riprendere dopo frattura di Tibia

ciao, anche il mio ragazzo ha avuto una frattura di tibia e perone che si è diffusa fino al piatto tibiale ad inizio 2009. Inizierà a sciare tra una settimana... dopo aver tolto placche e viti nel giugno di quest'anno. questo è stato il consiglio che gli hanno dato tutti i medici: attendere di aver tolto i mezzi di sintesi prima di rimettersi in pista.
per un motivo principale: nel caso sfortunato di caduta e frattura nello stesso punto, i mezzi di sintesi aggraverebbero entità del danno...con serie conseguenze.
questa è la nostra esperienza, poi valuta tu con i tuoi medici di fiducia.
ah, oltre a tutto questo, una volta tolti i mezzi di sintesi, il tono muscolare di tutta la gamba è aumentato : tutto ciò a beneficio della resistenza fisica.
in bocca al lupo
 
Ciao a tutti,a fine marzo di quest'anno mi sono fratturato la tibia,perone ecc, mi hanno operato messo una placca con 9 viti, e adesso dopo che sono passati 8/9 mesi vorrei riprendere lo sci (chiaramente con molta calma),avendo ancora i mezzi di sintesi volevo sapere se qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema,come si e comportato se ha avuto problemi nello sciare,i consigli del medico ecc.grazie a tutti quelli che mi daranno qualche informazione.

P.S. il mio ortopedico mi ha detto che posso iniziare con molta calma

Infila gli scarponi e vai, tenendoti sempre un 10% di margine!
 
acqua in bocca ed in bocca al lupo!
vedrai che tutto sarà ok :D
ti parla uno che tra ginocchio, tibia, perone, metatarso etc. :evil:
 
ciao, anche il mio ragazzo ha avuto una frattura di tibia e perone che si è diffusa fino al piatto tibiale ad inizio 2009. Inizierà a sciare tra una settimana... dopo aver tolto placche e viti nel giugno di quest'anno. questo è stato il consiglio che gli hanno dato tutti i medici: attendere di aver tolto i mezzi di sintesi prima di rimettersi in pista.
per un motivo principale: nel caso sfortunato di caduta e frattura nello stesso punto, i mezzi di sintesi aggraverebbero entità del danno...con serie conseguenze.
questa è la nostra esperienza, poi valuta tu con i tuoi medici di fiducia.
ah, oltre a tutto questo, una volta tolti i mezzi di sintesi, il tono muscolare di tutta la gamba è aumentato : tutto ciò a beneficio della resistenza fisica.
in bocca al lupo

Esatto. E' esattamente la cosa che hanno detto a me... non era però tanto a livello di consiglio, ma più di minaccia con tanto di descrizione dei dettagli delle possibili conseguenze :)

In ogni caso, x la mia esperienza le tempistiche sono esattamente quelle che sta seguendo il tuo ragazzo. Mi sono operato per togliere tutto a giugno ed ho iniziato con lo sci il 28 dicembre dello stesso anno.
 

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grazie dei vari consigli,sabato vado a provare,sicuramente quest'anno non ho nessuna intenzione di fare pali,fuori pista ecc. pero come ho visto le montagne bianche ho sentito il richiamo di ogni anno,mi basta stare in mezzo al bianco,tra una baita e l'altra che sono gia contento,mi dedichero ad insegnare a sciare a una amica...che non si sa mai,tra una curva e una grappa una grappa e una curva...
 
fatto...,oggi mi sono fatto due orette di sci con molta calma,poca gente,sole e bella neve,problemi grossi non ne ho avuti,apparte un pò di fastidio al maleolo e alla tibia quando spingevo sullo scarpone e il tono muscolare che non è ancora al top,per il resto funziona tutto, e troppo bello rtornare in pista dopo che l'ultima volta sono sceso con il taboga e andare a fare due curve dove mi sono rotto,grazie a tutti per il supporto e buona stagione a tutti infortunati e non che da come è iniziata si prospetta super....

P.S. fra l'altro mentre sciavo tutto duro per riprendere confidenza,mi a passatto uno della squadra paraolimpica in piena senza una gamba e mi ha fatto riflettere....
 
Chiedo scuso non ho nulla da dire, ma devo memorizzare questa discussione tra quelle cui ho partecipate per far leggere il tutto ad un amico che a febbraio del 2009 si è ritto tibia e perone (fratturaesposta) sciando con il sottoscritto, auguri a tutti
 
Mi accomuno a voi per fratture tibia perone, frattura tibia a 7\8cm dalla caviglia (quindi molto bassa), chirurgicamente operato con inserimento di chiodo endomidollare...
impossibile tenermi fermo: ho sciato a 6mesi dall'operazione\frattura e ci son caduto sopra.
Quello che qualcuno ha riportato è vero, con protesi avere incidenti è + pericoloso, infatti io mi sono ri-fratturato la tibia con il chiodo dentro.
Nello specifico sono stato molto fortunato, il chiodo (che ora conservo nel cassetto) non si è piegato ma ho rifratturato la tibia.
E' ruotata facendo perno sul chiodo, disallineando la tibia: rovinanto il buon lavoro del chirugo.
Dopo vari consulti, chirurgo e altri ortopedici (quindi cash a manetta) si è optato x non operare nuovamente (i danni erano minimi).
Il risultato: altri 60gg di gesso (in totale, tra prima e dopo, 104gg) con ovvi problemi ai muscoli ed un anno di riabilitazione.
Il fatto di aver disallineato la tibia ha avuto la conseguenza che ora mi trovo con la tibia dx 5° fuori asse; guardando la gamba nuda si nota che questa, nel punto di frattura, è piegata verso l'interno.
A distanza di anni non posso lamentare problemi fisici, purtroppo sono maggiormente a rischio distorsioni caviglia poichè questa non è + in asse con il ginocchio.

...aspetto la prossima fattura di tibia e perone per correggere l'allineamento...

con le protesi è meglio starsene buoni ed aspettare, seguire i consigli dell'ortopedico oppure accettarne le conseguenze. Non volgi immaginare se avessi riportato danni più seri. Oggi non sottovaluto più le fratture.
 
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