Di fatto si tratta di riaprire la pista vecchia (che era nient'altro che uno skiweg) con qualche allargamento obbligatorio per gli standard attuali, un tratto ex novo e l'impianto di innevamento.
Si aprirebbe anche la prospettiva di un rifacimento del mitico Ronc.
Di contro l'iniziativa è portata avanti dall'associazione turistica il che vi da l'idea di quanto interessi al proprietario della cabinovia, d'altronde non essendo un pistone da ripetere più di una volta non porta grandi incassi in più all'impianto ma solo spese per innevamento e preparazione. Discorso diverso sarebbe se si fosse autorizzato un pistone vero e proprio (sulle ceneri della Standard?)…
Fosse per me riaprirei anche la Standard facendolo diventare un pistone e lasciando la Pilot a skiweg facile per i principianti, garantendo collegamenti e passaggi alla cabinovia. Ma ad oggi pare una conquista epica la sola riapertura della Pilat visto che, ricordo, ricade sul comune di Castelrotto che si è visto bocciare sia il collegamento Marinzen-Bullaccia sia quello Saltria-Pana
Ma nelle vecchie cartine si vede una rossa che rientra a Ortigei dall Alpe.Mah, se riapri la Standard dovrai mettere un presidio di pronto soccorso fisso sulla pista: non credo ci sia la possibilità di fare una pista lì con standard moderni.
Ma quell'impianto in parte al primo tronco del Seceda?
E dal Monte Pana si rientrava a S.Cristina con pista?