Meravigliosa uscita di freeride che risale a gennaio di quest'anno.
Alla mattina siamo scesi per due volte per il ghiacciaio del Toula con meravigliose prime traccie !!! peccato che in basso la neve era crostata quindi abbiamo rinunciato al pezzo finale del primo troncone che anche quello sinceramente deve essere molto divertente.
Grazie alla scaletta che ci ha permesso di raggiungere facilmente il ghiacciaio, saltando un ripido che non era alla nostra altezza, ci siamo trovati in un ambiente spettacolare, dalle visioni incredibili. La discesa è veramente fantastica, sempre la giusta pendenza, mai troppa o troppo poca, mi ricordava la nostra Regina.
Ma le insidie sono sempre in agguato, la nostra Guida Fred, ci ha mostrato diversi pendii dalla apparenza accoglienti ma che in realtà erano ponti su crepacci !!!
Il pomeriggio, dopo una succulenta pausa culinaria alla intermedia delle funivie a base di piatti valdostani, siamo tornati in quel di Chamonix per la variante Nera della Vallèe Blanche, anche questa fortunatamente in prima traccia !!! Non ci sono parole per descrivere l'immensità e la bellezza del paesaggio.
La variante Nera si prende dalla punta Hellbronner tagliando tutto a destra, il più alti possibili sotto il dente del Gigante fino al punto in cui si incontrano le roccie. Chiaramente si è sul ghiacciaio e poichè nell'estate 2009 i crepacci si sono molto aperti abbiamo seguito sempre le indicazioni di Fred, il quale aprendo la traccia sul traverso ci ha fatto proprio un bel favore.
Raggiunte le roccie si scende per la direttrice più ripida, che comunque penso non superi mai i 35 - 40 gradi fino sulla schiena del ghiacciaio.
E' stato impressionante notare a distanza di 2 anni quanto si sia abbassata la Mer de Glace: per una buona parte del ghiacciaio abbiamo dovuto spingere !!! mentre 2 anni fa era tutto in morbida pendenza. Alla fine la solita risalita alla sosta prima di imboccare la stradina per Chamonix, che per noi cittadini, non abituati, ci ha veramente tolto il fiato.
La scaletta
Toula
La giulle noire de Peuterey
Courmayeur ci guarda
Sua Maestà
l'apertura del traverso
la lingua finale del ghiacciaio
Dru
Mare di nuvole al tramonto su Chamonix
Alla mattina siamo scesi per due volte per il ghiacciaio del Toula con meravigliose prime traccie !!! peccato che in basso la neve era crostata quindi abbiamo rinunciato al pezzo finale del primo troncone che anche quello sinceramente deve essere molto divertente.
Grazie alla scaletta che ci ha permesso di raggiungere facilmente il ghiacciaio, saltando un ripido che non era alla nostra altezza, ci siamo trovati in un ambiente spettacolare, dalle visioni incredibili. La discesa è veramente fantastica, sempre la giusta pendenza, mai troppa o troppo poca, mi ricordava la nostra Regina.
Ma le insidie sono sempre in agguato, la nostra Guida Fred, ci ha mostrato diversi pendii dalla apparenza accoglienti ma che in realtà erano ponti su crepacci !!!
Il pomeriggio, dopo una succulenta pausa culinaria alla intermedia delle funivie a base di piatti valdostani, siamo tornati in quel di Chamonix per la variante Nera della Vallèe Blanche, anche questa fortunatamente in prima traccia !!! Non ci sono parole per descrivere l'immensità e la bellezza del paesaggio.
La variante Nera si prende dalla punta Hellbronner tagliando tutto a destra, il più alti possibili sotto il dente del Gigante fino al punto in cui si incontrano le roccie. Chiaramente si è sul ghiacciaio e poichè nell'estate 2009 i crepacci si sono molto aperti abbiamo seguito sempre le indicazioni di Fred, il quale aprendo la traccia sul traverso ci ha fatto proprio un bel favore.
Raggiunte le roccie si scende per la direttrice più ripida, che comunque penso non superi mai i 35 - 40 gradi fino sulla schiena del ghiacciaio.
E' stato impressionante notare a distanza di 2 anni quanto si sia abbassata la Mer de Glace: per una buona parte del ghiacciaio abbiamo dovuto spingere !!! mentre 2 anni fa era tutto in morbida pendenza. Alla fine la solita risalita alla sosta prima di imboccare la stradina per Chamonix, che per noi cittadini, non abituati, ci ha veramente tolto il fiato.
La scaletta
Toula
La giulle noire de Peuterey
Courmayeur ci guarda
Sua Maestà
l'apertura del traverso
la lingua finale del ghiacciaio
Dru
Mare di nuvole al tramonto su Chamonix