione del genere...
In ogni caso tutto è bene quel che finisce bene.
 
purtroppo non ce l'ha fatta :(:(:(:(:(:(:(

04/12/2011 - È morto all'ospedale di Belluno un turista veneziano vittima di una incidente sulla pista "La Freina" del Piz Sorega, in Alta Badia. Poco prima delle 16 di ieri l'uomo, un 62enne di Venezia, Alberto Polo, ha perso il controllo dei suoi sci, finendo in velocità contro le reti di protezione della pista.

http://altoadige.gelocal.it/cronaca...tori-morti-sulle-piste-delle-dolomiti-3090672

Eravamo a San Cassiano proprio in quei giorni e il maestro di mia moglie ce l'ha raccontato.
La pista in questione l'abbiamo fatta praticamente tutti i giorni ed ho visto anche il punto in questione (c'erano i carabinieri che facevano dei rilievi il giorno successivo).
Non capisco come possa aver fatto, veramente una grande sfiga.
 
Sono stata ieri mattina a sciare a Alta Badia: Piz la Ila e Boè... che tensione... non soportabile le cabinovie di Val Badia.... relax you!


http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2011/01/29/news/rissa-in-cabinovia-tre-arresti-3293746
:PAAU Rissa in cabinovia: tre arresti :skifrusta:


SAN CASSIANO. Maxi-rissa con tre arresti nei pressi della stazione a monte dell'impianto di risalita del Piz Sorega. A finire in manette, per ora, sono stati tre giovani inglesi - Thomas Harper di 21 anni, Ashley Harper di 23 anni e Liam Deam Bailey di 19 anni - che dovranno rispondere di rissa, lesioni personali e resistenza aggravata a pubblico ufficiale. In base alla prima ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri di Badia il gruppetto di turisti britannici avrebbe iniziato a discutere animatamente sulla cabinovia con alcuni svizzeri. La lite, dovuta a futili motivi, sarebbe degenerata nel breve volgere di qualche minuto. Probabilmente c'è stato anche qualche spintone, ma la rissa vera e propria è scoppiata nei pressi della stazione a monte. Alla colluttazione hanno preso parte almeno una decina di inglesi, che in base al resoconto dei carabinieri avrebbero aggredito con calci e pugni chiunque capitava a tiro. A nulla è valso nemmeno il tentativo degli operatori dell'impianto, che si sono messi in mezzo nella speranza di placare gli animi e risolvere la questione in modo pacifico.

Ad avere la peggio sono stati due cittadini svizzeri, un 48enne e un 64enne, che hanno riportato rispettivamente un trauma facciale e una forte contusione alla testa. Entrambi si sono fatti medicare presso l'ambulatorio medico vicino alle piste e sono stati dimessi con una prognosi di guarigione di cinque giorni. Per sedare la rissa, che ovviamente ha attirato l'attenzione di decine di altri sciatori che in quel momento si trovavano sul Piz Sorega, sono stati chiamati i carabinieri della stazione di Badia, coadiuvati per l'occasione anche dal nucleo operativo radiomobile di Brunico. Visto il gran numero di persone coinvolte sono serviti parecchi minuti per separare i contendenti e riportare la calma. Il gruppetto di esagitati ha continuato, infatti, a dare fastidio agli altri sciatori con pugni e calci e soprattutto ha opposto resistenza anche alle forze dell'ordine complicando ulteriormente la situazione. I militari dell'Arma sono riusciti ad individuare tre degli aggressori, ma sono tuttora in corso ulteriori indagini per identificare gli altri responsabili.
:evil:


Trattandosi di una sola comitiva di turisti britannici potrebbe, infatti, essere possibile - grazie anche alla preziosa testimonianza degli impiantisti e di altri sciatori presenti - fermare altre persone coinvolte. Non è escluso, peraltro, vista la situazione che qualcuno abbia già lasciato la valle per evitare guai. Resta da capire poi cosa diranno i tre ventenni in occasione dell'interrogatorio di convalida dell'arresto, che potrebbe tenersi questa mattina ma anche all'inizio della prossima settimana. È difficile dire se a causare la rissa possa essere stato l'eccessivo consumo di alcol. Qualche birra di troppo bevuta all'ora di pranzo potrebbe aver contribuito a far perdere il controllo ai giovani sciatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

29 gennaio 2011
 
Bambino di 10 anni muore

:( CORTINA D'AMPEZZO. Un bambino di 10 anni, Andrea R. di Portogruaro (Venezia), è morto in un incidente sugli sci avvenuto sulle Tofane.

E' stato trovato privo di vita in un bosco al lato della pista dalla quale stava scendendo in compagnia di alcuni coetanei. Sono stati questi ultimi, non avendo più visto l'amico al termine del tracciato, a dare l'allarme. Subito sono intervenute, su segnalazione dei genitori del piccolo, gli uomini del Soccorso alpino e gli agenti della Polizia in servizio sulle piste. Il bambino, residente a Portogruaro, era a Cortina in vacanza. Secondo quanto ricostruito dal medico del Suem 118, indossava il casco ed è uscito di pista andando a sbattere violentemente contro un albero, morendo all'istante.

Dopo lunghe ricerche i poliziotti sciatori hanno inviduato il corpo dell'adolescente, nel tratto in cui il canalino di Tofana si immette sul Canalone, al Pian delle Marmotte. La prima ipotesi è che il ragazzino, che indossava il casco, sia uscito di pista finendo contro un albero.

Sull'incidente indagano il commissariato di Polizia di Cortina.
http://altoadige.gelocal.it/cronaca...e-in-un-incidente-sugli-sci-a-cortina-3604971 5 marzo 2011


Che brutta storia... i miei bimbi da quando hanno compiuto 6-7 anni fanno le piste di Danterciapies da soli, nella stagione bassa... Ma, crescendo, diventanno piu veloci e meno prudenti.
 
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